Lettera agli Ebrei 1:1-14

  • Dio parla per mezzo di suo Figlio (1-4)

  • Il Figlio è superiore agli angeli (5-14)

1  Nei tempi antichi Dio parlò in molte occasioni e in molti modi ai nostri antenati per mezzo dei profeti.+  Ora, alla fine di questi giorni, ha parlato a noi per mezzo di suo Figlio,+ che ha costituito erede di tutte le cose+ e mediante il quale ha fatto i sistemi di cose.*+  Lui è il riflesso della gloria di Dio+ e l’immagine esatta* del suo stesso essere,+ e sostiene ogni cosa mediante la sua potente parola; e dopo aver compiuto la nostra purificazione dai peccati+ si è seduto alla destra della Maestà nell’alto dei cieli.+  Perciò è diventato superiore agli angeli,+ dal momento che ha ereditato un nome più grande del loro.+  Per esempio, a quale angelo Dio ha mai detto: “Tu sei mio figlio; io oggi ti ho generato”?+ E ancora: “Io diventerò suo padre, e lui diventerà mio figlio”?+  Quando invece manda di nuovo il suo Primogenito+ sulla terra abitata, dice: “E tutti gli angeli di Dio gli rendano omaggio”.*  Inoltre riguardo agli angeli dice: “Rende i suoi angeli spiriti, e i suoi ministri*+ un fuoco consumante”.+  Ma riguardo al Figlio dice: “Dio è il tuo trono+ per i secoli dei secoli, e lo scettro del tuo Regno è lo scettro della giustizia.  Hai amato la giustizia e odiato l’illegalità, perciò Dio, il tuo Dio, ti ha unto+ con olio di esultanza più dei tuoi compagni”.+ 10  E ancora: “Tu, o Signore, in principio gettasti le fondamenta della terra, e i cieli sono opera delle tue mani. 11  Questi scompariranno, ma tu rimarrai; come un abito si consumeranno tutti, 12  e tu li avvolgerai come un mantello, come un abito, e verranno cambiati. Tu invece sei sempre lo stesso, e i tuoi anni non avranno mai fine”.+ 13  E riguardo a quale angelo ha mai detto: “Siedi alla mia destra finché non avrò fatto dei tuoi nemici uno sgabello per i tuoi piedi”?+ 14  Non sono tutti spiriti che svolgono un servizio sacro,*+ mandati a servire coloro che erediteranno la salvezza?

Note in calce

O “ere”, “epoche”. Vedi Glossario, “sistema di cose”.
O “esatta rappresentazione”.
O “si inchinino”.
O “servitori pubblici”.
O “servizio pubblico”.