Lamentazioni 2:1-22

  • Ira di Geova contro Gerusalemme

    • Nessuna pietà (2)

    • Geova è come un nemico per lei (5)

    • Lacrime su Sion (11-13)

    • I passanti disprezzano la città un tempo bella (15)

    • I nemici si rallegrano della caduta di Sion (17)

א [àlef] 2  Oh, come Geova ha coperto la figlia di Sìon con la nube della sua ira! Ha gettato dal cielo sulla terra la bellezza d’Israele.+ Non si è ricordato dello sgabello dei suoi piedi+ nel giorno della sua ira. ב [beth]   Geova ha inghiottito senza pietà tutte le dimore di Giacobbe. Nel suo furore ha demolito le fortezze della figlia di Giuda.+ Ha abbassato fino a terra il regno+ e i suoi principi, e li ha profanati.+ ג [ghìmel]   Con ira ardente ha infranto tutta la potenza* d’Israele. Ha ritirato la sua destra quando il nemico si è avvicinato,+e in Giacobbe ha continuato a bruciare come un fuoco che consuma ogni cosa tutt’intorno.+ ד [dàleth]   Ha teso il suo arco come farebbe un nemico; con la sua destra è pronto all’attacco come un avversario;+ha continuato a uccidere tutti quelli piacevoli a vedersi.+ E nella tenda della figlia di Sìon+ ha riversato il suo furore come fuoco.+ ה [he]   Geova è divenuto come un nemico,+ha inghiottito Israele. Ha inghiottito tutte le sue torri,ha distrutto tutte le sue fortezze. E nella figlia di Giuda fa abbondare lutto e lamento. ו [waw]   Tratta la sua capanna con violenza,+ come una capanna in un giardino. Ha posto fine* alla sua festa.+ Geova ha fatto dimenticare festa e Sabato in Sìon,e nella sua furiosa indignazione non mostra alcun riguardo per re e sacerdote.+ ז [zàin]   Geova ha rigettato il suo altare,ha disdegnato il suo santuario.+ Ha ceduto nelle mani del nemico le mura delle torri fortificate di lei.+ Nella casa di Geova hanno alzato grida,+ come in un giorno di festa. ח [chet]   Geova ha deciso di distruggere le mura della figlia di Sìon.+ Ha teso la corda per misurare.+ Non ha trattenuto la mano dal portare distruzione.* Ha gettato nel lutto baluardo* e mura;sono stati indeboliti entrambi. ט [teth]   Le sue porte sono sprofondate nella terra.+ Egli ha distrutto e fatto a pezzi le sue sbarre. Il suo re e i suoi principi sono fra le nazioni.+ Non c’è legge;* neppure i suoi profeti ricevono visioni da Geova.+ י [yod] 10  Gli anziani della figlia di Sìon siedono a terra in silenzio.+ Si cospargono la testa di polvere e si vestono di sacco.+ Le vergini* di Gerusalemme hanno piegato la testa fino a terra. כ [kaf] 11  I miei occhi si sono consumati per le tante lacrime.+ Le mie viscere* sono in tumulto. Il mio fegato è stato versato a terra a motivo della caduta della figlia* del mio popolo,+a motivo dei bambini e dei neonati che vengono meno nelle piazze della città.+ ל [làmed] 12  Alle loro madri continuano a chiedere: “Dove sono il grano e il vino?”,+mentre vengono meno come qualcuno ferito nelle piazze della città,mentre si spengono* fra le braccia delle loro madri. מ [mem] 13  Di quale esempio* mi posso servire,o a cosa ti posso assomigliare, o figlia di Gerusalemme? A cosa ti posso paragonare per confortarti, o vergine figlia di Sìon? Il tuo crollo è vasto come il mare.+ Chi può sanarti?+ נ [nun] 14  I tuoi profeti hanno avuto per te visioni false e vuote,+e non hanno smascherato il tuo errore per allontanare da te la schiavitù,+ma hanno continuato a riferirti visioni false e ingannevoli.+ ס [sàmekh] 15  Tutti quelli che passano per la strada ti battono le mani in segno di disprezzo.+ Fischiano stupiti+ e scuotono la testa verso la figlia di Gerusalemme, e dicono: “È questa la città della quale si diceva: ‘È perfetta in bellezza, è la gioia di tutta la terra’?”+ פ [pe] 16  Tutti i tuoi nemici hanno aperto la bocca contro di te. Fischiano e digrignano i denti, e dicono: “L’abbiamo inghiottita.+ Questo è il giorno che stavamo aspettando.+ È arrivato! Lo abbiamo visto!”+ ע [‘àyn] 17  Geova ha fatto ciò che aveva in mente;+ ha compiuto ciò che aveva detto,+ciò che aveva comandato molto tempo fa.+ Ha demolito senza pietà.+ Ha fatto rallegrare il nemico su di te, ha esaltato la potenza* dei tuoi avversari. צ [tsadè] 18  Il loro cuore grida a Geova, o mura della figlia di Sìon. Fa’ scorrere lacrime come un torrente giorno e notte. Non darti tregua, non dare pace al tuo occhio.* ק [qof] 19  Alzati! Grida durante la notte, all’inizio delle veglie.* Versa come acqua il tuo cuore davanti alla faccia di Geova. Alza verso di lui le mani per la vita* dei tuoi bambini,che all’angolo* di ogni strada vengono meno per la carestia.+ ר [resh] 20  Vedi, o Geova, e guarda chi hai trattato con tanta severità. Le donne dovrebbero forse continuare a mangiare i loro figli,* i bambini che hanno messo al mondo?+ Sacerdoti e profeti dovrebbero essere uccisi nel santuario di Geova?+ ש [shin] 21  Per le strade ragazzo e vecchio giacciono a terra morti.+ Le mie vergini* e i miei giovani son caduti di spada.+ Li hai uccisi nel giorno della tua ira; li hai massacrati senza pietà.+ ת [tau] 22  Hai convocato, come per un giorno di festa,+ terrore da ogni dove. Nel giorno dell’ira di Geova non c’è stato né fuggiasco né superstite;+quelli che avevo messo al mondo* e che avevo cresciuto, li ha sterminati il mio nemico.+

Note in calce

Lett. “ogni corno”.
O “distrutto”.
Lett. “dall’inghiottire”.
O “fortificazione”.
O “insegnamento”.
O “giovani donne”.
Lett. “intestini”.
Personificazione poetica, forse per esprimere pietà o compassione.
O “la loro anima si spegne”.
O “testimonianza”.
Lett. “corno”.
Lett. “alla figlia del tuo occhio”.
O “turni di guardia”.
O “anima”.
Lett. “capo”.
O “frutto”.
O “giovani donne”.
O “partorito sani”.