Il personale sanitario riceve aiuto per affrontare lo stress

Il personale sanitario riceve aiuto per affrontare lo stress

 Bryn, che vive negli Stati Uniti, in North Carolina, è un membro del Comitato di assistenza sanitaria, che collabora con gli ospedali per aiutare i pazienti Testimoni di Geova.

 A causa della pandemia di COVID-19, molti ospedali non permettevano di far visita ai pazienti. Bryn chiamò il responsabile dell’assistenza spirituale di un ospedale della zona per capire come poteva dare aiuto ai Testimoni ricoverati.

 La chiamata venne passata all’assistente del responsabile e Bryn gli chiese se si poteva far avere ai Testimoni che si trovavano in ospedale il suo numero di telefono. In questo modo avrebbe potuto comunicare con loro. La sua richiesta venne accettata.

 A quel punto Bryn pensò al personale dell’ospedale. Disse all’assistente che apprezzava il lavoro che veniva svolto in ospedale e che sperava che là tutti stessero bene. Poi aggiunse di aver letto che le persone in generale, e specialmente chi lavora in ospedale, erano sottoposte a un forte stress a causa della pandemia.

 L’assistente confermò che a causa del COVID-19 il lavoro in ospedale era diventato molto stressante.

 Allora Bryn disse: “Il nostro sito contiene informazioni che possono aiutare le persone ad affrontare lo stress. Se va su jw.org e digita ‘stress’ nella barra di ricerca, troverà articoli incoraggianti per il personale”.

 Mentre stavano ancora parlando, l’assistente andò sul sito, digitò la parola ‘stress’ e vide i risultati della ricerca. “Wow!”, esclamò. “Farò vedere questi articoli al responsabile. Sicuramente saranno utili sia per il personale che per altri. Vado a stamparli, così li posso distribuire”.

 Alcune settimane dopo Bryn parlò con il responsabile. Lui confermò che avevano consultato il sito e stampato alcuni articoli sullo stress e su argomenti simili; poi li avevano distribuiti agli infermieri e ad altri operatori sanitari dell’ospedale.

 Bryn ha detto: “Il responsabile mi ha ringraziato per quello che facciamo e per gli ottimi articoli, che si sono rivelati molto utili”.