1. Cosa dovrebbe fare una persona prima di iniziare a costruire una casa?

 PENSA a una persona che decide di costruire una casa. Forse fin dall’inizio ha in mente come la vorrebbe. Ma andrà subito a comprare dei materiali e comincerà a costruire? No. Prima c’è una cosa importante che deve fare: deve calcolare quanto verrà a costare la casa. Perché? Perché deve sapere se ha abbastanza soldi per completare i lavori. Se calcola attentamente i costi in anticipo, è più probabile che riesca a portare a termine la costruzione.

2. Come indica Luca 14:27-30, su cosa bisogna riflettere prima di battezzarsi?

² Probabilmente l’amore e la gratitudine per Geova ti hanno spinto a pensare al battesimo. A questo punto ti trovi di fronte a una decisione simile a quella dell’uomo che vuole costruire una casa. In che senso? Pensa a ciò che disse Gesù in Luca 14:27-30. (Leggi.) Gesù stava parlando di cosa significa essere suoi discepoli: bisogna essere disposti ad accettarne “la spesa”, cioè le difficoltà e i sacrifici (Luca 9:23-26; 12:51-53). Quindi prima del battesimo devi riflettere con attenzione su tutto ciò che questo passo comporta. In questo modo ti sarà più facile continuare a servire Dio fedelmente dopo il battesimo.

3. Di cosa parleremo in questo articolo?

³ Vale la pena di battezzarsi come discepoli di Cristo e di affrontare le difficoltà che comporta? Certo! Il battesimo porta a innumerevoli benedizioni, ora e nel futuro. Prendiamo in considerazione alcune importanti domande riguardo al battesimo: questo ti aiuterà a stabilire se sei pronto per questo passo.

4. (a) Che cos’è la dedicazione? (b) Cosa significa l’espressione ‘rinnegare sé stessi’, riportata in Matteo 16:24?

⁴ Che cos’è la dedicazione? Prima di poterti battezzare devi dedicarti a Geova. Ti dedichi a Geova quando gli rivolgi una preghiera sentita in cui gli dici che userai la tua vita per servirlo per sempre. Dedicandoti a Dio, ‘rinneghi te stesso’. (Leggi Matteo 16:24.) Da quel momento hai il grande privilegio di appartenere a Geova (Rom. 14:8). Con la dedicazione gli dici che d’ora in avanti la cosa più importante per te sarà servire lui, e non far piacere a te stesso. La dedicazione è un voto, una promessa solenne fatta a Dio. Geova non ci obbliga a fare questo voto, ma se lo facciamo lui si aspetta che lo adempiamo (Sal. 116:12, 14).

5. Che relazione c’è tra la dedicazione e il battesimo?

⁵ Che relazione c’è tra la dedicazione e il battesimo? La dedicazione è una questione privata e personale, fra te e Geova. Il battesimo è pubblico: ha luogo in presenza di altri, di solito a un’assemblea o a un congresso. Quando ti battezzi dimostri agli altri che ti sei già dedicato a Geova. * Quindi con il tuo battesimo fai sapere a tutti che ami Geova tuo Dio con tutto il cuore, l’anima, la mente e la forza, e che hai deciso di servirlo per sempre (Mar. 12:30).

6-7. Come indica 1 Pietro 3:18-22, quali sono due ragioni per cui è necessario battezzarsi?

⁶ È davvero necessario battezzarsi? Pensa a ciò che dice 1 Pietro 3:18-22. (Leggi.) Proprio come l’arca era una prova concreta della fede di Noè, il tuo battesimo è una dimostrazione evidente che ti sei dedicato a Geova. Ma è davvero necessario battezzarsi? Sì. Pietro spiega il perché. Primo, il battesimo ‘ci salva’. Il battesimo ci può salvare se dimostriamo con le nostre azioni che abbiamo fede in Gesù e che crediamo che è morto per noi, è stato risuscitato e ora “è alla destra di Dio”.

⁷ Secondo, il battesimo porta ad avere “una buona coscienza”. Quando ci dedichiamo a Dio e ci battezziamo, stringiamo una speciale relazione con lui. Siccome siamo sinceramente pentiti e abbiamo fede nel riscatto, lui perdona i nostri peccati. In questo modo possiamo avere una buona coscienza ai suoi occhi.

8. Su cosa dovrebbe basarsi la decisione di battezzarsi?

⁸ Su cosa dovrebbe basarsi la tua decisione di battezzarti? Dal tuo attento studio della Bibbia hai imparato molte cose su Geova, sulla sua personalità e sul suo modo di agire. Ciò che hai imparato su di lui è arrivato al tuo cuore e ti ha spinto ad amarlo profondamente. E il tuo amore per Geova deve essere la motivazione più importante per battezzarti.

9. Cosa significa battezzarsi nel nome del Padre, del Figlio e dello spirito santo, come riportato in Matteo 28:19, 20?

⁹ La tua decisione di battezzarti è basata anche sulle verità bibliche che hai accettato. Pensa a quello che disse Gesù quando diede il comando di fare discepoli. (Leggi Matteo 28:19, 20.) Secondo Gesù, chi si battezza deve farlo “nel nome del Padre e del Figlio e dello spirito santo”. Cosa significa questo? Devi credere con tutto il cuore nelle verità contenute nella Bibbia riguardo a Geova, a suo Figlio Gesù e allo spirito santo. Queste verità sono molto potenti e possono toccare le corde più profonde del tuo cuore (Ebr. 4:12). Quali sono alcune di queste verità?

10-11. Quali verità riguardo al Padre abbiamo imparato e accettato?

¹⁰ Ripensa a quando hai imparato queste verità riguardo al Padre: il suo “nome è Geova”, lui è “l’Altissimo su tutta la terra” ed è il solo “vero Dio” (Sal. 83:18; Isa. 37:16); è il nostro Creatore e “la salvezza appartiene a [lui]” (Sal. 3:8; 36:9); ha preso provvedimenti per salvarci dal peccato e dalla morte, e ci ha dato la speranza della vita eterna (Giov. 17:3). Con la dedicazione e il battesimo dimostrerai di essere diventato testimone di Geova (Isa. 43:10-12). Farai parte di una famiglia mondiale di servitori di Dio che sono orgogliosi di portare il suo nome e di farlo conoscere agli altri (Sal. 86:12).

¹¹ È un grande onore comprendere ciò che la Bibbia insegna riguardo al Padre! Avendo accettato queste preziose verità, sicuramente ti sentirai spinto a dedicarti a Geova e a battezzarti.

12-13. Quali verità riguardo al Figlio abbiamo imparato e accettato?

¹² Cosa hai provato quando hai imparato le verità riguardanti il Figlio? Gesù è la persona più importante dell’universo dopo Geova. È stato disposto a dare la sua vita come riscatto per noi. Se dimostriamo con le nostre azioni che abbiamo fede nel riscatto, possiamo ottenere il perdono dei nostri peccati, stringere un’amicizia con Dio e ricevere la vita eterna (Giov. 3:16). Gesù è il nostro Sommo Sacerdote: vuole aiutarci a trarre beneficio dal riscatto e ad avere una stretta relazione con Dio (Ebr. 4:15; 7:24, 25). Essendo il Re del Regno di Dio, è colui tramite il quale Geova santificherà il suo nome, eliminerà la malvagità e porterà benedizioni eterne nel futuro Paradiso (Matt. 6:9, 10; Riv. 11:15). Gesù è anche il nostro modello (1 Piet. 2:21). Ci ha dato l’esempio incentrando la sua vita sul fare la volontà di Dio (Giov. 4:34).

¹³ Accettando ciò che la Bibbia insegna riguardo a Gesù, impari ad amarlo. Questo amore ti motiverà a usare la tua vita per fare la volontà di Dio, proprio come fece suo Figlio. Di conseguenza ti sentirai spinto a dedicarti a Geova e a battezzarti.

14-15. Quali verità riguardo allo spirito santo abbiamo imparato e accettato?

¹⁴ Come ti sei sentito quando hai imparato le verità riguardanti lo spirito santo? Lo spirito santo non è una persona, ma la forza attiva di Dio. È stato usato da Geova per ispirare degli uomini a scrivere la Bibbia e ci aiuta a comprendere e a mettere in pratica ciò che leggiamo in questo libro (Giov. 14:26; 2 Piet. 1:21). Attraverso il suo spirito, Geova ci dà “potenza oltre il normale” (2 Cor. 4:7). Lo spirito ci dà la forza di predicare la buona notizia, resistere alle tentazioni, affrontare lo scoraggiamento e superare le prove. Ci aiuta anche a manifestare le belle qualità che compongono “il frutto dello spirito” (Gal. 5:22). Dio dà generosamente il suo spirito a coloro che confidano in lui e glielo chiedono con tutto il cuore (Luca 11:13).

¹⁵ Sapere che lo spirito santo ci aiuta a servire Dio ci rassicura e ci conforta. Avendo accettato le verità riguardanti lo spirito santo, sicuramente ti sentirai spinto a dedicarti a Dio e a battezzarti.

16. Cosa abbiamo imparato finora?

¹⁶ Decidendo di dedicarti a Dio e battezzarti, compi un passo importante. Come abbiamo visto, devi essere disposto ad accettare la spesa che questo comporta. Ma le benedizioni superano di gran lunga le difficoltà e i sacrifici. Il battesimo può salvarti, e ti porta ad avere una buona coscienza agli occhi di Dio. La tua decisione di battezzarti dovrebbe basarsi principalmente sul tuo amore per Geova. Devi anche credere con tutto il cuore nelle verità riguardanti il Padre, il Figlio e lo spirito santo. Dopo aver esaminato ciò di cui abbiamo parlato finora, come risponderesti alla domanda: “Sono pronto per il battesimo?”

17. Quali sono alcuni dei passi che portano al battesimo?

¹⁷ Se pensi di essere pronto per il battesimo, probabilmente hai già compiuto diversi passi per stringere un’amicizia con Geova. * Dal tuo studio regolare della Bibbia hai imparato molte cose su Geova e su Gesù. Quindi hai sviluppato fede (Ebr. 11:6). Hai piena fiducia nelle promesse di Geova contenute nella Bibbia e sei convinto che la tua fede nel sacrificio di Gesù può salvarti dal peccato e dalla morte. Inoltre ti sei pentito dei tuoi peccati; sei molto dispiaciuto per gli errori che hai commesso, e hai chiesto a Geova di perdonarti. Ti sei anche convertito: hai abbandonato completamente il modo di vivere sbagliato che avevi e hai iniziato a vivere in un modo che piace a Dio (Atti 3:19). In più, hai il desiderio di parlare ad altri della tua fede. Sei diventato idoneo per essere un proclamatore non battezzato e hai cominciato a predicare con la congregazione (Matt. 24:14). Hai compiuto questi passi necessari, e per questo Geova è orgoglioso di te. Lo hai reso molto felice (Prov. 27:11).

18. Cos’altro si deve fare prima di potersi battezzare?

¹⁸ Prima che tu possa battezzarti, c’è qualcos’altro che devi fare. Come abbiamo visto, devi dedicarti a Dio. Rivolgiti a lui con una sentita preghiera personale e promettigli che userai la tua vita per fare la sua volontà (1 Piet. 4:2). Poi informa il coordinatore del corpo degli anziani che vuoi battezzarti. Gli anziani si incontreranno con te. Ma non essere in ansia per questo: ricorda che questi cari fratelli ti conoscono già e ti vogliono bene. Ripasseranno con te gli insegnamenti basilari della Bibbia: vogliono essere sicuri che tu abbia compreso questi insegnamenti e che sia consapevole dell’importanza della dedicazione e del battesimo. Se ritengono che tu sia pronto, ti diranno che puoi battezzarti alla prossima assemblea o al prossimo congresso.

19-20. Cosa si deve fare dopo il battesimo, e come ci si può riuscire?

¹⁹ Cosa dovrai fare dopo il battesimo? * Ricorda che la dedicazione è un voto e che Geova si aspetta che tu lo adempia. Quindi dopo il battesimo devi vivere in armonia con la tua dedicazione. Come puoi riuscirci?

²⁰ Rimani vicino alla congregazione. Ora che sei battezzato fai parte dell’“associazione dei fratelli” (1 Piet. 2:17, nt.). I fratelli e le sorelle della congregazione sono la tua famiglia spirituale, e se frequenti regolarmente le adunanze potrai rafforzare il legame che hai con loro. Leggi la Parola di Dio e medita su di essa ogni giorno (Sal. 1:1, 2). Dopo aver letto un brano della Bibbia, dedica del tempo a riflettere su ciò che hai letto, così quelle parole raggiungeranno il tuo cuore. Inoltre “[prega] di continuo” (Matt. 26:41). Le tue sentite preghiere ti avvicineranno di più a Geova. Continua anche a “cercare prima il Regno” (Matt. 6:33). Puoi farlo mettendo l’opera di predicazione tra le attività più importanti della tua vita. Predicando regolarmente rafforzerai la tua fede e potrai aiutare altri a incamminarsi sulla strada che porta alla vita eterna (1 Tim. 4:16).

21. Cosa è possibile ottenere grazie al battesimo?

²¹ La decisione di dedicarti a Geova e battezzarti è la più importante che tu possa prendere. È vero che comporta una spesa, ma ne vale decisamente la pena! Qualsiasi difficoltà dovrai affrontare in questo vecchio mondo sarà “momentanea e leggera” (2 Cor. 4:17). Il battesimo, invece, ti permetterà di avere una vita più soddisfacente ora e “la vera vita” in futuro (1 Tim. 6:19). Quindi, rifletti in preghiera sulla risposta che darai alla domanda: “Sono pronto per il battesimo?”