La Bibbia rivela che un angelo ribelle, in seguito chiamato Satana il Diavolo, mise in dubbio il diritto di Dio di governare. Insinuò che gli esseri umani sarebbero stati più felici se non fosse stato Dio a governarli e a guidarli. Purtroppo i nostri primogenitori, Adamo ed Eva, decisero di seguire Satana e si ribellarono a Dio (Genesi 3:1-6; Rivelazione [Apocalisse] 12:9).

Rifiutando di lasciarsi governare da Dio, Adamo ed Eva persero la prospettiva di vivere per sempre in perfetta salute nel Paradiso (Genesi 3:17-19). E questo ebbe delle ripercussioni anche sui figli che in seguito ebbero. La Bibbia spiega che a causa del peccato di Adamo “il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte” (Romani 5:12). Il peccato ha portato a un’altra tragica conseguenza: “L’uomo ha dominato l’uomo a suo danno” (Ecclesiaste [Qoèlet] 8:9). È chiaro che quando l’uomo si autogoverna i risultati sono disastrosi.

Il primo uomo che governò i suoi simili di cui si parla nella Bibbia è Nimrod, il quale si ribellò all’autorità di Geova. Da allora, uomini potenti hanno abusato della loro posizione di autorità. Circa 3.000 anni fa il re Salomone scrisse: “Ho visto le lacrime degli oppressi, e non c’era nessuno che li confortasse; il potere era nelle mani dei loro oppressori” (Ecclesiaste 4:1).

Oggi le cose non sono cambiate. Secondo un documento del 2009 delle Nazioni Unite, il malgoverno è visto sempre di più come “una delle cause principali di tutti i mali che affliggono la nostra società”.

Al mondo serve una nuova forma di governo, e c’è bisogno che sia qualcun altro a governare. Il nostro Creatore ha promesso di attuare proprio questi cambiamenti.

Dio ha istituito un Regno, o governo, che sostituirà tutti i governi umani e che “sarà l’unico a durare per sempre” (Daniele 2:44). È questo il Regno per il quale milioni di persone continuano a pregare (Matteo 6:9, 10). Ma non sarà Dio a governare; lui ha stabilito che sia qualcun altro a farlo, qualcuno che ha vissuto come essere umano. Di chi si tratta?