Zaccaria 3:1-10
3 Poi mi fece vedere il sommo sacerdote Giosuè+ che stava in piedi davanti all’angelo di Geova, e Satana+ che stava in piedi alla sua destra per opporgli resistenza.
2 Quindi l’angelo di Geova disse a Satana: “Che Geova ti rimproveri, o Satana!+ Ti rimproveri Geova, colui che ha scelto Gerusalemme!+ Quest’uomo non è forse un tizzone strappato dal fuoco?”
3 Ora Giosuè indossava vesti sporche e stava in piedi davanti all’angelo.
4 L’angelo disse a quelli che stavano in piedi davanti a lui: “Toglietegli le vesti sporche”. Poi gli disse: “Vedi, ti ho tolto di dosso la tua colpa, e sarai vestito con abiti splendidi”.*+
5 Allora dissi: “Che gli sia messo sulla testa un turbante pulito”.+ E gli misero sulla testa un turbante pulito e gli fecero indossare delle vesti; e l’angelo di Geova era lì accanto.
6 L’angelo di Geova dichiarò poi a Giosuè:
7 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Se camminerai nelle mie vie e assolverai le tue responsabilità nei miei confronti, allora servirai come giudice nella mia casa+ e ti prenderai cura* dei miei cortili, e io ti darò libero accesso fra coloro che stanno qui’.
8 “‘Ascolta, ti prego, o sommo sacerdote Giosuè, tu e i tuoi compagni che siedono davanti a te, perché questi uomini costituiscono un segno per il futuro; ecco, faccio venire il mio servitore+ Germoglio!+
9 Ecco la pietra che ho messo davanti a Giosuè! Su quest’unica pietra ci sono sette occhi, e io vi incido un’iscrizione’, dichiara Geova degli eserciti, ‘e rimuoverò la colpa del paese in un solo giorno’.+
10 “‘In quel giorno’, dichiara Geova degli eserciti, ‘ciascuno di voi inviterà il suo vicino sotto la propria vite e sotto il proprio fico’”.+