Esodo 37:1-29

  • Realizzazione dell’Arca (1-9)

  • La tavola (10-16)

  • Il candelabro (17-24)

  • L’altare dell’incenso (25-29)

37  Bezalèl+ fece poi l’Arca+ di legno di acacia. Era lunga 2 cubiti* e mezzo, larga un cubito e mezzo e alta un cubito e mezzo.+  La rivestì d’oro puro dentro e fuori, e le fece intorno un bordo* d’oro.+  Quindi fuse per essa 4 anelli d’oro da fissare al di sopra dei suoi 4 piedi, 2 anelli su un lato e 2 anelli sull’altro.  Fece poi stanghe di legno di acacia e le rivestì d’oro.+  Dopodiché infilò le stanghe negli anelli ai lati dell’Arca, affinché la si potesse trasportare.+  Fece il coperchio d’oro puro:+ era lungo 2 cubiti e mezzo e largo un cubito e mezzo.+  Alle 2 estremità del coperchio+ fece poi 2 cherubini+ d’oro battuto.  Un cherubino era a un’estremità, e l’altro cherubino all’altra estremità. Fece i cherubini a entrambe le estremità del coperchio.  I 2 cherubini spiegavano le ali verso l’alto, in modo da coprire con esse il coperchio.+ Erano uno di fronte all’altro, e le loro facce erano rivolte verso il coperchio.+ 10  Fece inoltre la tavola di legno di acacia:+ era lunga 2 cubiti, larga un cubito e alta un cubito e mezzo.+ 11  La rivestì d’oro puro e le fece intorno un bordo d’oro. 12  Le fece poi tutt’intorno una cornice larga un palmo* e un bordo d’oro intorno alla cornice. 13  Dopodiché fuse per essa 4 anelli d’oro e li fissò ai 4 angoli, dove erano attaccate le 4 gambe. 14  Gli anelli erano vicini alla cornice; vi si infilavano le stanghe con cui trasportare la tavola. 15  Quindi fece le stanghe di legno di acacia che servivano a trasportare la tavola, e le rivestì d’oro. 16  Fece poi in oro puro gli utensili che andavano sopra la tavola: i suoi piatti, le sue coppe, e le scodelle e le brocche da cui si sarebbero versate le libagioni.*+ 17  A quel punto fece il candelabro+ d’oro puro. Lo fece d’oro battuto. La sua base, il suo fusto, i suoi calici, i suoi pomi e le sue corolle formavano un unico pezzo.+ 18  E dal fusto del candelabro si dipartivano 6 bracci: 3 da un lato e 3 dall’altro. 19  Su ognuno dei 3 bracci che si dipartivano da un lato c’erano 3 calici a forma di fiori di mandorlo, con pomi e corolle che si alternavano; e anche su ognuno dei 3 bracci che si dipartivano dall’altro lato c’erano 3 calici a forma di fiori di mandorlo, con pomi e corolle che si alternavano: era così per i 6 bracci che si dipartivano dal fusto del candelabro. 20  Sul fusto del candelabro c’erano 4 calici a forma di fiori di mandorlo, con pomi e corolle che si alternavano. 21  C’era un pomo sotto i primi 2 bracci che si dipartivano dal fusto, un pomo sotto gli altri 2 bracci e un altro pomo sotto gli altri 2 bracci ancora: era così per i 6 bracci che si dipartivano dal fusto del candelabro. 22  I pomi, i bracci e l’intero candelabro erano di un unico pezzo d’oro battuto, puro. 23  Quindi fece le sue 7 lampade,+ i suoi spegnitoi* e le sue palette* d’oro puro. 24  Realizzò il candelabro e tutti i suoi utensili con un talento* d’oro puro. 25  Fece poi l’altare dell’incenso+ in legno di acacia. Era quadrato, lungo un cubito, largo un cubito e alto 2. I suoi corni erano un tutt’uno con esso.+ 26  Lo rivestì d’oro puro — la parte superiore, i lati tutt’intorno e i corni — e gli fece intorno un bordo d’oro. 27  E fece 2 anelli d’oro su un lato e 2 sul lato opposto, sotto il bordo, con cui sostenere le stanghe usate per trasportarlo. 28  Dopo fece le stanghe di legno di acacia e le rivestì d’oro. 29  Preparò inoltre l’olio per l’unzione santa+ e il puro incenso profumato,+ entrambi sapientemente miscelati.*

Note in calce

Un cubito corrispondeva a 44,5 cm. Vedi App. B14.
O “modanatura”.
Circa 7,4 cm. Vedi App. B14.
O “pinze”, “molle”.
O “vassoi per gli stoppini bruciati”, “portafuoco”.
Un talento corrispondeva a 34,2 kg. Vedi App. B14.
O “come il prodotto di un profumiere”.