Zaccaria 5:1-11

  • 6a visione: rotolo che vola (1-4)

  • 7a visione: recipiente dell’efa (5-11)

    • All’interno una donna chiamata Malvagità (8)

    • Recipiente portato in Sinar (9-11)

5  Alzai di nuovo gli occhi e vidi un rotolo che volava.  L’angelo mi chiese: “Cosa vedi?” Io risposi: “Vedo un rotolo che vola, lungo 20 cubiti* e largo 10”.  Quindi mi disse: “Questa è la maledizione che va sulla faccia dell’intera terra, perché tutti quelli che rubano,+ di cui si parla su un lato del rotolo, sono rimasti impuniti, e tutti quelli che giurano il falso,+ di cui si parla sull’altro lato, sono rimasti impuniti.  ‘Io l’ho mandata’, dichiara Geova degli eserciti, ‘ed entrerà nella casa del ladro e nella casa di chi giura il falso in nome mio; e resterà in quella casa e la consumerà insieme alle sue travi e alle sue pietre’”.  Poi l’angelo che parlava con me si avvicinò e mi disse: “Alza gli occhi, ti prego, e vedi cosa sta arrivando”.  Così chiesi: “Che cos’è?” Lui rispose: “Quello che sta arrivando è il recipiente dell’efa”.* E aggiunse: “Questo è il loro aspetto in tutta la terra”.  E vidi che il coperchio rotondo di piombo venne alzato, e dentro il recipiente era seduta una donna.  Così lui disse: “Questa è la Malvagità”. E la spinse di nuovo nel recipiente dell’efa, dopodiché ne richiuse con forza l’apertura con il coperchio di piombo.  Quindi alzai gli occhi e vidi venire due donne che volavano sospinte dal vento. Avevano ali come le ali della cicogna. E sollevarono il recipiente fra la terra e il cielo. 10  Chiesi dunque all’angelo che parlava con me: “Dove stanno portando il recipiente dell’efa?” 11  Mi rispose: “Nel paese di Sìnar*+ per costruirle una casa; appena la casa sarà pronta, lei sarà depositata là, al suo posto”.

Note in calce

Un cubito corrispondeva a 44,5 cm. Vedi App. B14.
Lett. “l’efa”, qui in riferimento a un recipiente o a un cesto usato per misurare un’efa. Un’efa corrispondeva a 22 l. Vedi App. B14.
Cioè Babilonia.