ANDREA cominciò a fare abuso di alcol quando aveva 11 anni.* Lui e i suoi amici andavano nei boschi a giocare e imitavano i personaggi che vedevano nei film. I personaggi che imitavano erano immaginari, ma gli alcolici che Andrea e i suoi amici bevevano erano veri.
Tony aveva 40 anni quando cominciò a passare gradualmente da uno o due bicchieri ogni sera a cinque o sei. Alla fine perse il conto di quanti ne beveva nell’arco della giornata.
Per risolvere il suo problema con l’alcol Andrea chiese aiuto. Tony invece respinse l’aiuto offertogli da familiari e amici premurosi. Oggi Andrea è vivo e può raccontare la sua storia; Tony è morto alcuni anni fa in un incidente stradale dopo avere bevuto troppo.
Anche se uno è solo quando eccede nel bere, è inevitabile che altri ne subiscano le conseguenze, spesso tragiche.* In molti casi il consumo smodato di alcolici contribuisce a violenze verbali e fisiche, aggressioni, omicidi, incidenti stradali e sul lavoro, oltre che a numerosi problemi di salute. L’abuso di alcol comporta ogni anno costi sociali nell’ordine di miliardi di dollari, per non parlare dei danni emotivi che causa a singoli individui, famiglie e bambini.
Comunque sia, gli Istituti Sanitari Nazionali americani fanno questa precisazione: “Non tutti quelli che bevono regolarmente hanno il problema del bere, e non tutti quelli che hanno il problema bevono ogni giorno”. Molti che non sono alcolisti hanno preso l’abitudine di bere troppo senza accorgersene. Altri consumano alcolici sporadicamente ma ne bevono più di cinque bicchieri in una sola occasione.
Se decidete di far uso di alcol, quanto è troppo? Come si fa a sapere quando è meglio fermarsi? (Proverbi 23:29, 30) I prossimi articoli prenderanno in esame alcune informazioni utili sull’argomento.
^ Sebbene gli uomini abbiano quattro volte più probabilità di diventare alcolisti rispetto alle donne, le informazioni contenute in questa serie di articoli si applicano sia agli uomini che alle donne.