ARTICOLO DI STUDIO 6
Manteniamo la nostra integrità!
“Fino all’ultimo respiro, non rinuncerò alla mia integrità!” (GIOB. 27:5)
CANTICO 29 ’Ho camminato nell’integrità’
IN QUESTO ARTICOLO *
1. Descrivete la situazione di tre Testimoni che si dimostrano leali a Geova.
IMMAGINIAMO tre situazioni che hanno come protagonisti dei testimoni di Geova. (1) Una ragazza è a scuola e l’insegnante chiede a tutta la classe di partecipare alla celebrazione di una festività. La ragazza sa che Dio non approva questa festa, e con rispetto rifiuta di partecipare. (2) Un ragazzo timido sta predicando di casa in casa. Si accorge che più avanti abita un suo compagno di scuola che in precedenza aveva preso in giro i Testimoni di Geova, ma decide comunque di suonare quel campanello. (3) Un uomo lavora duramente per mantenere la propria famiglia. Un giorno il suo capo gli chiede di fare qualcosa di disonesto o di illegale. Anche se sa che potrebbe perdere il lavoro, l’uomo spiega che deve essere onesto e rispettare la legge, perché Dio richiede questo dai suoi servitori (Rom. 13:1-4; Ebr. 13:18).
2. A quali domande daremo risposta, e perché?
2 Che qualità notiamo in questi tre Testimoni? Tra le tante, probabilmente il coraggio o l’onestà. Ma ognuno di loro dimostra anche di avere una qualità che è particolarmente importante, l’integrità. Tutti e tre rimangono leali a Geova, rifiutandosi di disubbidire alle sue norme. È l’integrità a spingerli ad agire così, e questo di sicuro rende Geova orgoglioso di loro. Vogliamo rendere il nostro Padre celeste altrettanto orgoglioso di noi. Rispondiamo quindi a queste domande: Cos’è l’integrità? Perché dobbiamo essere integri? E come possiamo essere sempre più decisi a rimanere integri in questi tempi difficili?
COS’È L’INTEGRITÀ?
3. (a) Cosa significa per i servitori di Dio essere integri? (b) Quali esempi ci aiutano a capire perché l’integrità è importante?
3 Per i servitori di Dio essere integri significa amarlo con tutto il cuore ed essergli completamente devoti, così da prendere decisioni che tengano conto prima di tutto della sua volontà. Nella Bibbia la parola tradotta “integrità” si riferisce a qualcosa di completo, intero o sano. Ad esempio, secondo la Legge gli israeliti dovevano offrire a Geova come sacrificio degli animali sani (Lev. 22:21, 22). * I servitori di Dio non potevano offrire un animale a cui mancava una gamba, un orecchio o un occhio. Non potevano neppure offrire animali malati. Per Geova era importante che l’animale fosse sano e senza difetti (Mal. 1:6-9). Non è difficile capire perché. Infatti quando compriamo qualcosa, ad esempio un frutto, un attrezzo o un libro, vogliamo che sia completo e intatto. Non ne scegliamo uno rovinato o a cui manca qualche pezzo. Allo stesso modo, Geova vuole che il nostro amore e la nostra lealtà nei suoi confronti siano completi.
4. (a) Perché si può essere integri senza essere perfetti? (b) In base a Salmo 103:12-14, cosa non si aspetta Geova da noi?
4 Dovremmo concludere che essere integri significhi essere perfetti? No, e questo ci rassicura, dato che facciamo tanti errori e forse ci sentiamo tutt’altro che perfetti. Perché non è necessario essere perfetti? Prima di tutto, Geova non si concentra sui nostri errori. Nella sua Parola leggiamo: “Se tu tenessi conto degli errori, o Iah, chi potrebbe stare in piedi, o Geova?” (Sal. 130:3). Geova sa che siamo esseri umani imperfetti, e perdona con generosità i nostri peccati (Sal. 86:5). Inoltre, Geova conosce i nostri limiti e non si aspetta da noi più di quello che possiamo fare. (Leggi Salmo 103:12-14.) In che senso quindi possiamo essere integri e completi ai suoi occhi?
5. In che modo l’amore permette ai servitori di Geova di rimanere integri?
5 La qualità che permette ai servitori di Geova di rimanere integri è l’amore. Il nostro amore per Dio e la nostra devozione a lui devono continuare a essere integri e completi. Se anche quando siamo messi alla prova abbiamo un amore di questo tipo, dimostriamo di essere persone integre (1 Cron. 28:9; Matt. 22:37). Ripensiamo ai tre Testimoni descritti all’inizio. Perché decidono di agire in quel modo? Alla ragazza forse non piace divertirsi? Il ragazzo non vede l’ora di trovarsi in imbarazzo mentre predica? Il padre di famiglia vuole perdere il lavoro? Ovviamente no. Tutti loro sanno che Geova ha delle giuste norme, e si concentrano su quello che piace a lui. L’amore per il loro Padre celeste li spinge a tenere conto di lui quando prendono decisioni. In questo modo dimostrano con le azioni di essere integri.
PERCHÉ DOBBIAMO ESSERE INTEGRI
6. (a) Perché l’integrità è essenziale per noi? (b) In che modo Adamo ed Eva dimostrarono di non essere integri?
6 Perché l’integrità è essenziale? Abbiamo tutti bisogno di questa qualità perché Satana ha sfidato Geova e anche ognuno di noi. Nel giardino di Eden quell’angelo si ribellò e diventò Satana, cioè “uno che oppone resistenza”. Infangò la reputazione di Geova sostenendo che lui fosse un pessimo governante: cattivo, egoista e disonesto. Purtroppo Adamo ed Eva si misero dalla parte di Satana e si ribellarono a Geova (Gen. 3:1-6). La vita nel giardino di Eden aveva dato loro infinite opportunità di rafforzare l’amore per Geova. Ma quando Satana lanciò le sue accuse, il loro amore non era integro e completo. Questo avrebbe fatto sorgere un’altra domanda: un essere umano sarebbe mai rimasto leale a Geova motivato dall’amore per lui? In altre parole, gli esseri umani sono in grado di rimanere integri? La questione fu sollevata durante la vita di Giobbe.
7. Secondo Giobbe 1:8-11, cosa pensava Geova dell’integrità di Giobbe? E Satana?
7 Giobbe visse all’epoca in cui gli israeliti erano in Egitto. A quel tempo nessun altro essere umano era integro come Giobbe. Anche lui era imperfetto e faceva degli errori, ma Geova lo amava per la sua integrità. Sembra probabile che Satana avesse già provocato Geova mettendo in dubbio l’integrità degli esseri umani. Quindi Geova gli fece notare l’esempio di Giobbe: la vita di quell’uomo dimostrava che Satana era un bugiardo. Satana chiese allora di poter mettere alla prova l’integrità di Giobbe. Geova aveva fiducia nel suo amico Giobbe, e permise a Satana di metterlo alla prova. (Leggi Giobbe 1:8-11.)
8. In che modo Satana colpì Giobbe?
8 Satana è crudele ed è un assassino. Privò Giobbe di quello che aveva: i suoi beni materiali, i suoi servitori e la sua reputazione. Poi prese di mira la famiglia di Giobbe, uccidendo i suoi 10 amati figli. Infine lo privò della salute, riempiendolo di foruncoli dolorosi dalla testa ai piedi. La moglie di Giobbe, sconvolta e devastata dal dolore, gli disse di arrendersi, di maledire Dio e morire. Giobbe stesso desiderò morire, eppure mantenne la sua integrità. Allora Satana usò un altro metodo: si servì di tre uomini che erano amici di Giobbe. I tre andarono da lui per alcuni giorni, ma non gli diedero nessun conforto. Al contrario, lo rimproverarono e lo criticarono duramente. Affermarono che i suoi problemi erano causati da Dio, il quale non era minimamente interessato alla sua integrità. Insinuarono addirittura che Giobbe era un uomo cattivo e che meritava le cose terribili che gli stavano succedendo (Giob. 1:13-22; 2:7-11; 15:4, 5; 22:3-6; 25:4-6).
9. Cosa si rifiutò di fare Giobbe nonostante le difficoltà?
9 Come reagì Giobbe a tutte queste difficoltà? Giobbe non era perfetto. Si arrabbiò con i suoi falsi confortatori e li rimproverò. Parlò in maniera avventata, come in seguito lui stesso ammise, e diede più importanza alla propria giustizia che a quella di Dio (Giob. 6:3; 13:4, 5; 32:2; 34:5). Anche nei momenti peggiori, comunque, Giobbe si rifiutò di prendersela con Dio. Si rifiutò anche di credere alle bugie dei suoi falsi amici. Infatti disse: “È inconcepibile che io vi dichiari giusti! Fino all’ultimo respiro, non rinuncerò alla mia integrità!” (Giob. 27:5). Queste parole dimostrano che Giobbe era deciso a mantenere l’integrità qualunque cosa fosse successa. Noi possiamo fare lo stesso.
10. In che modo le accuse che Satana rivolse a Giobbe ci riguardano?
10 In che modo le accuse che Satana rivolse a Giobbe riguardano ognuno di noi? Praticamente Satana afferma che noi in realtà non amiamo Geova, che smetteremmo di servirlo pur di salvarci la vita e che la nostra integrità è solo apparente (Giob. 2:4, 5; Riv. 12:10). Essere accusati in questo modo ci fa star male. Riflettiamo però sulla meravigliosa opportunità che Geova ci offre. Geova sta permettendo a Satana di mettere alla prova la nostra integrità, ma ha fiducia in noi. È sicuro che possiamo rimanere integri e dimostrare che Satana è un bugiardo. Inoltre promette di darci il suo aiuto (Ebr. 13:6). È un vero onore che il Sovrano dell’universo si fidi così tanto di noi! Ecco perché l’integrità è così importante: ci permette di smentire Satana, di difendere la reputazione del nostro Padre e di dimostrare che appoggiamo il suo modo di governare. Cosa possiamo fare quindi per rimanere integri?
COME RIMANERE INTEGRI OGGI
11. Cosa impariamo da Giobbe?
11 In questi difficili “ultimi giorni” Satana ha intensificato i suoi attacchi (2 Tim. 3:1). Cosa possiamo fare per avere la forza di rimanere integri? Ripensiamo all’esempio di Giobbe. Molto tempo prima che cominciassero le sue prove, Giobbe aveva già dimostrato più volte di essere una persona integra. Vediamo tre cose che aiutarono Giobbe e che possono aiutare anche noi ad avere la forza di mantenere l’integrità.
12. (a) In base a Giobbe 26:7, 8, 14, cosa aiutò Giobbe ad accrescere il rispetto e l’ammirazione per Geova? (b) Come potremmo imitarlo?
12 Giobbe rafforzò il suo amore per Dio sviluppando profondo rispetto per lui. Giobbe dedicava del tempo a osservare la meravigliosa creazione di Geova. (Leggi Giobbe 26:7, 8, 14.) Quando pensava alla terra, al cielo, alle nuvole e al tuono provava profonda riverenza e ammirazione per Geova, anche se riconosceva di sapere pochissimo sulle tante cose che lui aveva creato. Inoltre attribuiva grande valore alle parole di Geova. Infatti affermò: “Ho fatto tesoro delle sue parole” (Giob. 23:12). Il rispetto e l’ammirazione che Giobbe aveva per Geova lo spingevano ad amarlo e a cercare di piacergli. Di conseguenza era sempre più deciso a mantenere la sua integrità. Noi dovremmo imitare Giobbe. Rispetto alle persone del suo tempo, sappiamo molte più cose sulle meraviglie della creazione. E abbiamo l’intera Bibbia, che ci aiuta a conoscere davvero Geova. Tutto quello che impariamo accresce il nostro rispetto e la nostra ammirazione nei suoi confronti. Questo ci spinge ad amarlo, a ubbidirgli e a essere sempre più decisi a mantenere la nostra integrità (Giob. 28:28).
13-14. (a) Come indicato in Giobbe 31:1, in che modo Giobbe dimostrò di essere ubbidiente? (b) Come possiamo seguire il suo esempio?
13 L’ubbidienza aiutò Giobbe ad avere la forza di rimanere integro. Giobbe sapeva che per essere integri è necessario essere ubbidienti. Ogni volta che ubbidiamo siamo più determinati a mantenere l’integrità. Giobbe cercava in ogni modo di ubbidire a Dio nella vita di tutti i giorni. Ad esempio, stava attento a come si comportava con le donne. (Leggi Giobbe 31:1.) Era sposato e sapeva che sarebbe stato inopportuno flirtare con una donna che non fosse sua moglie. Oggi il mondo ci mette davanti un’infinità di tentazioni sessuali. Ci rifiuteremo come Giobbe di “rivolgere indebite attenzioni” a una persona che non è il nostro coniuge? Ci rifiuteremo anche di guardare qualsiasi immagine oscena o pornografica? (Matt. 5:28). L’autocontrollo che mostriamo giorno dopo giorno in situazioni del genere ci aiuterà ad avere la forza di rimanere integri.
14 Giobbe fu ubbidiente a Geova anche avendo il giusto concetto delle cose materiali. Sapeva che, se avesse confidato nei beni che possedeva, avrebbe commesso un grave errore meritevole di punizione (Giob. 31:24, 25, 28). Oggi nel mondo il materialismo è molto diffuso. Se, come ci incoraggia la Bibbia, abbiamo un punto di vista equilibrato sul denaro e sui beni materiali, saremo ancora più decisi a mantenere l’integrità (Prov. 30:8, 9; Matt. 6:19-21).
15. (a) Quale speranza aiutò Giobbe a mantenere la sua integrità? (b) Perché è utile ricordare la speranza che ci dà Geova?
15 Giobbe mantenne l’integrità concentrandosi sulla speranza che Dio lo avrebbe ricompensato. Giobbe era certo che la sua integrità era importante per Dio (Giob. 31:6). Nonostante le prove che affrontò, aveva fiducia che Geova alla fine lo avrebbe ricompensato. Questa fiducia lo spinse a fare di tutto per rimanere integro. Geova fu così contento di vedere l’integrità di Giobbe che lo ricompensò abbondantemente quando era ancora un uomo imperfetto (Giob. 42:12-17; Giac. 5:11). E in futuro Giobbe riceverà ricompense ancora maggiori. Dio non è cambiato, quindi anche noi possiamo avere fiducia che lui ricompenserà la nostra integrità (Mal. 3:6). Se non dimentichiamo mai che Dio apprezza la nostra integrità, rafforzeremo sempre di più la nostra speranza in un futuro meraviglioso (1 Tess. 5:8, 9).
16. Cosa dovremmo essere decisi a fare?
16 Dovremmo quindi essere decisi a salvaguardare la nostra integrità. A volte potremmo pensare di essere i soli a farlo, ma in realtà non saremo mai soli. Milioni di altre persone fedeli in tutto il mondo si impegnano per rimanere integre. Inoltre saremo come i tanti personaggi fedeli del passato che mantennero l’integrità perfino davanti alla minaccia di morte (Ebr. 11:36-38; 12:1). Vogliamo quindi avere la stessa determinazione di Giobbe, che disse: “Non rinuncerò alla mia integrità!” In questo modo renderemo gloria a Geova per sempre.
CANTICO 63 Dimostriamo lealtà
^ par. 5 Cos’è l’integrità? Perché per Geova l’integrità dei suoi servitori è importante? E perché questa qualità è importante per noi? L’articolo esaminerà la risposta della Bibbia a queste domande. Inoltre ci aiuterà a capire cosa possiamo fare per avere la forza di rimanere integri giorno dopo giorno. Se manteniamo la nostra integrità avremo grandi ricompense.
^ par. 3 La parola ebraica tradotta “sano” usata in relazione agli animali è simile alla parola “integro” usata per gli esseri umani.
^ par. 50 DESCRIZIONE DELL’IMMAGINE. Giobbe raffigurato come un giovane padre che parla ad alcuni suoi figli delle cose meravigliose create da Geova.
^ par. 52 DESCRIZIONE DELL’IMMAGINE. Un fratello si rifiuta di guardare le immagini pornografiche che i colleghi gli vogliono mostrare.
^ par. 54 DESCRIZIONE DELL’IMMAGINE. Un fratello resiste alla tentazione di comprare un televisore grande e costoso che non gli serve e che non può permettersi.
^ par. 56 DESCRIZIONE DELL’IMMAGINE. Un fratello si prende del tempo per meditare in preghiera sulla speranza del Paradiso.
LA TORRE DI GUARDIA (EDIZIONE PER LO STUDIO)