Giobbe 26:1-14

  • Risposta di Giobbe (1-14)

    • “Ma che bell’aiuto hai dato a uno senza forze!” (1-4)

    • Dio “tiene sospesa la terra sul nulla” (7)

    • “Questi non sono che i margini delle sue opere” (14)

26  Giobbe rispose:   “Ma che bell’aiuto hai dato a uno senza forze! Come hai sostenuto il braccio debole!+   Quanti buoni consigli hai dato a uno senza sapienza!+ Quanta saggezza* hai ampiamente dimostrato!   A chi stai rivolgendo le tue parole? Chi ti ha ispirato a dire queste cose?*   Quelli impotenti nella morte tremano;sono più in basso delle acque e di chi le abita.   Davanti a Dio* la Tomba* è nuda+e il luogo della distruzione* è scoperto.   Egli distende il cielo del nord* nel vuoto+e tiene sospesa la terra sul nulla;   avvolge le acque nelle nubi,+senza che queste cedano per il peso;   nasconde alla vista il suo trono,stendendovi sopra la sua nube;+ 10  traccia l’orizzonte* sulla superficie delle acque+e pone un confine tra la luce e le tenebre. 11  I pilastri del cielo tremano;sono scossi dal suo rimprovero. 12  Con la sua potenza agita il mare+e con la sua sapienza* fa a pezzi il mostro marino.*+ 13  Con il suo soffio* rasserena il cieloe con la sua mano trafigge l’inafferrabile* serpente. 14  Ecco, questi non sono che i margini delle sue opere;+solo un lieve sussurro si è udito di lui. E il suo potente tuono, chi lo può comprendere?”+

Note in calce

O “buon senso”.
Lett. “Il respiro (spirito) di chi è uscito da te?”
Lett. “lui”.
O “Scèol”, cioè il luogo simbolico in cui si trovano i morti. Vedi Glossario.
O “l’Abaddòn”.
Lett. “il nord”.
Lett. “traccia un cerchio”.
O “intendimento”.
Lett. “Ràab”.
O “vento”.
O “guizzante”.