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Profezia n. 3: Malattie

Profezia n. 3: Malattie

Profezia n. 3: Malattie

“Ci saranno . . . pestilenze”. — LUCA 21:11.

● Bonzali, ufficiale sanitario di un paese africano dilaniato dalla guerra civile, fa quel che può per curare i minatori della sua cittadina che stanno morendo di Marburg. * Le sue richieste di aiuto ai funzionari di una città più grande sono rimaste inascoltate. Quattro mesi dopo, gli aiuti finalmente arrivano ma Bonzali è morto. Aveva contratto la malattia dai minatori che cercava di salvare.

COSA INDICANO I FATTI? Le infezioni delle basse vie respiratorie (come la polmonite), le malattie diarroiche, l’HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria sono tra le malattie più devastanti che affliggono l’umanità. Secondo le stime, in un anno recente queste cinque categorie di malattie hanno fatto 10.700.000 vittime. In altre parole, hanno ucciso nell’arco dell’anno circa una persona ogni tre secondi.

COSA OBIETTANO ALCUNI? La popolazione del mondo continua a crescere, quindi è normale che si riscontrino più casi di malattie. Ci sono più persone che possono essere infettate.

È UN’OBIEZIONE VALIDA? La popolazione mondiale è aumentata enormemente. Ma lo stesso dicasi della capacità dell’uomo di diagnosticare, controllare e curare le malattie. Non sarebbe quindi logico aspettarsi che le malattie allentassero la loro presa sulla famiglia umana? Eppure sta succedendo l’esatto contrario.

CHE NE PENSATE? L’umanità sta soffrendo di terribili malattie come prediceva la Bibbia?

I terremoti, le carestie e le malattie sono forze impersonali che producono effetti devastanti su milioni di persone. Milioni di altre soffrono a causa dei loro simili, maltrattate in molti casi da coloro che dovrebbero proteggerle. Notiamo ciò che la Bibbia prediceva al riguardo.

[Nota in calce]

^ par. 3 Il virus che causa la febbre emorragica di Marburg è della stessa famiglia di quello dell’Ebola.

[Testo in evidenza a pagina 6]

“Il pensiero di qualcosa che ci divora dall’esterno, come un leone, è orribile; ma altrettanto spaventosa è l’idea di un essere minuscolo che ci divora da dentro, mentre lo stesso accade dappertutto intorno a noi”. — L’EPIDEMIOLOGO MICHAEL OSTERHOLM, IN NATIONAL GEOGRAPHIC, FEBBRAIO 2002, P. 49.

[Fonte dell’immagine a pagina 6]

© William Daniels/Panos Pictures