Geremia 16:1-21

  • Geremia non deve sposarsi né fare cordoglio né festeggiare (1-9)

  • Punizione, poi ristabilimento (10-21)

16  Ricevetti anche questo messaggio* di Geova:  “Non ti devi sposare e non devi avere né figli né figlie in questo luogo.  Questo infatti è ciò che Geova dice riguardo ai figli e alle figlie che sono nati qui, riguardo alle madri che li hanno partoriti e riguardo ai padri che li hanno generati in questo paese:  ‘Moriranno di malattie mortali,+ ma nessuno farà cordoglio per loro né li seppellirà; diventeranno come letame sui campi.+ Moriranno di spada e di carestia,+ e i loro cadaveri saranno cibo per gli uccelli dei cieli e per le bestie della terra’.   Questo è infatti ciò che Geova dice: ‘Non entrare nella casa dove si tiene un banchetto funebre,e non andare a piangere né a fare le condoglianze,+perché ho tolto da questo popolo la mia pace’, dichiara Geova,‘come anche il mio amore leale e la mia misericordia.+   Sia il grande che il piccolo moriranno in questo paese. Non saranno sepolti;nessuno farà cordoglio per loroe nessuno si farà tagli* sul corpo né si raderà la testa per loro.*   Nessuno provvederà cibo a quelli che fanno lutto,per confortarli per la perdita;e nessuno darà loro da bere il calice della consolazioneper la perdita del padre o della madre.   Non entrare nemmeno nella casa dove si festeggiaper sederti a mangiare e a bere’.  “Questo infatti è ciò che Geova degli eserciti, l’Iddio d’Israele, dice: ‘Qui, in questo luogo, nei vostri giorni e davanti ai vostri occhi, farò cessare il canto di esultanza e di allegrezza, il canto dello sposo e della sposa’.+ 10  “Quando riferirai a questo popolo tutte queste parole, loro ti chiederanno: ‘Perché Geova ha annunciato questa grande calamità contro di noi? Quale errore e quale peccato abbiamo commesso contro Geova nostro Dio?’+ 11  Tu dovrai rispondere: ‘“La ragione è che i vostri antenati mi abbandonarono”,+ dichiara Geova, “e continuarono a seguire altri dèi, a servirli e a inchinarsi davanti a loro.+ Mi abbandonarono e non osservarono la mia legge.+ 12  E voi vi siete comportati molto peggio dei vostri antenati;+ invece di ubbidirmi, ognuno di voi segue ostinatamente il suo cuore malvagio.+ 13  Perciò vi scaccerò da questo paese verso un paese che né voi né i vostri antenati avete conosciuto,+ e là dovrete servire altri dèi giorno e notte,+ perché non vi mostrerò alcun favore”’. 14  “‘Comunque’, dichiara Geova, ‘verranno i giorni in cui non diranno più: “Com’è vero che vive Geova, colui che fece uscire gli israeliti dal paese d’Egitto!”+ 15  Diranno invece: “Com’è vero che vive Geova, colui che fece uscire gli israeliti dal paese del nord e da tutti i paesi nei quali li aveva dispersi!” E io li riporterò nel loro paese, quello che avevo dato ai loro antenati’.+ 16  ‘Ecco, mando a chiamare molti pescatori’, dichiara Geova,‘e questi li pescheranno. Poi manderò a chiamare molti cacciatori,e questi li scoveranno su ogni monte, su ogni collee nelle fenditure delle rocce. 17  I miei occhi infatti sono su tutto quello che fanno.* Non si sono potuti nascondere alla mia vista,né il loro errore è stato nascosto al mio sguardo. 18  Innanzitutto ripagherò fino in fondo il loro errore e il loro peccato,+perché hanno profanato il mio paese con le immagini senza vita* dei loro disgustosi idolie hanno riempito la mia eredità con le loro cose detestabili’”.+ 19  O Geova, mia forza e mia fortezza,mio rifugio nel giorno dell’afflizione,+a te le nazioni verranno dalle estremità della terrae diranno: “I nostri antenati ereditarono assoluta falsità,cose futili e vane che non servono a nulla”.+ 20  Ma può un uomo farsi dèiche in realtà non sono dèi?+ 21  “Perciò farò loro conoscere,questa volta farò loro conoscere la mia forza e la mia potenza,e dovranno conoscere che il mio nome è Geova”.

Note in calce

Lett. “parola”.
O “incisioni”.
Usanze funebri pagane a quanto pare praticate nell’apostata nazione d’Israele.
Lett. “tutte le loro vie”.
Lett. “cadaveri”.