Cosa ti viene in mente quando senti la parola “apocalisse”? Forse immagini una catastrofe di proporzioni globali che potrebbe causare la fine della vita sulla terra. Alcuni la pensano così perché leggono notizie come queste:

•   “Lo scoppio di una guerra nucleare — che venga provocata di proposito, per errore o per un semplice problema di comunicazione — è una possibilità concreta” (Bulletin of the Atomic Scientists).

•   “Nel decennio scorso si è assistito in tutto il mondo a un aumento esponenziale di calamità da record, come tempeste, incendi, siccità, sbiancamento dei coralli, ondate di calore e alluvioni” (National Geographic).

•   “Le invasioni di locuste in Africa sono state le peggiori degli ultimi decenni” (The Associated Press).

 La terra sarà distrutta in un’apocalisse? Cosa dice la Bibbia?

 No. La Parola di Dio, la Bibbia, dice che la terra, che è stata creata da Dio, rimarrà per sempre (Ecclesiaste [Qoèlet] 1:4). Dio non distruggerà il pianeta, ma “quelli che stanno distruggendo la terra” (Rivelazione [Apocalisse] 11:18).

 Secondo la Bibbia, il “mondo” che finirà è l’insieme degli esseri umani che non tengono conto di Dio e che fanno solo ciò che vogliono. Proprio come fece al tempo di Noè, Dio distruggerà “un mondo di empi” (2 Pietro 2:5; 3:7).

 Come dice 1 Giovanni 2:17, “il mondo passa, come pure i suoi desideri”. Da questo versetto capiamo che Dio non distruggerà la terra, ma le persone che continuano a fare cose sbagliate.

 La Bibbia non dice di preciso quando verrà la fine (Matteo 24:36). Tuttavia, indica che la fine è vicina. Ecco quello che prediceva la Bibbia:

•   Eventi come guerre, carestie, epidemie e grandi terremoti si sarebbero verificati “in un luogo dopo l’altro” (Matteo 24:3, 7, 14; Luca 21:10, 11; Rivelazione 6:1-8).

•   Le persone in generale sarebbero state estremamente egoiste. Per esempio, sarebbero state attaccate al denaro, ingrate e senza autocontrollo (2 Timoteo 3:1-5).

 Molte persone sono d’accordo nel dire che dal 1914 le condizioni del mondo corrispondono a ciò che prediceva la Bibbia e che quindi la fine è vicina. Per maggiori informazioni, vedi gli articoli “Cosa indica la cronologia biblica a proposito del 1914?” e “Qual è il segno degli ‘ultimi giorni’, o ‘fine dei tempi’?”

 Il termine originale greco reso “apocalisse” significa basilarmente “scoprimento” o “svelamento”. Spesso questa parola si riferisce alla rivelazione di informazioni che erano state nascoste. La Bibbia parla anche della “rivelazione [o apocalisse] del Signore Gesù”, che si verifica quando Gesù si rivela come colui che ha il potere di eliminare la malvagità dalla terra e di ricompensare quelli che adorano Dio (2 Tessalonicesi 1:6, 7; 1 Pietro 1:7, 13).

 L’ultimo libro della Bibbia si chiama Apocalisse, o Rivelazione, proprio perché rivela eventi futuri (Rivelazione 1:1). Questo libro contiene una buona notizia e un messaggio di speranza (Rivelazione 1:3). Mostra che Dio eliminerà tutte le ingiustizie e trasformerà la terra in un paradiso. A quel tempo non ci saranno più dolore, sofferenze né morte (Rivelazione 21:3, 4).

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