Al 29 marzo 2022 purtroppo sono morti altri sette fratelli e sorelle nella città di Mariupol’. In tutto in Ucraina hanno perso la vita 17 fratelli e sorelle.

I fratelli dei comitati di soccorso dell’Ucraina stanno provvedendo instancabilmente gli aiuti necessari e rischiano addirittura la loro vita per cercare i loro compagni di fede nelle zone di guerra.

Per esempio, sono riusciti a consegnare cibo, medicinali e altri generi di prima necessità nelle città più colpite, come Kharkiv, Kramatorsk e Mariupol’. Un membro del comitato di soccorso percorre ogni giorno più di 500 chilometri attraversando molti posti di blocco militari per consegnare cibo e medicinali a circa 2.700 proclamatori.

I comitati di soccorso stanno anche cercando di ottenere i mezzi di trasporto necessari per portare in salvo i fratelli e le sorelle che si trovano nelle zone di guerra. Un fratello del comitato di soccorso di Chernihiv ha raccontato: “Quando l’esercito ha iniziato a colpire le abitazioni, era evidente che era troppo pericoloso rimanere in città. Dato che durante i bombardamenti non c’erano né elettricità né Internet, gli anziani hanno attraversato la città di corsa per informare i proclamatori nascosti negli scantinati che era disponibile un mezzo di trasporto per fuggire”.

Il proprietario di un’azienda di trasporti ha messo a disposizione i suoi furgoni e i suoi pullman, e ha anche fatto nove viaggi per portare in salvo 254 fratelli e sorelle di Chernihiv. Una volta ha perfino usato mezzi pesanti per sistemare una strada in modo che il pullman potesse passare. I nostri fratelli sono stati felicissimi per questo aiuto.

Ci rattrista che in questa guerra abbiano perso la vita diversi fratelli e sorelle, e siamo vicini ai loro amici e parenti. Non vediamo l’ora che arrivi il giorno in cui, come promette la Parola di Dio, la Bibbia, non ci saranno più né morte né lutto (Rivelazione 21:3, 4).

Al 29 marzo 2022, i rapporti provenienti dall’Ucraina riportavano i dati indicati sotto. Queste statistiche si basano sui dati che sono stati inviati dai fratelli locali. Comunque le cifre effettive potrebbero essere più alte, dato che è difficile mantenere i contatti con i fratelli nelle varie parti del paese.

• 17 proclamatori hanno perso la vita

• 35 proclamatori sono rimasti feriti

• 36.313 proclamatori hanno lasciato le loro case per andare in zone più sicure

• 114 abitazioni sono state distrutte

• 144 abitazioni hanno subìto gravi danni

• 612 abitazioni hanno subìto lievi danni

• 1 Sala del Regno è stata distrutta

• 7 Sale del Regno hanno subìto gravi danni

• 23 Sale del Regno hanno subìto lievi danni

• In Ucraina sono stati formati 27 comitati di soccorso

• 34.739 proclamatori sono stati aiutati dai comitati di soccorso a trovare una sistemazione più sicura

• 16.175 proclamatori sono fuggiti in altri paesi e stanno ricevendo aiuto dai compagni di fede