Atti degli Apostoli 1:1-26

  • Racconto indirizzato a Teofilo (1-5)

  • Testimoni fino alla più distante parte della terra (6-8)

  • Gesù ascende al cielo (9-11)

  • Discepoli riuniti (12-14)

  • Scelto Mattia per sostituire Giuda (15-26)

1  Nel primo racconto, o Teòfilo, ho narrato tutte le cose che Gesù fece e insegnò dagli inizi+  fino al giorno della sua ascensione,+ avvenuta dopo che ebbe dato istruzioni per mezzo dello spirito santo agli apostoli che aveva scelto.+  A questi, dopo aver sofferto, si mostrò vivo con molte prove convincenti.+ Apparve loro nel corso di 40 giorni e parlò del Regno di Dio.+  Mentre si trovava insieme a loro, comandò: “Non vi allontanate da Gerusalemme,+ ma continuate ad aspettare ciò che il Padre ha promesso+ e di cui io vi ho parlato.  Giovanni, infatti, battezzò con acqua, ma fra non molti giorni voi sarete battezzati con spirito santo”.+  Quando si furono riuniti, gli chiesero: “Signore, è questo il tempo in cui ristabilirai il regno per Israele?”+  Lui rispose: “Non sta a voi conoscere i tempi o i periodi* che il Padre ha posto sotto la propria autorità,+  ma riceverete potenza quando lo spirito santo sarà arrivato su di voi,+ e mi sarete testimoni+ a Gerusalemme,+ in tutta la Giudea e la Samarìa,+ e fino alla più distante parte della terra”.*+  Detto questo, mentre loro guardavano, fu portato in alto e una nube lo nascose alla loro vista.+ 10  Stavano ancora fissando il cielo mentre lui se ne andava, quando all’improvviso apparvero accanto a loro due uomini in vesti bianche+ 11  che dissero: “Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato portato in cielo, verrà nella stessa maniera in cui l’avete visto andare in cielo”. 12  Allora tornarono a Gerusalemme+ lasciando il monte chiamato Monte degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme e dista solo il cammino di un Sabato. 13  Una volta arrivati, salirono nella stanza al piano di sopra dove alloggiavano. C’erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo figlio di Alfèo, Simone lo zelante e Giuda figlio di Giacomo.+ 14  Di comune accordo tutti questi perseveravano nella preghiera, insieme ad alcune donne,+ a Maria madre di Gesù e ai fratelli di lui.+ 15  In quei giorni Pietro si alzò in mezzo ai fratelli (nell’insieme il numero* dei presenti era di circa 120) e disse: 16  “Uomini, fratelli, era necessario che si adempisse quello che nelle Scritture lo spirito santo, per bocca di Davide, aveva detto profeticamente riguardo a Giuda,+ il quale diventò la guida di quelli che arrestarono Gesù.+ 17  Giuda era uno di noi+ e aveva ricevuto una parte in questo ministero. 18  (Quest’uomo acquistò quindi un campo con il salario della sua ingiustizia.+ Precipitando a capofitto, si squarciò* e le sue viscere si sparsero.+ 19  La notizia si diffuse fra tutti gli abitanti di Gerusalemme, così che quel campo fu chiamato nella loro lingua Akeldamà, che significa “campo di sangue”.) 20  Nel libro dei Salmi è infatti scritto: ‘La sua dimora diventi desolata, e non vi abiti più nessuno’,+ e: ‘Prenda qualcun altro il suo incarico di sorveglianza’.+ 21  Perciò è necessario che uno degli uomini che ci hanno accompagnato per tutto il tempo in cui il Signore Gesù ha svolto la sua attività* tra noi 22  (a cominciare dal suo battesimo a opera di Giovanni+ fino al giorno in cui di mezzo a noi è stato portato in cielo)+ diventi con noi testimone della sua risurrezione”.+ 23  Ne proposero due: Giuseppe chiamato Barsàbba, che era soprannominato Giusto, e Mattia. 24  E pregarono dicendo: “Geova,* tu che conosci il cuore di tutti,+ indica quale di questi due uomini hai scelto 25  perché prenda il posto in questo ministero e apostolato che Giuda abbandonò per andarsene per la sua strada”.*+ 26  Così gettarono le sorti su di loro,+ e la sorte cadde su Mattia, che fu aggiunto al gruppo degli 11 apostoli.

Note in calce

O “stagioni”.
O “fino ai confini del mondo”.
O “folla”.
O “si squarciò nel mezzo”.
Lett. “è entrato e uscito”.
Lett. “al suo posto”.