Seconda lettera ai Tessalonicesi 2:1-17

  • L’uomo dell’illegalità (1-12)

  • Esortazione a rimanere saldi (13-17)

2  Ora, fratelli, per quanto riguarda la presenza del nostro Signore Gesù Cristo+ e il nostro radunamento con lui+ vi preghiamo  di non farvi confondere la mente così in fretta e di non allarmarvi per qualche affermazione ispirata,*+ discorso o lettera spacciata per nostra secondo cui il giorno di Geova*+ è venuto.  Non fatevi sviare* da nessuno, in nessun modo, perché esso non verrà se prima non viene l’apostasia+ e non è rivelato l’uomo dell’illegalità,+ il figlio della distruzione.+  Questi si pone come nemico e si esalta al di sopra di chiunque sia definito dio o sia oggetto di adorazione;* si insedia così nel tempio di Dio, mostrando pubblicamente di essere un dio.  Non ricordate che vi dicevo queste cose quando ero ancora con voi?  E ora sapete che cosa fa da freno, così che lui sarà rivelato soltanto al tempo stabilito.  Infatti il mistero di questa illegalità è già all’opera,+ ma rimarrà tale solo finché non verrà tolto di mezzo chi adesso fa da freno.  Allora colui che pratica l’illegalità sarà rivelato, e il Signore Gesù lo distruggerà con lo spirito della sua bocca+ e lo ridurrà a nulla mediante la manifestazione+ della sua presenza.  La presenza di colui che pratica l’illegalità è dovuta all’azione di Satana,+ accompagnata da ogni opera potente, da segni e prodigi* menzogneri+ 10  e da ogni ingiusto inganno+ ai danni di quelli che vanno verso la distruzione per non aver accettato e amato la verità così da essere salvati. 11  Per questo motivo Dio permette che siano sviati da un’influenza ingannatrice che li induca a credere alla menzogna,+ 12  affinché siano tutti giudicati perché non hanno creduto alla verità ma hanno provato piacere nell’ingiustizia. 13  Comunque, fratelli amati da Geova,* non possiamo fare a meno di ringraziare sempre Dio per voi, perché dall’inizio egli vi ha scelto+ per la salvezza santificandovi*+ con il suo spirito e grazie alla vostra fede nella verità. 14  A questo egli vi ha chiamato per mezzo della buona notizia che noi proclamiamo, affinché possiate ottenere la gloria del nostro Signore Gesù Cristo.+ 15  Perciò, fratelli, rimanete saldi+ e mantenete le tradizioni* che vi sono state insegnate+ a voce o mediante una nostra lettera. 16  Lo stesso Gesù Cristo nostro Signore e Dio nostro Padre, il quale ci ha amato+ e nella sua immeritata bontà* ci ha dato conforto eterno e una buona speranza,+ 17  confortino il vostro cuore e vi rendano saldi* in ogni opera e parola buona.

Note in calce

Lett. “spirito”, vedi Glossario.
O “sedurre”.
O “riverenza”.
O “portenti”.
O “consacrandovi”.
O “insegnamenti”.
O “vi rafforzino”.