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Annuario del 1976 dei Testimoni di Geova

Annuario del 1976 dei Testimoni di Geova

Annuario del 1976 dei Testimoni di Geova

In tutto il mondo i testimoni di Geova si sono rallegrati a causa della “immeritata benignità di Dio che porta la salvezza a ogni sorta di uomini”. (Tito 2:11) Il rapporto dell’anno di servizio del 1975 rivela che 295.073 uomini, donne e fanciulli di ogni nazione hanno dedicato la loro vita a fare la volontà di Geova Dio. Queste persone si sono associate ai testimoni di Geova nelle loro 38.256 congregazioni intorno al mondo e si sono mantenute molto occupate annunciando ad altri le cose che hanno imparate.

Che cosa hanno imparato? Che il regno di Dio è la sola speranza per il genere umano. Perciò, queste persone da poco battezzate studiano con diligenza la Bibbia insieme ad altri testimoni di Geova nelle loro Sale del Regno. Rivestono la nuova personalità. Sì, mettono in pratica l’eccellente consiglio dell’apostolo Paolo, che esortò “ad essere rinnovati nella forza che fa operare la vostra mente, e a rivestire la nuova personalità che fu creata secondo la volontà di Dio in vera giustizia e lealtà”. — Efes. 4:22-24.

Geova Dio fa in modo che nella congregazione queste persone siano notevolmente assistite dagli anziani. Secoli fa, l’apostolo Paolo lasciò Tito in Creta affinché correggesse le cose che erano difettose e facesse di città in città nomine di anziani. Questo fu fatto per impartire la giusta direttiva. Mentre Tito visitava le varie congregazioni, parlava di cose convenevoli per il sano insegnamento. Con la buona guida degli anziani, quelli che erano nelle congregazioni ne ricevevano beneficio. Questo fu il desiderio di Paolo, poiché scrisse: “Gli uomini d’età avanzata siano di abitudini moderate, seri, di mente sana, sani nella fede, nell’amore, nella perseveranza”. Fu dato incoraggiamento a quelli che erano più anziani nella verità e negli anni. Essi dovevano essere di eccellente esempio a quelli che erano appena venuti nella verità e si associavano con l’organizzazione di Geova. In Tito, al capitolo due, Paolo consigliò a questo anziano: “Continua a esortare i giovani perché siano di mente sana, mostrandoti in ogni cosa esempio di opere eccellenti; mostrando incorruzione nel tuo insegnamento, serietà, sana parola che non possa esser condannata; onde l’uomo della parte opposta si vergogni, non avendo nulla di vile da dire intorno a noi”. — Tito 2:1, 2, 6-8.

Paolo si interessò molto di tutti nella congregazione; e Tito doveva avere una considerazione simile. L’apostolo desiderò che le donne anziane avessero una condotta riverente così che potessero richiamare in sé le giovani. Quindi, fra l’altro, queste giovani avrebbero mostrato amore ai loro mariti e ai loro figli. Esse pure sarebbero state “di mente sana, caste, casalinghe”. — Tito 2:3-5.

In quei giorni si associavano alle congregazioni anche alcuni schiavi, e Tito non doveva trascurarli. Paolo diede il consiglio: “Gli schiavi siano sottoposti ai loro proprietari in ogni cosa, e facciano loro piacere, non contraddicendo, non commettendo furto, ma mostrando appieno buona fedeltà, onde adornino in ogni cosa l’insegnamento del nostro Salvatore, Dio”. — Tito 2:9, 10.

Questo eccellente anziano nominato dall’apostolo Paolo affinché badasse alle congregazioni in Creta si doveva interessare di tutti nella congregazione. Così si dovrebbe fare oggi. Tutti gli anziani dovrebbero interessarsi di ognuno che si associa con l’organizzazione di Geova, giovane o vecchio. Nello stesso tempo, i medesimi anziani dovrebbero dare un eccellente esempio di buone opere e far uso di sane parole. Il linguaggio del cristiano mostra quale specie di persona egli sia. La condotta che tiene nella casa e nella congregazione è molto eloquente riguardo a lui. In ogni modo, le abitudini del cristiano devono essere esemplari, se vuole aiutare altri e ‘adornare l’insegnamento del nostro Signore, Dio’. La Sacra Bibbia di Fulvio Nardoni lo rende così: “Per far onore in tutto alla dottrina di Dio, nostro Salvatore”.

Il modo di vivere del cristiano, mentre viene osservato da altri, farà onore alla Parola di Dio. Perché? Perché essi vedranno ciò che la Parola di Dio ha fatto per tale persona che ha rivestito la “nuova personalità”. Per certo, lo studio della Parola di Dio, l’apprezzamento della dottrina che Dio, nostro Salvatore, ci ha data, produce invero cambiamenti nella vita dei cristiani. Altri possono facilmente vederlo, se lasciamo che la Parola di Dio diriga la nostra vita e la rinnovi.

La Parola di Dio non è destinata alle persone di una sola parte del mondo. I testimoni di Geova sentono l’importanza di predicare questa buona notizia in ogni parte della terra. Da tutto intorno al mondo le sedi filiali della Società Torre di Guardia hanno inviato centinaia di esperienze. Guardiamo solo alcuni paesi. Quelli che qui possiamo considerare sono elencati alfabeticamente.

AUSTRALIA: Il sorvegliante di filiale scrive: “Nello sforzo di allargare il nostro amore per chiunque udrà la Parola di Dio, si è compiuto lavoro su 1.121 navi in vari porti. . . . Molti marinai provenienti da paesi dove l’opera dei testimoni di Geova è stata messa al bando sono stati in grado di ottenere letteratura in questo modo”.

In questo vasto paese, molti fratelli e sorelle testimoniano per corrispondenza. Una sorella, avendo letto di una coppia il cui giovane figlio era morto cadendo dal suo cavallino, scrisse ai genitori riguardo alla speranza della risurrezione. Passò del tempo senza risposta, ma verso Natale la sorella ricevette dalla madre una cartolina di saluti, che esprimeva gratitudine e le chiedeva di scrivere di nuovo. Dopo ciò morì il marito della donna e le furono inviate altre lettere che contenevano verità bibliche. Passarono sei mesi senza una parola. Ma potete immaginare la gioia della sorella quando un giorno ricevette una lettera che la informava che la donna e il suo figlio maggiore si erano battezzati, e che il figlio aveva intenzione di fare dell’opera di pioniere lo scopo della sua vita. Più tardi accettò la verità anche la madre di questa donna.

AUSTRIA: Alcuni giovani fratelli che desideravano un certo lavoro secolare dovettero frequentare una scuola di addestramento speciale per otto settimane dell’anno. Mentre uno dei fratelli partiva da casa, i genitori lo ammonirono: “Non dimenticare mai che sei un testimone di Geova”. Questo giovane fratello disse all’ingegnere che non poteva prendere parte ad alcune cerimonie scolastiche perché era testimone di Geova. Mentre i suoi compagni di scuola dissero che questo giovane era di mente ristretta, presto cambiarono opinione. Un giorno l’insegnante disse che avrebbero avuto una libera discussione sulla religione. Il giovane fratello quindi parlò all’intera classe per circa un’ora su confessione, Gesù Cristo, lo spirito santo e l’organizzazione con la quale era associato. I compagni di studio ebbero ora su questo giovane un’opinione diversa. Egli conosceva la sua Bibbia e, per giunta, a scuola la sua condotta adornava le sue credenze.

L’amore verso Geova diede a questo giovane fratello l’opportunità di parlare ad altri della verità durante questo periodo di addestramento speciale. Egli poté fare con il suo compagno di stanza una lettura quotidiana della Bibbia. Presto uno dei suoi compagni di scuola andò con lui alle adunanze della congregazione. Com’è eccellente che questo giovane non scordasse quelle parole dei suoi genitori: “Non dimenticare mai che sei un testimone di Geova”.

BARBADOS: Gli abitanti di quest’isola sono basilarmente conservatori e ci pensano molto prima di decidere di fare qualche cosa intorno alla verità. Lo scorso anno una fedele sorella presentò una copia delle Notizie del Regno a un certo uomo che rispose invitandola in casa, dicendo di voler parlare a un testimone di Geova.

Una volta in casa, egli disse: “Voglio essere testimone di Geova. Che devo fare per divenirlo?” La sorella diede naturalmente risalto alla conoscenza e all’associazione, e lo invitò a frequentare le adunanze nella Sala del Regno. Dopo aver assistito alla sua prima adunanza, egli osservò: “Non mi sono mai sentito così felice in tutta la mia vita”. Entro otto mesi l’uomo e la donna con la quale aveva vissuto si sposarono legalmente e si prepararono per sottoporsi al battesimo. La Parola di Dio cambiò la loro intera vita e, di conseguenza, permise loro di tenere una buona condotta che ha adornato la Parola di Dio.

BELGIO: L’eccellente comportamento di un testimone di Geova aiutò un certo uomo ad abbracciare la vera adorazione. Un testimone di Geova si associava con un gruppo di muratori, alcuni dei quali non potevano sopportare nemmeno la vista dei Testimoni. Accadde così che uno di questi muratori, nuovo in questa specie di lavoro, non riusciva a mettere a posto l’angolo di un muro. Naturalmente, non voleva chiedere a un testimone di Geova d’aiutarlo. Divenne sempre più nervoso e adirato, sudando profusamente mentre il muro andava di male in peggio. Il Testimone vide ciò che accadeva, lasciò il proprio lavoro e chiese a quest’uomo se poteva correggere la situazione. Dopo avergli messo a posto il lavoro, questo fratello andò dall’uomo ogni due ore circa per dargli qualche aiuto. Durante le settimane successive, diede a quest’uomo nuovo alcuni utilissimi suggerimenti.

L’odio che questo muratore nutriva per i testimoni di Geova non poté proprio continuare dopo tali espressioni di considerazione. Inoltre, egli notò che il fratello trattava allo stesso modo tutti i lavoratori dell’impresa. Se avevano bisogno d’aiuto, il Testimone era disposto a insegnar loro come fare. Né si attardava al suo proprio lavoro. Non rubava nulla dal luogo della costruzione. Mentre quest’uomo nuovo lavorava all’impresa, si rese conto che i testimoni di Geova avevano la verità. Il modo di fare di questo testimone di Geova lo incoraggiò a studiare la Parola di Dio. Infine, quest’uomo stesso accettò la verità. La buona condotta del fratello aveva ‘adornato l’insegnamento di Dio’.

BIRMANIA: Fra il popolo di Dio anche i fanciullini possono badare al cuore e agire conforme ai princìpi della Bibbia. Una bambina di sei anni il padre della quale è un anziano della congregazione fu portata dai nonni onde trascorresse alcuni giorni con loro. Quando si sedé a tavola con loro per il pranzo, ella notò che la nonna aveva preparato per pranzo alcuni piccoli animali arrostiti. Chiese: “Questi come sono stati scannati?” La bambina voleva sapere se gli animali erano stati dovutamente dissanguati. Avendo la nonna risposto che non erano stati dissanguati, la fanciullina disse che non poteva mangiarne. Naturalmente, i nonni si sorpresero e domandarono: “Perché no?” Questa bambina di sei anni disse: “Mio padre mi ha detto che come cristiana non dovrei mangiare ciò che non è debitamente scannato”. La nonna cercò allora di persuadere la fanciullina a mangiare del cibo, dicendo che il padre non era lì ma era a ottanta chilometri di distanza. Infatti, il padre non ne avrebbe mai saputo nulla! Ma la fanciullina rispose: “Io non adoro mio padre. Anche se lui non è qui per vedermi, Geova Dio, che io adoro, è presente”. La conversazione preparò il terreno perché quelle persone anziane si interessassero della verità.

BOLIVIA: Durante l’anno di servizio, un notevole sforzo è stato amorevolmente compiuto da “pionieri speciali temporanei”. Essi hanno lavorato in territorio isolato per quattro mesi. Di conseguenza, venti province non lavorate della Bolivia hanno ricevuto per la prima volta la buona notizia del Regno. A causa di questa buona opera, in alcune città minerarie è stato fatto molto progresso. Molti umili minatori boliviani hanno fatto nella loro vita grandi cambiamenti dopo aver imparato la verità. La vita di questi minatori è radicata nella superstizione pagana, e, siccome lavorano al freddo su alte montagne, comunemente masticano foglie di coca per calmare gli stimoli della fame e il freddo eccessivo.

Mentre alcuni di questi pionieri speciali visitavano la congregazione di Chorolque, a cinquemilacentottantacinque metri d’altitudine, vennero in contatto con un uomo che studiava la Bibbia con i testimoni di Geova. Egli mise in risalto come fosse difficile abbandonare le abitudini pagane, a causa del timore dell’uomo. Il minatore boliviano conduce con i suoi compagni di lavoro una stretta vita comunitaria, e la pressione a conformarsi alla tradizione è radicata profondamente. Molti minatori pensano che, se prima di entrare nella miniera non fanno un sacrificio a Pachamama (la loro dea della terra), avranno un incidente o potranno perfino perdere la vita per aver offeso questa dea. Per stare da soli ci vuole vero coraggio e lo spirito di Dio. In questa zona, un piccolo gruppo di testimoni di Geova sta rinnovando la propria personalità per seguire la via di Dio.

Nelle vicinanze di un’altra città mineraria, San Vicente, c’erano solo quattro fratelli battezzati. I pionieri non pensavano che nel periodo di dieci mesi intercorso fra le visite la verità del Regno vi fiorisse fino al punto che vi furono ventuno proclamatori battezzati. Non si sa mai dove si troveranno le “pecore” di Dio.

Né possiamo dire in anticipo proprio quale pezzo di letteratura che contiene il messaggio di Dio andrà bene, o dove andrà a finire. I libri tascabili della Società hanno recato meravigliosi risultati. Per anni uno studente universitario aveva avuto molti dubbi sulle cose della Bibbia. Un giorno prese il libro È la Bibbia realmente la Parola di Dio?, che era stato ottenuto da un componente della famiglia. Questo giovane si interessò tanto all’argomento che lesse la pubblicazione dal principio alla fine prima di metterla via. Quando tornò il proclamatore del Regno, fu iniziato con questo studente universitario uno studio. Il giovane cominciò a frequentare le adunanze e parlò alla fidanzata della conoscenza di Dio che aveva appresa da poco. Nella loro relazione si dovettero apportare cambiamenti morali, prima che egli potesse essere idoneo come predicatore della buona notizia. Comunque, sposò la giovane, e a una recente assemblea di circoscrizione entrambi furono battezzati in simbolo della loro dedicazione a Geova. La Parola di Dio ha davvero il potere di apportare cambiamenti!

CENTRAFRICANA, REPUBBLICA: Spesso forte opposizione viene fatta alla verità da persone che sono entro la famiglia del cristiano. (Matt. 10:36) Comunque, quando si prende una ferma determinazione per la verità e si manifestano i frutti dello spirito, la condotta della persona adorna la Parola di Dio. In un piccolo villaggio una donna cominciò a studiare la Bibbia con un testimone di Geova e prese a frequentare le loro adunanze. Ella fece fedelmente questo finché dedicò la sua vita a Geova e si sottopose al battesimo in acqua. Suo marito divenne allora molto contrario, e quando la moglie si preparò a fare un viaggio per andare a un’assemblea di distretto non solo si rifiutò di darle il denaro necessario per il viaggio ma disse che avrebbe strappato il loro certificato di matrimonio se fosse andata all’assemblea. Una pioniera speciale che abitava vicino a lei e aveva aiutato questa sorella le diede amorevolmente metà della propria spettanza mensile aiutando questa donna ad andare all’assemblea. Quando ella tornò, il marito adiratamente se ne andò via. Egli trovò un’altra donna e la portò a casa perché abitasse con lui, nella stessa abitazione in cui dimorava con la sua prima moglie. Sebbene questo recasse sulla sorella una enorme pressione emotiva, ella rimase fedelmente sottomessa al marito manifestando “condotta casta insieme a profondo rispetto”. — 1 Piet. 3:1, 2.

Infine, il marito mandò via la seconda donna. Dopo ciò egli disse alla pioniera speciale che, avendo visto la fedele perseveranza di sua moglie, si era reso conto che in realtà ella aveva la verità. Egli ottenne il libro La Verità che conduce alla Vita Eterna e lo studiò con cura. Ora quest’uomo si sforza attivamente per acquistare verso Geova Dio la stessa integrità mostrata da sua moglie. In quale maniera la condotta di questa moglie ha adornato l’insegnamento del nostro Salvatore, Dio!

CONGO: In questo paese i fratelli hanno avuto un anno pieno di attività teocratica. Oltre all’opera di predicazione, sono state costruite diverse Sale del Regno e parecchie altre sono state del tutto rinnovate. Ora tutt’e dodici le Sale del Regno di Brazzaville hanno la luce elettrica e undici di esse hanno impianti acustici, che permettono a tutti di udire con facilità. A causa dei cambiamenti e dei miglioramenti, già c’è stato un notevole aumento di frequenza alle adunanze.

Nel Congo, una certa giovane aveva un forte desiderio di servire Dio e voleva farsi monaca, ma i genitori non erano a favore di questa idea. In seguito nella sua vita pensò spesso alla scrittura biblica che dice “gli operai sono pochi”. (Matt. 9:37) Ella si rattristava sempre vedendo la cattiva condotta dei sacerdoti e le difficoltà che sembrava avessero gli appartenenti alla chiesa. Poteva in qualche luogo esserci una chiesa migliore? Un giorno chiese a una persona dove poteva andare a imparare maggiormente la religione, e le fu detto che forse i testimoni di Geova potevano aiutarla. Successivamente, ne parlò a un altro vicino che era insegnante di religione, egli pure era del tutto disgustato delle condizioni in cui era la chiesa. Nello sforzo di trovare la verità, decisero di visitare ogni chiesa della città. Cominciarono dai testimoni di Geova. Giunti alla Sala del Regno, si sorpresero. In precedenza non erano mai stati ricevuti con tale ospitalità. I Testimoni erano così calorosi e amichevoli e l’adunanza stessa era ottima! Dopo l’adunanza il vicino di questa donna chiese uno studio biblico ed entrambi presero il libro Verità. Tornando a casa, furono d’accordo che non era necessario visitare nessun’altra chiesa. Avevano trovato la verità e vi sarebbero rimasti!

Questa donna imparò presto. Quella stessa settimana disse all’uomo col quale aveva vissuto immoralmente e dal quale aveva avuto un figlio, che avrebbero dovuto smettere di vivere insieme perché Geova Dio non tollera la fornicazione. Sorpreso, egli dovette andarsene. Questa donna cominciò ora a predicare agli amici e alla famiglia, compresa la figlia maggiore. Questa figlia quattordicenne si rifiutò di fare la cresima nella Chiesa Cattolica perché ella pure voleva essere testimone di Geova. Presto, la madre, la figlia e il vicino si prepararono per esser battezzati. In realtà, l’osservanza dei consigli della Parola di Dio permette alle persone di condurre una vita che piace a Geova.

L’attività di predicazione del Regno che i testimoni di Geova compiono nel Gabon è sotto la direttiva della sede filiale della Società nel Congo. Benché in questo particolare paese africano l’opera sia al bando, è incoraggiante sapere che in aprile ci furono lì 26 pionieri temporanei. Questi operosi fratelli e sorelle fecero in media 111,6 ore di servizio di campo. Questa eccellente opera fu compiuta nonostante che potessero essere arrestati e messi in prigione se fossero stati trovati a predicare. Questo richiede vera fede!

Inoltre, in questo paese la predicazione della Parola ha avuto un buon effetto su molti. Per illustrare: Tre giovanette gabonesi intrapresero la prostituzione come un modo di guadagnarsi da vivere. Avendo appreso le norme morali della Bibbia, cambiarono la loro vita mettendola in armonia con i princìpi scritturali. Questo significò abbandonare il loro precedente modo di vivere e mettersi a fare un lavoro umile, come quello di lavandaia. Esse dovettero anche essere molto coraggiose, rifiutando i loro precedenti compagni d’impurità sessuale. Ma fecero questi cambiamenti e ora sono fedeli cristiane, che hanno simboleggiato la loro dedicazione a Dio con il battesimo in acqua.

CIPRO: Dopo l’invasione turca di Cipro, fu necessario che i fratelli della parte meridionale dell’isola aiutassero quelli che vennero come profughi dalla parte settentrionale. Una grande quantità di indumenti e coperte usati fu distribuita tra i fratelli. Viveri e altre cose necessarie furono acquistati per loro. Il sorvegliante di filiale riferisce che nessuno di questi fratelli e sorelle dovette stare in tende o soffrire la mancanza di cibo e indumenti; tutti poterono alloggiare in case.

Quando avvenne l’invasione turca, una certa famiglia dovette abbandonare la casa e tutti i suoi averi e fuggire. La donna era incinta e avevano anche una bambina di tredici mesi. Trovarono una casetta appena fuori di Limassol, ma erano molto infelici e disperati. La madre piangeva quasi di continuo, chiedendosi perché tutte queste cose cattive si abbattevano sul genere umano. Nell’ottobre del 1974 una giovane testimone di Geova visitò questa donna, le parlò delle condizioni del mondo e le lasciò alcune buone notizie nella forma delle riviste Torre di Guardia e Svegliatevi! In seguito, la Testimone fece di nuovo visita e spiegò la speranza del Regno. La donna ascoltò con piacere, ma sospettava che questa fosse una trappola. Ella fece una o due conversazioni bibliche. La famiglia si trasferì poi in una casa migliore a Limassol. La donna disse al marito: “Possiamo disfarci anche dei testimoni di Geova”. Quindi se ne andarono, non dicendo a nessuno il loro nuovo indirizzo. Ma li attendeva una sorpresa. Proprio la mattina dopo che si erano trasferiti, aprirono la porta e videro la stessa sorella che aveva fatto loro le visite ulteriori. Senza saperlo, avevano affittato una casa proprio accanto ai testimoni di Geova! Infatti, la donna seppe che era circondata da famiglie di Testimoni, una a destra e una a sinistra. Cos’altro c’era da fare se non iniziare di nuovo lo studio biblico? La donna ora dice: “Ne siamo proprio felici, per la ragione che mio marito e io fummo battezzati a un’assemblea di circoscrizione nel luglio del 1975”.

DAHOMEY: Mentre compiva di porta in porta l’opera di predicazione, un fratello trovò una giovane coppia che era ovviamente nel mezzo di una lite familiare. Essendogli stato consentito di parlare, egli lesse Efesini 4:26 dove dice: “Il sole non tramonti sul vostro stato d’irritazione”. Quindi continuò il suo sermone. La giovane coppia fu molto lieta di apprendere questo eccellente principio e accettò l’invito di assistere a un’adunanza pubblica quello stesso giorno nella Sala del Regno. Accadde così che il discorso era sul matrimonio. Questo li aiutò ulteriormente ad apprezzare i pratici consigli che si possono trovare nella Parola di Dio. Profondamente commossi da ciò che avevano udito, accettarono con prontezza la disposizione di uno studio biblico a domicilio.

Dopo solo alcune settimane di studio della Bibbia, si resero conto ch’era necessario mettere la loro vita in armonia con la Parola di Dio e fecero i passi richiesti per legalizzare il loro matrimonio. Subito la moglie cominciò a partecipare al servizio di campo e il marito faceva ottimo progresso. Come son felici che il fratello fu desto e diede l’utile consiglio biblico! Ora anche la loro vita può adornare la Parola di Dio.

Senza dubbio molti sono ‘mal ridotti e dispersi come pecore senza pastore’. (Matt. 9:36) Una domenica mattina un uomo cattolico andò in chiesa ma il sacerdote disse ai presenti che non aveva preparato nessun sermone. Per quest’uomo, questo fu ‘la goccia che fece traboccare il vaso’. Egli decise di lasciare la chiesa e di cercare altrove. Ma dove sarebbe andato? Per qualche tempo aveva pregato in proposito. Si ricordò di aver parlato di tanto in tanto ai testimoni di Geova e così decise di andare nella Sala del Regno. L’uomo parlò ad alcuni fratelli che erano all’adunanza e fu iniziato con lui uno studio biblico. Dopo aver esaminato il capitolo due del libro Verità, scrisse una lettera alla chiesa dicendo che non ne faceva più parte. Il sacerdote lo visitò, ma l’uomo interessato disse al sacerdote che dopo trentatré anni che aveva “fame e sete” ora aveva trovato la verità.

Lo studio biblico continuò. Alcune settimane più tardi, disse al fratello che teneva lo studio che egli era proprietario di un albergo noto come un luogo dove si commetteva immoralità. Chiese che cosa doveva fare. Il fratello gli mostrò i princìpi biblici inerenti e l’uomo decise di vendere l’albergo. Non molto tempo dopo, egli si disfece di quell’attività e con coscienza pura divenne un proclamatore molto serio e zelante. Quelli che nella loro vita fanno tali cambiamenti ‘adornano in ogni cosa l’insegnamento del nostro Salvatore, Dio’.

EL SALVADOR: Circa quindici anni fa, una missionaria trovò una coppia che mostrò qualche interesse nel messaggio del Regno. Ripetuti sforzi per iniziare uno studio biblico a domicilio non ebbero successo perché il lavoro secolare dell’uomo come membro di un trio musicale lo impediva. Passarono gli anni, il trio musicale prosperò e fu invitato a esibirsi per danze, banchetti e altre occasioni. Conducendo una tale vita, l’uomo cadde in vie più mondane. Questo causò problemi nel suo matrimonio. Pur essendo cattolico nominale, smise di frequentare la chiesa perché non poteva accettare l’uso delle immagini nell’adorazione. Col passar del tempo, sua moglie lo lasciò per andare a visitare una figlia in Canada per un periodo di sette mesi. Durante quel periodo di solitudine, egli rifletté sulla sua vita e sul fatto che essa non aveva uno scopo, e concluse che ciò che gli mancava era la spiritualità. Volle essere vicino a Dio. Per la prima volta nella sua vita l’uomo si inginocchiò e pregò Dio affinché potesse trovare la vera religione. Quella stessa mattina si ricordò della missionaria che l’aveva visitato anni prima. Benché non ne ricordasse la religione, pensò che ella avrebbe potuto aiutarlo ad acquistare conoscenza di Dio. Per anni l’aveva vista nelle vie del quartiere dei negozi. Vi andò ogni giorno, cercando questa missionaria. Il quarto giorno, avendola scorta, corse letteralmente dietro alla sorella, chiamandola “Signora, signora”. Ella ricordava vagamente quest’uomo, che subito chiese uno studio biblico. Si presero disposizioni per studiare con lui e con il suo figlio di diciotto anni. Dopo alcuni mesi, la moglie dell’uomo tornò dal Canada dopo aver ricevuto dal marito e dal figlio splendide lettere nelle quali affermavano d’aver trovato la verità che conduce alla vita eterna. La famiglia cominciò ad assistere a tutte le adunanze settimanali della congregazione. Le loro personalità presto cambiarono. Il figlio fu battezzato e cominciò a fare il pioniere temporaneo. Entrambi i genitori divennero attivi nell’opera di predicazione e disposero di battezzarsi a un’assemblea di distretto nel dicembre del 1975. Tutti esprimono di continuo profondo apprezzamento per il privilegio d’aver acquistato conoscenza di Geova e delle sue vie, e provano diletto per la pace e la felicità che ora prevalgono nella loro famiglia.

Da ragazzina, una donna ebbe un grande desiderio di conoscere il solo vero Dio, il Padre di Gesù Cristo. Fu educata come cattolica e inutilmente cercò Dio in una chiesa dopo l’altra. Da giovanetta aveva cominciato a vivere con un uomo sposato che aveva molti anni più di lei. La sua vita ruotava intorno a quest’uomo. Passarono quattordici anni. Il suo desiderio di conoscere Geova non era stato ancora appagato. Quindi, ad un tratto il suo compagno perse la vita. Poiché la sua vita aveva ruotato intorno a quell’uomo e alle cose materiali, non vedeva per il futuro nessun raggio di speranza. Che cosa avrebbe fatto? Da allora in poi, la donna soffrì d’insonnia, non ebbe appetito, dimagrì. La vita aveva poco significato. Se voleva continuare a vivere, sapeva che doveva trovare il vero Dio. Questa era la sua unica speranza.

Un giorno questa donna andò alla cattedrale e pregò Dio. La sua preghiera si mutò in lagrime ed ella pianse e pianse. Vi rimase per ore, ma non provò nessun sollievo. Uscì, entrò in una libreria e acquistò una Bibbia. Ragionò che siccome Dio ci ha dato la sua Parola scritta, per certo qualcuno dovrebbe capirla. Andò dunque di chiesa in chiesa, parlando a chiunque pensava potesse aiutarla a svelare i misteri del Libro Sacro.

Quindi una sera questa donna andò a visitare una vicina. Mentre era lì, venne alla porta una giovane signora. La vicina la riconobbe come una testimone di Geova e disse che non le interessava ascoltare ciò che la giovane signora aveva da dire. Ma la cercatrice di verità corse alla porta e chiese alla giovane signora: “Può aiutarmi a capire la Bibbia?” Lo poteva davvero! Fu iniziato uno studio biblico quella stessa sera. Ella era così affamata di imparare la verità che si presero disposizioni per tenere lo studio ogni giorno per dieci giorni. Di giorno in giorno, la donna beveva la conoscenza della Parola di Dio. La sua vita cambiò. Per la prima volta in molti anni, cominciò a dormire e a riacquistare appetito. Non passò molto tempo che era come una persona nuova. Qualche tempo dopo fu battezzata. Ora ha finalmente trovato ciò che aveva cercato per tutta la vita.

FIJI: Per i fratelli di Tahiti un rallegrante avvenimento fu la visita dei fratelli N. H. Knorr e F. W. Franz nel febbraio 1975. Quantunque l’adunanza tenuta a Papeete per il beneficio dei Tahitiani non fosse annunciata pubblicamente, assisterono 749 persone. La sera dopo 500 vennero a vedere la proiezione delle diapositive a colori che furono mostrate dal fratello Knorr in una delle locali Sale del Regno. Durante la visita, il fratello Knorr prese disposizioni perché fosse istituita una nuova sede filiale della Società Torre di Guardia, e il 1° aprile 1975 Tahiti divenne una nuova filiale, separata dalle Fiji. Il sorvegliante di filiale dice: “Questo è veramente un evento rimarchevole poiché in Tahiti l’opera iniziò solo sedici anni fa, quando da Los Angeles di California, negli Stati Uniti, tre famiglie si trasferirono qui per servire dove il bisogno era maggiore”.

Il sorvegliante di filiale prosegue, dicendo: “Fiji aveva appena perduto uno dei nove paesi che amministrava quando si aggiunse un altro paese, le isole Tokelau, gruppo di tre piccoli atolli corallini situati 430 chilometri a nord delle Samoa Occidentali, con una popolazione totale di 2.000 abitanti. Su due di queste isole si trovarono due piccoli gruppi di proclamatori e interessati. Come vi iniziò l’opera? Due dottori locali, mentre frequentavano nelle Fiji una scuola di medicina, ricevettero la verità e tornati al proprio paese cominciarono a predicare la buona notizia e organizzarono adunanze”. Com’è meraviglioso vedere giovani che acquistano conoscenza della verità in un paese e quindi tornano in un altro per portare la Parola di Dio al popolo! E così il messaggio del Regno giunge in ogni remoto angolo.

Saresti disposto a lasciare una comoda casa con cinque stanze da letto in una città moderna e a trasferirti con moglie e otto figli in un’isola materialmente povera e sottosviluppata per servire dove il bisogno è più grande? Nel 1973, questa fu la domanda che si presentò al fratello David Wolfgramm, cittadino delle isole Tonga. Quando il fratello Wolfgramm svolse una parte di adunanza intitolata “Sono libero del sangue di tutti gli uomini?” dice che comprese dov’era la sua responsabilità. I Wolfgramm si trasferirono in Tonga e sono stati un’aggiunta assai gradita per il gruppo di quei proclamatori della buona notizia. Essi hanno preso parte all’attività di promuovere ulteriormente l’opera in più di 150 isole del gruppo.

FRANCIA: L’anno 1975 sarà memorabile nella storia dei testimoni di Geova in Francia. L’avvenimento più degno di nota fu l’abolizione del bando contro La Torre di Guardia, che durava da ventidue anni. Per quanto nel corso degli anni si fossero fatti sforzi per far togliere questo bando, finora non avevano avuto successo. Alcune settimane dopo che era stato eletto un nuovo presidente, una lettera (in data 10 giugno 1974) gli fu mandata personalmente dall’Associazione Francese dei Testimoni di Geova. Essa richiedeva che fosse tolto il bando contro La Torre di Guardia. L’Associazione ricevette una notifica secondo cui la questione sarebbe stata esaminata. Infine, il Journal Officiel della Repubblica Francese, in data 1° dicembre 1974, pubblicò un decreto del 26 novembre 1974, che annullava il decreto del 19 dicembre 1952, che aveva messo al bando la circolazione, distribuzione e vendita de La Torre di Guardia. Così i fratelli francesi poterono ricevere l’edizione del 1° gennaio 1975 de La Torre di Guardia francese per il loro studio personale e per le loro adunanze. Alcune settimane dopo poterono cominciare a offrire questa rivista di casa in casa. Com’erano felici!

A questa gioia c’è da aggiungere che, nel dicembre del 1974, fu organizzata in Francia la millesima congregazione. Nel maggio del 1975, si raggiunse in Francia un nuovo massimo di 64.091 proclamatori. La fine dell’anno si tennero le assemblee “Sovranità Divina”, e alle diciassette assemblee che si tennero in Francia fu raggiunto il totale di 82.349 presenti.

Il paese del Vietnam del Sud, che è stato preso dai comunisti, è ora sotto la sovrintendenza della filiale parigina della Società. Per quanto ci è dato sapere, ci sono circa 100 nostri fratelli che rimangono a Saigon. Ripensando all’anno passato, tutti i testimoni di Geova sono grati della protezione che l’Onnipotente Sovrano dell’universo, Geova Dio, ha concesso in quel paese ai loro conservi credenti. Prima che i comunisti assumessero il potere in aprile, i testimoni di Geova ebbero nel Vietnam del Sud sei consecutivi massimi mensili di proclamatori. Raggiunsero il massimo di 120 proclamatori della buona notizia. Tre congregazioni si riunivano nella sede della filiale e in una casa missionaria. La domenica i presenti alle adunanze erano in media circa 180. Durante l’anno, si tenne a Saigon un’assemblea di distretto. L’avvenimento importante dell’anno fu la visita del fratello Knorr a Saigon prima che i comunisti assumessero il potere. In quel tempo egli fece una proiezione di diapositive fotografiche dell’opera del popolo di Dio in diverse parti del mondo, e poi pronunciò un discorso molto incoraggiante.

Dopo la caduta di Saigon, cessò ogni comunicazione con i fratelli locali. Avendo nei precedenti anni ricevuto buoni consigli e aiuto scritturale, siamo certi che la loro fede si manifesterà. Per la prima volta, questi fratelli dovranno continuare a predicare senza l’aiuto dei missionari. Comunque, Geova conosce la loro situazione, e confidiamo che egli continuerà a proteggere e a custodire i fedeli.

All’evacuazione del Vietnam del Sud, molte migliaia di persone furono mandate in varie nazioni, particolarmente negli Stati Uniti. Una coppia di missionari che uscì dal Vietnam è stata ora assegnata a lavorare in uno dei campi di profughi in California. Essi hanno incontrato molti che conoscevano a Saigon, e così questi missionari vanno di tenda in tenda, e la verità biblica giunge agli orecchi che ascoltano. Regolari adunanze di congregazione si tengono in uno dei campi di profughi. Sicuramente i cristiani di tutto il mondo continueranno a pregare per i loro fratelli che sono nel Vietnam del Sud.

HONDURAS: Il 18 settembre 1974 fu in Honduras un giorno di calamità. L’uragano “Fifi” si abbatté su quel paese causando il peggiore disastro naturale della sua storia. Nel volgere di ore, circa 1.600 fratelli, due terzi di tutti i Testimoni nel paese, si trovarono in una zona devastata. L’uragano si lasciò dietro una rovina, avendo distrutto comunicazioni, strade, ponti e case. Fu davvero un disastro. In ogni modo, i Testimoni locali e conservi credenti di altre parti della terra fecero immediatamente amorevoli sforzi per recare soccorso in grandi proporzioni. Nel giro di poche ore l’amore cristiano si rese manifesto e nell’Honduras i soccorsi affluirono da molte direzioni. Prima che il mese passasse, tra i fratelli bisognosi, le loro famiglie e amici si distribuirono oltre ventottomilacinquecentosettanta chilogrammi di provviste.

Il mercoledì 6 novembre, i fratelli e le sorelle dell’Honduras, e anche persone interessate, superarono tutti gli ostacoli relativi all’uragano e si riunirono in un’assemblea di circoscrizione di un giorno, che si tenne al centro della regione devastata. Quella sera furono presenti quattromila persone. Non si interessavano solo della restaurazione delle cose materiali; avevano bisogno di cibo spirituale. I nostri fratelli provarono profonde emozioni e ai loro occhi vennero lagrime di gioia, vedendo e udendo i fratelli e le sorelle che erano loro intorno. Per la prima volta si resero quindi conto del pieno significato d’essere stati preservati in vita, senza che nessuno mancasse, nonostante che molti fossero venuti da paesi e villaggi quasi totalmente spazzati via, lasciando centinaia, sì, migliaia di morti. Sorprendentemente, nemmeno un Testimone perse la vita nell’uragano. Tutti i fratelli pronunciarono molte espressioni di apprezzamento per l’amore ch’era stato loro mostrato.

INDONESIA: La vigorosa attività svolta in Indonesia dai testimoni di Geova ha suscitato l’ira dei capi religiosi. I musulmani considerano l’opera di casa in casa come “un’intrusione”. Il clero cristiano nominale dice che i testimoni di Geova creino confusione.

In zone locali è stata esercitata un’incessante pressione per far mettere al bando l’organizzazione, o almeno per limitarla, inclusa la predicazione di casa in casa. Il governo ha ora proibito le visite di casa in casa con la letteratura e ha anche deciso che non ci si può rivolgere a quelli che hanno già una religione. In Indonesia i testimoni di Geova si stanno adattando alla nuova situazione. Visitano tutti quelli che in precedenza hanno mostrato interesse e danno testimonianza occasionale, oltre a trovare altri modi di presentare la buona notizia.

ISRAELE: Questo paese, con tutte le sue difficoltà, ha avuto nelle congregazioni un altro notevole anno di progresso. Hanno avuto un aumento di proclamatori del 21 per cento, raggiungendo un nuovo massimo di 263 nell’aprile del 1975. Alla celebrazione della Commemorazione ci furono 444 presenti. Queste cifre non sono grandi in paragone con quelle di altri paesi, ma mostrano che si fa progresso in un paese dove ci sono state difficoltà.

La filiale riporta l’esperienza di un giovane con precedenti criminali la cui zia era associata con una congregazione. Spesso ella testimoniava a questo giovane, ma egli non reagiva mai. Quindi un giorno egli acconsentì di ascoltare un discorso che veniva pronunciato da un sorvegliante di zona che li visitava. Il discorso fece all’uomo molta impressione. Subito accettò l’offerta di uno studio biblico a domicilio e l’influenza della Parola di Dio è stata così grande nella sua vita che ha smesso di seguire il suo precedente modo di vivere, è divenuto attivo nel servizio di campo e ha dedicato la sua vita a Geova. Il grande cambiamento fatto nella sua vita personale ha anche salvato il suo matrimonio. Egli e sua moglie erano giunti al punto di ottenere il divorzio, non avendo nulla in comune su nessun argomento. Ma ora che sono entrambi proclamatori della buona notizia, vivono secondo i princìpi biblici e sono felici membri della congregazione cristiana.

La contesa della neutralità sorse in maniera molto notevole in Israele durante lo scorso anno, e i fratelli stanno scontando condanne alla prigione a causa della loro determinazione cristiana. A volte le loro famiglie sono state private degli alimenti perché questi giovani erano quelli che procuravano il sostentamento. Ma i fratelli della congregazione si sono prodigati per aiutare le famiglie provvedendo loro le cose necessarie. Alcuni di questi fratelli che sono stati messi in prigione erano stati anziani o servitori di ministero. I membri delle congregazioni hanno ricoperto anche questi incarichi. Così durante tutto l’anno è stato mantenuto un eccellente progresso, nonostante questa interferenza.

LIBANO: Come in altre parti del mondo, nel Libano ci sono state molte difficoltà. In tutta la primavera e l’estate e ora nell’autunno del 1975 ci sono stati a Beirut, la capitale, e nei dintorni combattimenti assai pesanti tra le fazioni politiche rivali. Nonostante le esplosioni e il fuoco delle mitragliatrici giorno e notte in ogni parte della città, che hanno dato luogo alla perdita di cose materiali, non è stato comunicato che sia stato ucciso o ferito nessuno del popolo di Geova. Questo è davvero rimarchevole perché molti di essi abitavano in zone dove sono avvenuti alcuni dei combattimenti più pesanti.

Ci sono molti racconti di gente che si è salvata per un pelo attraverso il fuoco dei cannoni e gli attacchi con i razzi. Un luogo di adunanza fu malamente danneggiato e la congregazione perse le sue sedie e altre cose materiali. A volte le adunanze si dovettero tenere in gruppi familiari mentre di fuori infuriavano i combattimenti. Ma per l’intera durata di questo continuo tumulto tutti sono stati spiritualmente alimentati. L’opera di predicazione è pure andata avanti poiché i fratelli han parlato ai vicini spaventati del regno di Dio e del tempo in cui non ci sarà più guerra.

Qualche tempo fa si riunì un comitato di una chiesa protestante di Aleppo, in Siria, per considerare i modi di opporsi alle attività dei testimoni di Geova. Dopo molte discussioni uno degli anziani espresse l’opinione che sembrava ci fossero sui Testimoni molte idee contrastanti. Egli riteneva dunque che sarebbe stato solo giusto che alcuni del comitato parlassero con loro, per ottenere informazioni dirette su ciò che credevano. Tutti i presenti furono molto contrari a questa idea. Così questo signore disse che se essi non volevano nominare qualche membro del comitato per fare l’investigazione, l’avrebbe fatta lui stesso.

Dopo molte discussioni con i Testimoni per un periodo di un anno, egli informò il comitato della chiesa che, anziché fare opposizione ai testimoni di Geova, avrebbero dovuto imparare da loro e li avrebbero dovuti aiutare nell’opera che compivano. Questo fu abbastanza per cacciarlo dal comitato. Ciò lo sorprese in considerazione di tutti gli anni di servizio che aveva reso alla chiesa. L’uomo cominciò quindi a frequentare le adunanze dei Testimoni. Egli vide qual è il vero amore fraterno e cosa significa lo spirito di cooperazione fra i responsabili della sorveglianza nella congregazione. Presto proclamava la buona notizia. Naturalmente, non ha trascurato di visitare i suoi ex colleghi di chiesa per dar loro il messaggio del Regno. Questo ha recato molta opposizione e persecuzione dalla sua famiglia e da altri, ma egli si è mantenuto fermo e recentemente si è battezzato in simbolo della sua dedicazione a Dio. Com’è felice quest’uomo d’aver imparato a servire accettevolmente Geova nella sua vecchiaia!

MALAYSIA: Molti giovani fratelli e sorelle devono qui mostrare vera forza e affrontare la severa opposizione dei genitori. Due fratelli, di diciassette e diciotto anni, incontrarono opposizione perché si erano rifiutati di partecipare alle usanze e ai riti pagani relativi alla morte della loro nonna. Questi ragazzi furono percossi, maltrattati e minacciati di rottura delle gambe, espulsione dalla casa e detenzione in un istituto per minorenni. Ma essi non fecero compromesso. Due amici di questi ragazzi furono pure angariati. Spesso i loro genitori vennero nella Sala del Regno, urlando altamente ai fratelli radunati, una volta perfino trascinando via due dei ragazzi. In ogni modo, questi quattro giovani hanno continuato a frequentare regolarmente le adunanze e han partecipato al servizio di campo. Benché siano stati spesso presi a pugni, a calci e malamente minacciati, essi si comportano bene. Si preparano compiutamente per ogni adunanza e spesso fanno commenti. Mostrano lo zelo e l’integrità che sono peculiari del popolo di Dio. Felicemente, alcuni dei loro propri fratelli e sorelle carnali ora si interessano della verità.

MOZAMBICO: Il 25 giugno 1975, il Mozambico ricevette dal Portogallo la sua indipendenza. In tutto il paese ci fu uno spirito festivo e dappertutto si udiva il grido “Viva Frelimo!” Quando esistono tali sentimenti nazionalistici, sorgono problemi per quelli che desiderano rimanere neutrali.

Siccome nel Malawi i testimoni di Geova mantenevano la neutralità cristiana, essendosi rifiutati di unirsi al partito politico, dal Malawi fuggirono nel Mozambico e furono alloggiati in sei campi di profughi lungo il confine occidentale di quel paese. Ora vengono rimpatriati. Alcuni di questi profughi furono trasportati in autocarro al confine del Malawi dove fu pronunciato loro un discorso di “benvenuto” dal ministro della regione centrale del governo del Malawi. Egli disse: “Voi avete lasciato il Malawi di vostra propria iniziativa, e ora tornate di vostra propria iniziativa. Il partito del congresso del Malawi al governo è ancora qui. Ora tornate alle vostre case e cooperate con i vostri locali funzionari del partito”.

Questo rimpatrio dal Mozambico al Malawi cominciò il 19 agosto. Così, mentre finiva l’anno di servizio del 1975, migliaia di nostri fratelli malawiani erano in cammino lungo le strade che conducevano alle loro case. Alcuni di essi dovettero fare a piedi fino a trecento chilometri o più. Molti, arrivati ai loro propri villaggi, constatarono che gli abitanti locali non li aiutavano per timore della rappresaglia dei funzionari politici. In una regione fu mandata a tutti i rappresentanti del partito una circolare che asseriva che ai testimoni di Geova non si doveva permettere d’entrare nei loro propri villaggi a meno che non fossero disposti ad acquistare la cartolina di iscrizione al partito. In molti casi son dovuti fuggire nei boschi per mettersi in salvo. Alcuni di essi sono stati malamente percossi a causa del loro rifiuto di fare compromesso. È pervenuto un altro rapporto che dice che alcuni fratelli furono spogliati nudi e costretti a sfilare davanti agli abitanti del villaggio per la stessa ragione. Solo Geova può fare per i nostri rimpatriati fratelli malawiani “la via d’uscita”. (1 Cor. 10:13) Essi sono indesiderati nel loro proprio paese e non possono tornare nel Mozambico. Non c’è nessun luogo in cui possano andare.

Ma, nonostante tutte queste difficoltà, molti nuovi si sono associati a loro e lo scorso anno si sono battezzati più di 2.000.

Lo scorso anno la Società continuò a dare molto aiuto ai nostri fratelli malawiani nei campi dei profughi della parte settentrionale del Mozambico. Nel giugno del 1975, oltre 200.000 dollari (U.S.A.) erano stati spesi a loro favore. L’unica grossa spesa fu il cibo. Venti tonnellate di indumenti, per lo più spediti dal Sud Africa, furono provvedute a questi fratelli profughi. Si inviarono loro anche provviste di medicinali.

Per giunta, la Società dispose di dare gratuitamente a ciascun proclamatore nei campi una copia del libro Verità in lingua cinyanja, oltre a una copia del libro Ascoltate il grande Insegnante! pure in lingua cinyanja. Anche la rivista Torre di Guardia giunse loro regolarmente, senza nessuna spesa da parte loro. I nostri fratelli profughi hanno grandemente apprezzato la considerazione e la generosità dei loro fratelli di tutta la terra che hanno reso possibili queste misure di soccorso. Ma ora la situazione è cattiva, e sembra che la maggioranza dei fratelli sia costretta a tornare nel Malawi, non avendo altro luogo in cui andare. Tutto ciò che ora possiamo fare è pregare per i nostri fratelli del Malawi. Le preghiere dei giusti hanno molta forza. — Giac. 5:16-18.

NORVEGIA: La testimonianza occasionale reca risultati. Un sorvegliante di circoscrizione viaggiava in treno per andare a un’adunanza. Di fronte a lui era un giovane che leggeva un libro sulla politica. Il fratello chiese a questo signore se credeva che il mondo potesse essere salvato dalla politica. No, il giovane non credeva che il mondo potesse essere salvato in nessun modo. Il fratello cominciò a parlargli della Bibbia. Il giovane fece molte domande su Gog di Magog, la meretrice di Rivelazione e così via. Egli ascoltò con attenzione, e quando giunsero alla loro destinazione si scambiarono gli indirizzi.

La settimana dopo il giovane fece quaranta chilometri in bicicletta per andare a ottenere otto libri alla filiale di Oslo. Dopo aver letto ciò che significa il capitolo diciassette di Rivelazione, andò alla Chiesa di Stato e si dimise. Si dispose di tenere col giovane uno studio biblico. Egli ha mostrato vera considerazione per la sua famiglia e ha fatto molti viaggi per tornare a casa allo scopo di testimoniare ai suoi familiari e ad altri parenti. Uno studio fu iniziato col suo proprio fratello, che ora fece eccellente progresso. Tutto questo è accaduto in quattro mesi e in realtà mostra il bisogno d’avere uno spirito da evangelizzatore.

PAKISTAN: Per ventotto anni nel Pakistan ci sono stati proclamatori. Questo paese relativamente nuovo fu istituito il 15 agosto 1947. Da allora, due missionari, insieme a diversi altri fratelli, hanno lavorato con diligenza fra i 66 milioni di abitanti della nazione. Il lavoro è difficile, ma la gioia dei proclamatori è meravigliosa mentre vedono il progresso che si compie in questo paese musulmano. Potresti mantenere alto il tuo entusiasmo per anni e rallegrarti perché ventisei persone in un anno dedicano la loro vita a Dio nell’intero paese? Certo i missionari, i pionieri e i proclamatori di congregazione del Pakistan si rallegrano di avere ora un nuovo massimo di 184 proclamatori.

Mentre lavorava per il governo una donna apprese la verità e fu battezzata. Quando lo scorso anno terminò il suo contratto, sorse la domanda: ‘Dovrei tornare nel mio proprio paese o continuare a servire dove il bisogno è più grande?’ Ella ha disposto di ritirarsi dal lavoro secolare e di stare nella congregazione dove ha imparato la verità e ora è arruolata come pioniera regolare. Poiché in tutto il paese ci sono solo cinque congregazioni, quale gioia esprimono i fratelli e le sorelle del Pakistan avendo trovato ventisei nuovi discepoli di Cristo Gesù in un anno, in paragone con un precedente massimo di diciassette.

ZAÏRE: In questo paese i testimoni di Geova non sono riconosciuti dal governo. Mentre non c’è nessuna aperta persecuzione nella maggior parte del paese, questa mancanza di riconoscimento ha causato al popolo di Dio considerevole difficoltà. Non si possono tenere grandi assemblee. Spesso le adunanze di congregazione sono attentamente sorvegliate dalle autorità locali e si fanno minacce per scoraggiare l’aperta predicazione dei Testimoni. Siccome i fratelli e le sorelle mantengono la loro neutralità, alcuni sono stati privati del lavoro o hanno subìto percosse e prigionia. I loro figli sono stati espulsi dalla scuola. Tutto questo non scoraggia comunque i proclamatori del Regno. Essi non hanno rallentato la loro attività di predicazione. Al contrario, durante il 1975 è stata data in Zaïre una testimonianza più grande che mai.

IL MONDO INTERO: Per vostra comodità, il rapporto annuale della predicazione del Regno nel mondo intero è riportato nelle pagine 22-29. In ordine alfabetico vi sono elencate tutte le filiali della Società Torre di Guardia e sotto ciascuna filiale i vari paesi affidati alla loro cura. È un rapporto davvero incoraggiante, poiché mostra che Geova ha guidato il suo popolo, e durante lo scorso anno di servizio del 1975 è stata data una splendida testimonianza. Quelli che hanno il privilegio di far conoscere la buona notizia del Regno hanno raggiunto il massimo di 2.179.256 unità, il che supera di 157.824 unità il numero di quelli che annunciarono il regno di Dio l’anno passato.

Il popolo dev’essere informato intorno al regno di Dio. Gesù Cristo dichiarò: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. (Matt. 24:14) Così, con diligenza, questa predicazione mondiale della buona notizia continua, e tali servitori di Geova hanno impiegato 382.296.208 ore per parlare alle persone del proposito divino, undici milioni di ore più che in qualsiasi anno precedente.

I testimoni di Geova si sono anche interessati di lasciare da leggere alle persone desiderose di acquistare maggiore conoscenza intorno al proposito di Dio. Così in tutto il mondo, nei loro dodici mesi di servizio di campo, hanno distribuito 28.410.783 libri e Bibbie e 12.163.807 opuscoli da 32 o 64 pagine l’uno, e anche 293.705.005 riviste Torre di Guardia e Svegliatevi! oltre ai 2.111.730 abbonamenti a queste riviste. Tuttavia, non si sono accontentati di distribuire semplicemente letteratura. Han fatto visite ulteriori, cercando d’incoraggiare le persone a leggere la letteratura oppure a studiare la Bibbia con l’aiuto delle pubblicazioni cristiane. Infatti, i testimoni di Geova sono stati in grado di tenere nelle case delle persone interessate 1.411.256 studi biblici a domicilio la settimana. Durante l’anno hanno fatto 155.336.481 visite ulteriori. Quale enorme sforzo hanno compiuto per aiutare le persone ad acquistare intendimento della Parola di Dio!

Per avere un aiuto nell’opera di predicazione del Regno, nei loro propri stabilimenti tipografici degli Stati Uniti, della Germania, della Finlandia e della Grecia, e in altre stamperie, i testimoni di Geova produssero 63.305.420 libri e Bibbie e 513.705.582 riviste Torre di Guardia e Svegliatevi!, oltre a 22.190.340 opuscoli, così che in tutte le nazioni le persone che desiderano leggere e studiare la Parola di Dio possano farlo con l’ausilio di queste pubblicazioni.

In tutto il mondo la Società Torre di Guardia di Bibbie e Trattati di Pennsylvania tenne impegnati, in media, 2.456 missionari ed essi sono inclusi nei 15.734 pionieri speciali. Questi pionieri speciali dedicano ogni mese 150 ore all’opera di predicazione. Per di più, ci furono 114.491 pionieri regolari e temporanei che dedicarono circa 100 ore al mese al servizio di campo. In media, ogni mese per tutti i dodici mesi ci furono 1.932.224 proclamatori di congregazione che impiegarono nel servizio di campo da 10 a 20 ore. Tutti questi ottimi lavoratori ammontano a 2.062.449 proclamatori che, in media, furono nel campo ogni mese. E in qualche tempo dell’anno raggiunsero il massimo di 2.179.256 proclamatori.

Nell’anno di servizio del 1975 i testimoni di Geova furono in grado d’aiutare 295.073 persone a vedere il bisogno di dedicare la propria vita a Geova Dio e di battezzarsi in acqua per simboleggiare tale dedicazione. Ora si associano alle 38.256 congregazioni in 210 paesi.

Queste non sono le sole persone interessate all’opera che i testimoni di Geova compiono. Ogni anno al tempo della celebrazione del Pasto Serale del Signore, o Commemorazione, molti di quelli con i quali si tengono studi biblici, e altri interessati, si radunano con i testimoni di Geova nelle loro Sale del Regno in tutto il mondo. Il 27 marzo 1975, dopo le ore diciotto, 4.925.643 persone si radunarono per commemorare la morte del Signore Gesù Cristo. Questo significa per loro qualche cosa. La morte di Gesù su un palo di tortura può significare per loro la vita eterna, se esercitano incrollabile fede in Geova, nel suo Figlio e nel regno mediante cui Dio recherà loro benedizioni di vita nel suo promesso nuovo ordine.

In tutto il mondo i testimoni di Geova non sono amati dalle nazioni della terra. È proprio come disse Gesù: “Sarete oggetto di odio da parte di tutti a motivo del mio nome”. (Matt. 10:22) Per quanto ciò sia vero, e i cristiani testimoni di Geova sanno che subiranno persecuzione, essi credono alle parole della Bibbia: “Getta su Geova stesso il tuo peso, ed egli stesso ti sosterrà. Non permetterà mai che il giusto vacilli”. (Sal. 55:22) Pertanto, mentre questi eccellenti cristiani sono nel mondo, non ne sono parte. Si interessano del Sovrano Governatore dell’universo, Geova Dio, e si schierano decisamente dalla sua parte. Gesù disse: “Viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà immaginerà d’aver reso sacro servizio a Dio”. (Giov. 16:2) Ciò nondimeno, il popolo di Dio non tornerà indietro dal proprio dedicato proposito di camminare nell’integrità e di magnificare il grande nome di Geova.

Accadono cose meravigliose. L’anno passato in Portogallo l’opera di far discepoli si è compiuta apertamente, anziché in maniera clandestina, perché il governo ha riconosciuto lì i testimoni di Geova come un’organizzazione religiosa di quel paese. Ringraziamo Geova per questo. In Grecia è stata concessa ai testimoni di Geova maggiore libertà, così che possono dichiarare la buona notizia.

Mentre il popolo di Geova è perseguitato in molti paesi, non è stato fermato. Anche al di là della cortina di ferro e in altri paesi difficili ci sono 177.861 proclamatori del Regno. Questo è un aumento dell’8,8 per cento rispetto all’anno passato. Questa è stata ogni mese la media nell’anno di servizio del 1975. Essi hanno raggiunto un nuovo massimo di 185.804 proclamatori. Nonostante che debbano lavorare clandestinamente e tenersi molto ben nascosti nei paesi comunisti, e in altri paesi dove l’opera è più o meno al bando, alla Commemorazione ci furono in questi paesi 291.460 presenti. Pensate! Lo scorso anno questi cristiani perseguitati poterono dedicare nei loro paesi 19.003.812 ore alla predicazione della buona notizia del Regno.

Quest’opera dei testimoni di Geova continuerà perché è il tempo che Dio ha stabilito affinché la buona notizia del Regno sia predicata in tutto il mondo. Mentre le condizioni possono per loro divenir peggiori, esse diverranno anche assai peggiori per le nazioni del mondo. Queste nazioni sono contro Dio e la sua sovranità. Si rifiutano di accettare il suo regno come la sola speranza del genere umano. Il risultato sarà la grande tribolazione per tutte le nazioni e per tutti i loro sistemi religiosi nella finale distruzione di questo attuale sistema di cose. Gesù profetizzò che questa buona notizia del regno di Dio sarà predicata in tutta la terra abitata in testimonianza a tutte le nazioni e allora verrà la fine. (Matt. 24:14) Ciò significa la fine di questo attuale sistema di cose. Essa sarà seguita dal glorioso regno millenario di Gesù Cristo, il regno messianico per cui i cristiani han pregato Dio, dicendo: “Venga il tuo regno. Si compia la tua volontà, come in cielo, anche sulla terra”. (Matt. 6:10) Fino a quel giorno, i cristiani testimoni di Geova hanno dunque lavoro da fare, e sotto la Sua guida continueranno a farlo.

I testimoni di Geova sono grati del privilegio che Dio ha loro concesso di dichiarare il messaggio del Regno in tutta la terra. Per certo sono lieti di poter ‘adornare in ogni cosa l’insegnamento del loro Salvatore, Dio’, con le loro parole e con le loro opere cristiane. (Tito 2:10) Malgrado la persecuzione o altre difficoltà, quale gioia è stata nell’anno di servizio del 1975 lavorare insieme come un’organizzazione di cristiani testimoni di Geova Dio dichiarando questa buona notizia!

[Prospetto alle pagine 22-29]

RAPPORTO MONDIALE DELL’ATTIVITÀ DEI TESTIMONI DI GEOVA NELL’ANNO DI SERVIZIO 1975

(Vedi l’edizione stampata)