Vangelo secondo Luca 11:1-54

  • Come pregare (1-13)

    • Padre nostro, la preghiera modello (2-4)

  • Espulsi i demòni per mezzo del dito di Dio (14-23)

  • Uno spirito impuro che ritorna (24-26)

  • La vera felicità (27, 28)

  • Il segno di Giona (29-32)

  • La lampada del corpo (33-36)

  • Guai ai capi religiosi ipocriti! (37-54)

11  Ora Gesù si trovava in un certo luogo a pregare. Quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: “Signore, insegnaci a pregare, come ha fatto Giovanni con i suoi discepoli”.  Perciò lui disse loro: “Quando pregate, dite: ‘Padre, sia santificato* il tuo nome.+ Venga il tuo Regno.+  Dacci ogni giorno il nostro pane in base al bisogno quotidiano.+  E perdona i nostri peccati,+ perché anche noi perdoniamo chiunque sia in debito con noi.+ E non farci cadere in tentazione’”.+  Poi disse loro: “Immaginate di avere un amico e di andare da lui a mezzanotte per dirgli: ‘Per favore, prestami tre pani,  perché è appena arrivato da me un amico che è in viaggio e non ho nulla da offrirgli’.  Ma quello da dentro risponde: ‘Smetti di darmi fastidio. La porta è già serrata e i miei bambini sono con me a letto. Non posso alzarmi e non posso darti niente’.  Io vi dico: se non basterà la loro amicizia a farlo alzare, di sicuro sarà per l’insistenza+ dell’amico che alla fine si alzerà per dargli ciò che gli occorre.  Perciò vi dico: continuate a chiedere+ e vi sarà dato, continuate a cercare e troverete, continuate a bussare e vi sarà aperto,+ 10  perché chiunque chiede riceve,+ e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. 11  In effetti, quale padre fra voi, se il figlio chiedesse un pesce, invece di un pesce gli darebbe un serpente?+ 12  E se il figlio chiedesse un uovo, gli darebbe forse uno scorpione? 13  Se dunque voi, pur essendo malvagi, sapete dare doni buoni ai vostri figli, quanto più il Padre che è in cielo darà spirito santo a quelli che glielo chiedono!”+ 14  In seguito Gesù espulse da un uomo un demonio che lo aveva reso muto.+ Uscito il demonio, il muto parlò, e le folle erano sbalordite.+ 15  Ma alcuni tra loro dissero: “Espelle i demòni per mezzo di Beelzebùb,* capo dei demòni”.+ 16  Altri, per metterlo alla prova, gli chiedevano un segno+ dal cielo. 17  Conoscendo i loro pensieri,+ Gesù disse loro: “Ogni regno diviso al suo interno finisce in rovina, e una casa divisa al suo interno crolla. 18  Allo stesso modo, se anche Satana è in lotta contro sé stesso, come potrà restare in piedi il suo regno? E voi dite che io espello i demòni per mezzo di Beelzebùb! 19  Se io espello i demòni per mezzo di Beelzebùb, per mezzo di chi li espellono i vostri figli? È per questo che saranno proprio loro i vostri giudici. 20  Ma se è per mezzo del dito di Dio+ che io espello i demòni, allora il Regno di Dio vi ha davvero raggiunto.+ 21  Quando un uomo forte e ben armato fa la guardia al suo palazzo, i suoi averi sono al sicuro. 22  Ma se viene affrontato e sconfitto da qualcuno più forte di lui, questi gli porta via tutte le armi in cui confidava e poi divide il bottino. 23  Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.+ 24  “Quando uno spirito impuro esce da un uomo, se ne va per luoghi aridi in cerca di un posto in cui riposare e, non avendolo trovato, dice: ‘Tornerò nella mia casa, quella da cui sono uscito’.+ 25  Al suo arrivo trova la casa pulita e in ordine. 26  Allora va via e prende con sé altri sette spiriti più malvagi di lui, e insieme vi entrano e vi si stabiliscono. Così alla fine la situazione di quell’uomo è peggiore di prima”. 27  Mentre diceva queste cose, una donna tra la folla gli gridò: “Felice il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!”+ 28  Ma lui disse: “No, felici piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica!”+ 29  Con la gente che gli si affollava intorno, Gesù cominciò a dire: “Questa generazione è una generazione malvagia; cerca un segno, ma non le sarà dato nessun segno eccetto il segno di Giona.+ 30  Infatti, proprio come Giona+ divenne un segno per i niniviti, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione. 31  Nel giudizio la regina del sud+ sarà risuscitata con gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché lei venne dai confini della terra per sentire la sapienza di Salomone. Eppure qui c’è più di Salomone.+ 32  Nel giudizio gli uomini di Nìnive saranno risuscitati con questa generazione e la condanneranno, perché loro si pentirono in seguito alla predicazione di Giona.+ Eppure qui c’è più di Giona. 33  Nessuno accende una lampada e poi la nasconde o la mette sotto un recipiente,* ma su un piedistallo,+ in modo che chi entra veda la luce. 34  La lampada del tuo corpo è l’occhio. Se il tuo occhio è concentrato su una cosa sola,* anche il tuo corpo sarà tutto luminoso;* se invece è invidioso,* anche il tuo corpo sarà pieno di tenebre.+ 35  Bada perciò che la luce che è in te non sia tenebre. 36  Se dunque tutto il tuo corpo è luminoso, senza nessuna parte tenebrosa, sarà tutto luminoso come quando una lampada ti fa luce con il suo splendore”. 37  Dopo che Gesù ebbe detto queste cose, un fariseo lo invitò a pranzare con lui. Così Gesù andò a casa sua e si mise a tavola.* 38  Il fariseo, comunque, si sorprese vedendo che Gesù non si era lavato* prima del pranzo.+ 39  Ma il Signore gli disse: “Ora, voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma dentro siete pieni di avidità e di malvagità.+ 40  Stolti! Chi ha fatto l’esterno non ha forse fatto anche l’interno? 41  Piuttosto, date come doni di misericordia* ciò che viene da dentro, ed ecco che sarete puri in ogni cosa. 42  Guai a voi, farisei, perché date la decima della menta, della ruta e di tutte le altre erbe,*+ ma ignorate la giustizia e l’amore di Dio! È vero che dovevate fare quelle cose, ma senza trascurare queste altre.+ 43  Guai a voi, farisei, perché amate sedervi nei primi posti* nelle sinagoghe ed essere salutati nelle piazze!+ 44  Guai a voi, perché siete come quelle tombe* che non si vedono,*+ su cui la gente passa senza rendersene conto!” 45  Uno degli esperti della Legge replicò: “Maestro, dicendo queste cose insulti anche noi”. 46  Quindi Gesù disse: “Guai anche a voi, esperti della Legge, perché gravate gli uomini di carichi difficili da portare, ma quei carichi voi non li toccate neanche con un dito!+ 47  “Guai a voi, perché costruite tombe* per i profeti, quando in realtà furono proprio i vostri antenati a ucciderli!+ 48  Senza dubbio voi sapete ciò che fecero i vostri antenati, eppure approvate il loro operato, perché loro uccisero i profeti,+ e voi costruite le loro tombe. 49  È per questo che la sapienza di Dio ha detto: ‘Manderò da loro profeti e apostoli, e loro ne uccideranno e ne perseguiteranno alcuni, 50  perché il sangue di tutti i profeti sparso sin dalla fondazione del mondo sia imputato a questa generazione,+ 51  dal sangue di Abele+ fino al sangue di Zaccarìa, ucciso fra l’altare e la casa’.*+ Vi assicuro che sarà imputato a questa generazione. 52  “Guai a voi, esperti della Legge, perché avete portato via la chiave della conoscenza. Voi non siete entrati, e ostacolate quelli che cercano di entrare!”+ 53  Dopo che Gesù fu uscito da lì, gli scribi e i farisei cominciarono a metterlo sotto un’enorme pressione e a incalzarlo con molte altre domande 54  nella speranza di coglierlo in fallo in qualche sua affermazione.+

Note in calce

O “considerato sacro”, “trattato come santo”.
Appellativo di Satana.
O “moggio”, recipiente che serviva per misurare le granaglie.
O “focalizzato”. Lett. “semplice”.
O “illuminato”.
Cioè in cerca di molte cose. Lett. “malvagio”.
O “si distese per il pasto”.
Cioè non si era purificato cerimonialmente.
O “doni ai poveri”. Vedi Glossario, “doni di misericordia”.
O “ortaggi”.
O “posti migliori”.
O “tombe commemorative”.
O “non segnalate”.
O “tombe commemorative”.
O “tempio”.