Siamo felici che Geova abbia benedetto i fratelli e le sorelle in Ucraina facendo in modo che potessero assistere alla Commemorazione della morte di Cristo in tutto il paese. Molti fratelli che erano fuggiti nell’Ucraina occidentale hanno potuto celebrare la Commemorazione che si è tenuta in diverse Sale del Regno della zona. I fratelli hanno tenuto la Commemorazione principalmente in piccoli gruppi, e chi non poteva uscire di casa si è collegato in videoconferenza.

In molte parti del paese le sirene antiaeree hanno suonato per tutto il giorno della Commemorazione, ma hanno smesso proprio la sera. “Abbiamo pregato tanto perché la Commemorazione non fosse interrotta dai bombardamenti”, racconta Serhij di Družkivka (regione di Donets’k). “Poco prima della Commemorazione i bombardamenti si sono fermati, e non abbiamo più sentito le sirene”.

Un gruppo di proclamatori anziani e infermi di Nemišajeve, vicino a Kiev, non riusciva ad assistere alle adunanze da più di un mese. Questi fratelli hanno pregato per poter assistere alla Commemorazione. Vitalij, un anziano che li ha aiutati a celebrarla, dice: “Non c’era elettricità, e così abbiamo usato delle torce. Non c’era il riscaldamento. Non c’era nemmeno la musica, quindi mia figlia ci ha accompagnato con il violino mentre cantavamo i cantici”.

Oleksandr, un anziano che vive nella zona di guerra, riferisce: “Durante la campagna per invitare alla Commemorazione, non potevamo scrivere lettere alle persone del nostro territorio perché le case erano state bombardate e abbandonate. Quindi abbiamo invitato i nostri conoscenti, le persone incontrate negli scantinati e quelle con cui siamo scappati. Abbiamo conosciuto tante persone che non avevano mai parlato con i Testimoni, e molte di loro hanno assistito alla Commemorazione insieme a noi”.

Nonostante non sia ancora disponibile un rapporto completo da tutte le congregazioni dell’Ucraina, sappiamo che più di 210.000 persone hanno assistito alla Commemorazione.

Esprimendo i suoi sentimenti, un fratello dell’Ucraina ha detto: “Proprio come un faro assicura ai marinai che sono vicini alla costa, la Commemorazione mi assicura che il giorno di Geova sta per arrivare. La Commemorazione di quest’anno ha reso ancora più forte questa mia convinzione”.

Al 21 aprile 2022, i rapporti provenienti dall’Ucraina riportavano i dati indicati sotto. Queste statistiche si basano sui dati che sono stati inviati dai fratelli locali. Comunque le cifre effettive potrebbero essere più alte, dato che è difficile mantenere i contatti con i fratelli nelle varie parti del paese.

• 35 proclamatori hanno perso la vita

• 60 proclamatori sono rimasti feriti

• 43.792 proclamatori hanno lasciato le loro case per andare in zone più sicure

• 374 abitazioni sono state distrutte

• 347 abitazioni hanno subìto gravi danni

• 874 abitazioni hanno subìto lievi danni

• 1 Sala del Regno è stata distrutta

• 10 Sale del Regno hanno subìto gravi danni

• 27 Sale del Regno hanno subìto lievi danni

• In Ucraina sono stati formati 27 comitati di soccorso

• 44.971 persone sono state aiutate dai comitati di soccorso a trovare una sistemazione più sicura

• 19.961 proclamatori sono fuggiti in altri paesi e stanno ricevendo aiuto dai compagni di fede