Esodo 22:1-31

  • Decisioni giudiziarie per Israele (1-31)

    • Furto (1-4)

    • Danni alle colture (5, 6)

    • Risarcimenti e appropriazione indebita (7-15)

    • Seduzione di una vergine (16, 17)

    • Adorazione e giustizia sociale (18-31)

22  “Se un uomo ruba un toro, o una pecora, e lo scanna o lo vende, deve dare un risarcimento di cinque tori per il toro, o di quattro pecore per la pecora.+  “(Se un ladro+ viene scoperto mentre cerca di introdursi in una casa e viene colpito a morte, chi lo ha colpito non è colpevole del suo sangue.  Ma se il fatto succede quando il sole è già sorto, è colpevole del suo sangue.) “Chi ruba deve dare un risarcimento. Se non possiede nulla, dev’essere venduto per ciò che ha rubato.  Se l’animale rubato viene trovato vivo in suo possesso — che si tratti di un toro, di un asino o di una pecora — il ladro deve dare un risarcimento doppio.  “Se qualcuno fa pascolare i suoi animali in un campo o in una vigna e lascia che vadano nel campo di qualcun altro, deve dare un risarcimento con il meglio del proprio campo o con il meglio della propria vigna.  “Se viene appiccato un fuoco che si propaga tra i rovi e brucia dei covoni o del grano non mietuto o un campo, chi ha appiccato il fuoco deve dare un risarcimento per ciò che è andato bruciato.  “Nel caso in cui un uomo dia al suo prossimo del denaro o degli oggetti da custodire ed essi vengano rubati dalla casa di questo, se il ladro viene trovato deve dare un risarcimento doppio.+  Se il ladro non viene trovato, il proprietario della casa dev’essere condotto presso il vero Dio+ perché si stabilisca se ha messo le mani sui beni del suo prossimo.  In ogni caso di appropriazione indebita riguardante un toro, un asino, una pecora, un indumento o qualunque cosa perduta di cui uno dica: ‘È mia!’, i due contendenti presenteranno la loro causa davanti al vero Dio.+ Colui che Dio dichiarerà colpevole dovrà dare al suo prossimo un risarcimento doppio.+ 10  “Se un uomo dà al suo prossimo un asino o un toro o una pecora o un qualsiasi animale domestico da custodire, e questo muore o rimane storpio o viene portato via mentre nessuno guarda, 11  fra i due dev’essere fatto un giuramento davanti a Geova che attesti che l’uomo che aveva l’animale in custodia non ha messo le mani sui beni del suo prossimo; e il proprietario deve accettarlo. L’altro non deve dare alcun risarcimento.+ 12  Ma se l’animale gli è stato rubato,* deve dare un risarcimento al proprietario. 13  Se invece è stato sbranato da un animale selvatico, deve portarlo come prova. Non è tenuto a dare un risarcimento per ciò che è stato sbranato da un animale selvatico. 14  “Ma se qualcuno chiede in prestito al suo prossimo un animale e questo rimane storpio o muore mentre il proprietario non è presente, chi lo ha preso in prestito deve dare un risarcimento. 15  Se il proprietario è presente, chi lo ha preso in prestito non deve dare alcun risarcimento. Se lo ha preso a noleggio, il prezzo del noleggio vale da risarcimento. 16  “Ora se un uomo seduce una vergine che non è fidanzata e ha rapporti sessuali con lei, deve pagare il prezzo della sposa e prenderla in moglie.+ 17  Se il padre di lei rifiuta categoricamente di dargliela, lui deve comunque versare una somma pari al prezzo della sposa. 18  “Non devi lasciare in vita una strega.+ 19  “Chiunque abbia rapporti sessuali con un animale deve assolutamente essere messo a morte.+ 20  “Chi offre sacrifici ad altri dèi fuorché a Geova dev’essere destinato alla distruzione.+ 21  “Non devi maltrattare né opprimere lo straniero residente,+ perché voi stessi avete risieduto da stranieri nel paese d’Egitto.+ 22  “Non dovete maltrattare nessuna vedova e nessun orfano.*+ 23  Se in qualche modo li maltratti e loro invocano il mio aiuto, di sicuro io udrò il loro grido.+ 24  La mia ira si accenderà e vi ucciderò con la spada, e le vostre mogli resteranno vedove e i vostri figli orfani. 25  “Se presti denaro a qualche povero* tra il mio popolo, qualcuno che dimora con te, non devi comportarti come un usuraio nei suoi confronti. Non dovete imporgli interessi.+ 26  “Se prendi la veste del tuo prossimo a garanzia di un prestito,+ devi restituirgliela prima del tramonto: 27  è l’unica cosa che ha per coprirsi, l’indumento con cui copre il suo corpo.* Con che cosa si riparerà per dormire?+ Io di sicuro udrò quando invocherà il mio aiuto, perché sono compassionevole.+ 28  “Non devi maledire* Dio,+ né un capo* fra il tuo popolo.+ 29  “Non devi esitare a offrirmi i prodotti del tuo abbondante raccolto e l’abbondanza dei tuoi torchi.*+ Devi darmi il primogenito dei tuoi figli.+ 30  Ecco cosa devi fare con il tuo toro e con la tua pecora:+ starà sette giorni con sua madre, e l’ottavo giorno lo darai a me.+ 31  “Dovete dimostrarvi santi davanti a me,+ e non dovete mangiare la carne di nessun animale che è stato ucciso nei campi da un animale selvatico.+ Dovete gettarla ai cani.

Note in calce

Evidentemente per sua negligenza.
O “orfano di padre”.
O “afflitto”.
Lett. “pelle”.
O “oltraggiare”.
O “governante”.
Cioè frantoi per le olive e torchi per l’uva.