Geremia 33:1-26

  • Promesso il ristabilimento (1-13)

  • Al sicuro sotto il “germoglio giusto” (14-16)

  • Patto con Davide e i sacerdoti (17-26)

    • Patto relativo al giorno e alla notte (20)

33  Mentre Geremia si trovava ancora imprigionato nel Cortile della Guardia,+ per una seconda volta ricevette un messaggio* di Geova; diceva:  “Questo è ciò che dice Geova, colui che fece la terra, Geova, colui che la formò e la stabilì saldamente, il cui nome è Geova:  ‘Invocami, e io ti risponderò e ti rivelerò prontamente cose grandi e incomprensibili che non conosci’”.+  “Questo infatti è ciò che dice Geova, l’Iddio d’Israele, riguardo alle case di questa città e alle case dei re di Giuda che sono state abbattute* di fronte alle rampe* d’assedio e alla spada,+  e riguardo a quelli che vengono a combattere i caldei e a riempire questi luoghi con i cadaveri di coloro che io ho ucciso nella mia ira e nel mio furore, la cui malvagità mi ha fatto nascondere la faccia da questa città:  ‘Ecco, le darò guarigione e salute;+ li sanerò e darò loro abbondanza di pace e verità.+  Riporterò indietro i prigionieri di Giuda e d’Israele,+ e li ristabilirò proprio come erano all’inizio.+  Li purificherò da tutta la colpa dei peccati che hanno commesso contro di me,+ e perdonerò tutta la colpa dei peccati e delle trasgressioni che hanno commesso contro di me.+  Questa città diventerà la mia fama, la mia esultanza, la mia lode e la mia bellezza davanti a tutte le nazioni della terra che verranno a sapere di tutta la bontà che le mostro.+ E tremeranno terrorizzate+ a motivo di tutta la bontà e la pace che le mostrerò’”.+ 10  “Questo è ciò che Geova dice: ‘In questo luogo che voi definirete una distesa desolata senza uomini né bestiame, nelle città di Giuda e per le strade di Gerusalemme che sono deserte, senza uomini né abitanti né bestiame, si sentiranno ancora 11  il canto di esultanza e di allegrezza,+ il canto dello sposo e della sposa, e la voce di quelli che dicono: “Rendete grazie a Geova degli eserciti, perché Geova è buono;+ il suo amore leale dura per sempre!”’+ “‘Porteranno offerte di ringraziamento nella casa di Geova,+ perché io farò tornare i prigionieri del paese, proprio come all’inizio’, dice Geova”. 12  “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘In questa distesa desolata senza uomini né bestiame e in tutte le sue città ci saranno di nuovo pascoli in cui i pastori faranno riposare le greggi’.+ 13  “‘Nelle città della regione montuosa, in quelle della pianura e del sud, nel paese di Beniamino, nei dintorni di Gerusalemme+ e nelle città di Giuda,+ le pecore passeranno di nuovo sotto le mani di chi le conta’, dice Geova”. 14  “‘Ecco’, dichiara Geova, ‘verranno i giorni in cui manterrò la promessa di cose buone che ho fatto riguardo alla casa d’Israele e alla casa di Giuda.+ 15  In quei giorni e in quel tempo farò germogliare per Davide un germoglio*+ giusto, il quale amministrerà diritto e giustizia nel paese.+ 16  In quei giorni Giuda sarà salvato,+ e Gerusalemme vivrà al sicuro+ e sarà chiamata “Geova è la nostra giustizia”’”.+ 17  “Questo infatti è ciò che Geova dice: ‘Nella linea di discendenza di Davide non mancherà mai un uomo che sieda sul trono della casa d’Israele,+ 18  e fra i sacerdoti levitici non mancherà mai un uomo che si presenti davanti a me per offrire olocausti e sacrifici e per bruciare offerte di cereali’”. 19  Geremia ricevette anche questo messaggio di Geova: 20  “Questo è ciò che Geova dice: ‘Se voi poteste infrangere il mio patto relativo al giorno e il mio patto relativo alla notte, così che giorno e notte non arrivino al momento stabilito,+ 21  allora, e solo allora, si potrebbe infrangere il mio patto con il mio servitore Davide,+ così che lui non abbia un figlio che regni sul suo trono,+ e anche il mio patto con i sacerdoti levitici, miei ministri.+ 22  Proprio come l’esercito dei cieli e i granelli di sabbia del mare non si possono contare, così moltiplicherò i discendenti* del mio servitore Davide e i leviti che mi servono’”. 23  Geremia ricevette anche questo messaggio di Geova: 24  “Questo popolo dice: ‘Geova rigetterà le due famiglie che aveva scelto’. Non l’hai sentito? Trattano il mio popolo senza rispetto e non lo considerano più una nazione. 25  “Questo è ciò che Geova dice: ‘Com’è vero che ho stabilito il mio patto relativo al giorno e alla notte,+ le leggi* del cielo e della terra,+ 26  così non rigetterò mai i discendenti* di Giacobbe e del mio servitore Davide rifiutando di prendere dai loro discendenti* quelli che governeranno sulla discendenza* di Abraamo, Isacco e Giacobbe. Infatti radunerò i loro prigionieri+ e avrò compassione di loro’”.+

Note in calce

Lett. “parola”.
Probabilmente come strategia difensiva.
O “bastioni”.
O “erede”.
Lett. “seme”.
O “statuti”.
Lett. “seme”.
Lett. “seme”.
Lett. “seme”.