Esodo 19:1-25

  • Presso il monte Sinai (1-25)

    • Israele sarà un regno di sacerdoti (5, 6)

    • Il popolo si santifica per incontrare Dio (14, 15)

19  Il terzo mese da che erano usciti dal paese d’Egitto, nello stesso giorno, gli israeliti giunsero nel deserto del Sinai.  Partiti da Refidìm,+ arrivarono nel deserto del Sinai e si accamparono nel deserto. Israele si accampò davanti al monte.+  Poi Mosè salì dal vero Dio. Geova lo chiamò dal monte+ e disse: “Questo è ciò che dirai alla casa di Giacobbe, agli israeliti:  ‘Voi stessi avete visto quello che ho fatto agli egiziani+ per portarvi su ali d’aquila e condurvi da me.+  Ora, se ubbidirete scrupolosamente alla mia voce e rispetterete il mio patto, diventerete fra tutti i popoli la mia speciale* proprietà;+ l’intera terra infatti appartiene a me.+  Voi diventerete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa’.+ Queste sono le parole che devi dire agli israeliti”.  Così Mosè andò e convocò gli anziani del popolo, e riferì loro tutte le parole che Geova gli aveva comandato di dire.+  Allora tutto il popolo rispose unanime: “Siamo pronti a fare tutto quello che Geova ha detto”.+ E Mosè riportò immediatamente a Geova la risposta del popolo.  E Geova disse a Mosè: “Ecco, verrò da te in una densa nuvola, così che il popolo oda quando ti parlerò e presti sempre fede anche a te”. Quindi Mosè riferì a Geova le parole del popolo. 10  Poi Geova disse a Mosè: “Va’ dal popolo e santificalo oggi e domani, e devono lavarsi gli indumenti. 11  Devono tenersi pronti per il terzo giorno, perché il terzo giorno Geova scenderà sul monte Sinai davanti agli occhi di tutto il popolo. 12  Devi fissare un limite per il popolo tutt’intorno al monte e dire: ‘Guardatevi dal salire sul monte o dal toccarne le pendici. Chiunque toccherà il monte sarà sicuramente messo a morte. 13  Nessuna mano dovrà toccare il trasgressore; questi sarà lapidato o trafitto.* Che sia un animale o un uomo, non vivrà’.+ Al suono del corno di montone+ essi potranno avvicinarsi al monte”. 14  Quindi Mosè scese dal monte e iniziò a santificare il popolo, ed essi lavarono i loro indumenti.+ 15  Lui disse al popolo: “Preparatevi per il terzo giorno. Astenetevi dai rapporti sessuali”.* 16  La mattina del terzo giorno ci furono tuoni e lampi, e una densa nuvola+ sul monte e un fortissimo suono di corno; e tutto il popolo nell’accampamento cominciò a tremare.+ 17  Allora Mosè fece uscire il popolo dall’accampamento per condurlo incontro al vero Dio, e si fermarono ai piedi del monte. 18  Il monte Sinai fumava tutto, perché Geova era sceso su di esso nel fuoco;+ e il fumo saliva come il fumo di una fornace, e l’intero monte tremava violentemente.+ 19  Mentre il suono del corno si faceva sempre più forte, Mosè parlava e la voce del vero Dio gli rispondeva. 20  Geova scese dunque sul monte Sinai, sulla cima del monte. Quindi Geova chiamò Mosè in cima al monte, e Mosè salì.+ 21  Geova disse a Mosè: “Scendi ad avvertire il popolo di non cercare di farsi strada a forza per vedere Geova, altrimenti molti di loro moriranno. 22  E i sacerdoti che si accostano regolarmente a Geova si santifichino, perché Geova non li colpisca”.+ 23  Mosè rispose a Geova: “Il popolo non può salire sul monte Sinai, perché tu stesso ci hai già avvertito quando hai detto: ‘Fissa un limite intorno al monte e rendilo sacro’”.+ 24  Tuttavia Geova gli disse: “Va’, scendi, poi risali insieme ad Aronne; ma i sacerdoti e il popolo non si facciano strada a forza per salire da Geova, affinché egli non li colpisca”.+ 25  Pertanto Mosè scese dal popolo e glielo disse.

Note in calce

O “preziosa”.
Forse con il lancio di una freccia.
Lett. “Non avvicinatevi a donna”.