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Annuario dei testimoni di Geova 1982

Annuario dei testimoni di Geova 1982

Annuario dei testimoni di Geova 1982

Evidenti prove degli accresciuti frutti del Regno!

DURANTE tutto l’anno passato i testimoni di Geova hanno tenuto lo sguardo rivolto al Salmo 145, particolarmente alla scrittura dell’anno presa dai versetti 10 e 11: “I tuoi leali ti benediranno. Discorreranno della gloria del tuo regno”. Che progresso c’è stato dunque nella loro opera di discorrere del regno di Geova durante l’anno di servizio 1981, nel periodo di dodici mesi che andava dal settembre 1980 all’agosto 1981 compreso?

La predicazione pubblica svolta dai testimoni di Geova è veramente una parte essenziale dell’adorazione che rendono a Geova. Il Salmo 145 descrive molto bene ciò che fanno gli adoratori di Geova, ed è ciò che hanno fatto i suoi testimoni nello scorso anno di servizio. Essi hanno esaltato e benedetto il loro “Dio il Re”. (V. 1) Hanno lodato il suo nome, facendo delle meravigliose opere di Geova la loro occupazione. (V. 5) Hanno parlato ad altri della bontà, della clemenza e della misericordia di Dio. (Vv. 7, 8) Con tutto questo hanno dato risalto al regno di Geova e dato l’avvertimento che Geova si propone di annientare i malvagi. (V. 20) Hanno veramente dimostrato che il loro desiderio è di vedere che “ogni carne benedica il suo santo nome a tempo indefinito, sì, per sempre”. (V. 21) Alcuni aspetti salienti dell’attività svolta dai testimoni di Geova come ministri del messaggio del regno di Geova durante il passato anno di servizio sono pubblicati nel rapporto di questo Annuario. Speriamo che questo rapporto sia interessante e incoraggiante per quelli che lo leggeranno.

L’opera compiuta dalla congregazione mondiale dei testimoni di Geova è molto importante, e chi lo capisce e lo apprezza può ricevere meravigliose benedizioni. Come mostra il rapporto, ci sono milioni di testimoni di Geova e di persone che si sono unite alle loro congregazioni, e oltre ad essi ci sono molti che hanno un certo interesse per l’opera svolta dai testimoni di Geova. Come nel primo secolo, c’è aumento “di giorno in giorno”. (Atti 16:5) Non sarebbe meraviglioso se tutti questi milioni di persone comprendessero e apprezzassero il significato della sempre più estesa proclamazione del messaggio del regno di Geova, e per amore verso Geova si dedicassero a lui? Allora potrebbero avere una parte maggiore nell’opera di far conoscere ad altri il regno di Geova e i suoi propositi. Se lo facessero, quale enorme aumento ci sarebbe nelle attività descritte nel Salmo 145, tutto alla lode di Geova!

È degno di nota che dopo l’istituzione del celeste regno di Geova retto da Cristo Gesù avvenuta nel 1914, e già alla fine della prima guerra mondiale nel 1918, c’erano 3.868 proclamatori del messaggio del Regno. Questo esiguo gruppo era attivo in 14 paesi. Dieci anni dopo le loro file si erano ingrossate e il numero dei proclamatori attivi in 32 paesi era salito a 23.988; nel 1938, 47.143 proclamatori annunciavano il messaggio dell’istituito regno di Dio e il suo proposito riguardo all’umanità in 52 paesi della terra. Giungendo al 1948 troviamo che un massimo di 260.756 persone facevano rapporto del loro ministero in 96 paesi. Dieci anni dopo, nel 1958, il totale mondiale dei proclamatori era salito a 798.326, e quell’anno il numero dei paesi in cui erano attivi salì a 175. Poi nel 1968 il massimo dei proclamatori del Regno salì a 1.221.504; nel 1978 a 2.182.341; e nel 1981 a 2.361.896, e il totale dei paesi e dei gruppi insulari del mondo dove essi sono stati attivi è stato di 206.

Questi proclamatori del Regno, i testimoni di Geova, riconoscono che la loro opera di predicare e insegnare le vivificanti verità contenute nella Parola di Dio, la Bibbia, è una parte ben precisa dell’adorazione che rendono a Geova ed è uno degli aspetti principali del loro ministero pubblico. È stato detto che il ministero di casa in casa è un “marchio di fabbrica” dei testimoni di Geova. Questo è ciò che ci si doveva attendere dai veri cristiani dati i precedenti e i comandi biblici. — Matt. 4:17; 28:19, 20; Atti 10:42.

Un’indicazione di ciò che si potrebbe fare se tutti quelli che sono uniti ai testimoni di Geova partecipassero all’opera di parlare ad altri della disposizione del Regno di Geova è il numero di coloro che hanno assistito alla Commemorazione negli scorsi tre anni. Secondo i rapporti ricevuti dalle varie parti del mondo, ogni primavera la Commemorazione della morte di Cristo Gesù è stata celebrata da 5.323.766 persone nel 1979; da 5.726.656 persone nel 1980 e da 5.987.893 persone il 19 aprile 1981.

Il prospetto che appare alle pagine 24-31 indica che durante l’anno di servizio 1981 ci sono stati 2.361.896 attivi proclamatori del messaggio del Regno. Questa cifra è incoraggiante perché è la più alta nella storia della congregazione cristiana. È qualcosa che ci rallegra e pensiamo che rallegrerà e incoraggerà anche voi. Come abbiamo visto, il numero di coloro che si sono uniti alla congregazione dei testimoni di Geova per celebrare la morte del nostro Redentore, Cristo Gesù, il nostro Re ora al potere, è il doppio del summenzionato numero di proclamatori. Che meravigliosa opportunità hanno queste persone di dimostrare personalmente il loro amore per Geova e la loro lealtà al suo regno, facendo conoscere ad altri gli amorevoli propositi di Geova. In questo modo anch’esse dimostreranno di comprendere il grande significato della proclamazione del Regno, un aspetto della prova che il regno di Dio è stato stabilito in cielo. — Matt. 24:14.

NUOVI EDIFICI ED ESPANSIONE

Attraverso la loro organizzazione religiosa, la Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania (e associazioni e società religiose ad essa connesse), i testimoni di Geova hanno aperto 96 filiali in varie parti del mondo. Le filiali sovrintendono la proclamazione del messaggio del Regno nei vari paesi, proclamazione svolta dai ministri del regno di Dio, i testimoni di Geova. Durante gli ultimi anni la Società ha pubblicato rapporti sull’espansione delle filiali. In alcuni paesi questa espansione è avvenuta con l’ampliamento degli edifici esistenti. In altri le sedi sono state trasferite; nei terreni acquistati sono stati costruiti nuovi locali. Tutta questa espansione è stata necessaria affinché ciascuna filiale fosse in grado di far fronte all’incremento dell’opera della congregazione cristiana.

Queste filiali e i loro impianti hanno il solo scopo di provvedere alla moderna organizzazione cristiana i mezzi per compiere la grande opera di cui Gesù parlò e che dev’essere svolta in questi “ultimi giorni”. (Matt. 24:14; II Tim. 3:1) I testimoni di Geova formano un’organizzazione mondiale di ministri che predicano il messaggio del regno in 206 paesi e isole. In molte filiali ci sono impianti tipografici dove i testimoni di Geova stampano Bibbie, libri e riviste, nonché altre pubblicazioni; tutte queste servono allo studio della Bibbia e per aiutare altri a conoscere i provvedimenti che Geova ha preso mediante Cristo Gesù, il Redentore dell’umanità. Dato che spetta ai testimoni di Geova compiere quest’opera di predicazione, un aspetto essenziale e integrante della loro fede e della loro adorazione è quello di stampare e divulgare le pubblicazioni contenenti il messaggio del Regno. Con la stampa e la distribuzione di tali pubblicazioni le verità contenute nella Bibbia vengono diffuse in lungo e in largo. Quest’opera è una prova della fede dei testimoni di Geova, una dimostrazione della loro integrità, ed è essenziale per edificare la fede di altri. Perciò tutta questa letteratura biblica prodotta dai vari impianti tipografici delle filiali ha lo scopo di aiutare le persone ad accrescere la propria conoscenza dei meravigliosi propositi di Geova.

Siamo molto grati che sia stato possibile soddisfare le esigenze delle filiali costruendo nuovi locali. Il costo in denaro è stato elevato, a causa del problema mondiale dell’inflazione. In ciascuna filiale dov’è stato necessario costruire nuovi locali, i testimoni di Geova hanno provveduto il denaro necessario. Tale denaro è stato provveduto mediante doni e prestiti fatti alla Società per questi scopi specifici. Cogliamo l’occasione per ringraziare sinceramente dell’appoggio dato dai testimoni di Geova in generale a questo riguardo. Da ogni lato vediamo la prova della benedizione di Geova su questi edifici, e anche su coloro che li hanno resi possibili non solo mediante aiuto in denaro ma anche con l’effettiva partecipazione ai lavori di costruzione.

Citiamo solo un esempio: la filiale giapponese, impegnata nella costruzione di un grande complesso che essi prevedono di terminare nell’estate del 1982, comunica che nell’agosto 1981 hanno avuto un nuovo massimo di 63.447 proclamatori, un aumento del 12 per cento rispetto allo stesso mese del 1980. È degno di nota quello che dice la filiale: “Quando iniziammo i lavori di costruzione c’erano 44.000 proclamatori, ma in tre anni siamo aumentati del 44 per cento. All’inizio dei lavori avevamo 62.000 studi biblici, ma ora i rapporti indicano che se ne tengono 90.000, un aumento del 45 per cento. Questi fatti sono molto incoraggianti per noi mentre vediamo avvicinarsi la fine. Lo spirito di pioniere è ancora forte; quasi ogni mese la percentuale dei pionieri è stata del 30-33 per cento rispetto al numero dei proclamatori; 10.238 d’essi sono pionieri regolari”.

Anche la filiale delle isole Salomone, ben diverse per grandezza ma dove si manifesta lo stesso spirito, parla della filiale e della casa Betel dedicate nel giugno 1981. La filiale dice: “Dal 1978 i fratelli si erano impegnati in lavori di modifica e ampliamento della proprietà originale; ora attendevano con impazienza di vedere i lavori finiti e partecipare alla dedicazione che si sarebbe tenuta un fine settimana. Molti risparmiavano da un po’ per fare il viaggio dall’isola di Malaita, e per circa una settimana prima della dedicazione i battelli che fanno servizio tra le isole furono affollati da fratelli e sorelle, alcuni dei quali portavano polli e maiali vivi nonché sacchi di patate dolci e manioca per consumare insieme un pasto in occasione della dedicazione. Altri vennero da Australia, Papua Nuova Guinea, Nuova Zelanda e perfino dagli Stati Uniti. Visitarono il bell’edificio a due piani per vedere i risultati del lavoro dei fratelli”. Qui, come in molti altri luoghi, la maggior parte della manodopera è stata fornita dai testimoni di Geova, il che è molto apprezzato.

Come si sa, le congregazioni dei testimoni di Geova hanno Sale del Regno per le adunanze di congregazione e altre attività. I testimoni di Geova provvedono i mezzi per stampare il messaggio del Regno, e distribuiscono anche le pubblicazioni al fine di aiutare le persone a capire la Bibbia. Tutto questo servizio è ministero, fa parte dell’adorazione di Geova e serve a proclamare il messaggio del suo regno e il suo giorno di vendetta.

LA FAMIGLIA BETEL INTERNAZIONALE

Il personale di ciascuna filiale è formato da ministri che compongono la famiglia Betel e nelle filiali dove ci sono impianti tipografici questi ministri producono le pubblicazioni della Società, il che fa parte del loro sacro servizio. Un esempio della dedicazione e della produttività di questi fedeli nelle varie filiali è dato dalle attività della famiglia Betel negli Stati Uniti. Affinché l’organizzazione della filiale potesse soddisfare tutte le richieste, essi hanno fatto molte migliaia di ore di straordinario oltre al loro normale lavoro quotidiano. Questo è stato necessario da parte di coloro che hanno la responsabilità della casa Betel a Brooklyn, nonché da parte di coloro che lavorano negli impianti tipografici di Brooklyn, dove, tanto per citare un esempio, nel reparto delle macchine da stampa solo per cinque settimane dell’anno è stato fatto il turno unico normale. Con il passaggio alla stampa offset, sarà necessario continuare a fare lo straordinario a tempo indeterminato. Nella filiale degli Stati Uniti una buona parte della famiglia Betel presta servizio ai Poderi Watchtower dove si svolgono sia operazioni agricole che tipografiche, queste ultime per stampare le riviste Torre di Guardia e Svegliatevi! Anche lì la famiglia Betel è stata lieta di fare lavoro straordinario per essere all’altezza del bisogno. La Betel è un luogo dove si produce, e desideriamo ringraziare la famiglia Betel internazionale, in qualunque luogo si trovi, per la diligenza con cui ha svolto i propri compiti.

Nel fare rapporto delle loro attività, le varie filiali della terra hanno espresso il loro caloroso amore per l’intera associazione della congregazione cristiana mondiale dei testimoni di Geova. Siamo molto felici di cogliere questa occasione per trasmettere a tutti questa assicurazione d’amore e di lealtà da parte del popolo di Geova in ogni luogo.

LE CONGREGAZIONI SONO APPREZZATE

Come mostra il prospetto, alla fine dell’anno di servizio c’erano 43.870 congregazioni dei testimoni di Geova in tutto il mondo. I cristiani apprezzano sinceramente le congregazioni, le adunanze e le attività di ministero, e spesso devono fare grandi sforzi per andare alla Sala del Regno dove si riunisce ciascuna congregazione. I testimoni di Geova conoscono il pregio spirituale di tali adunanze, quindi fanno veri sforzi non solo per portare alle persone il messaggio del Regno e per studiare la Parola di Dio con gli interessati, ma anche per valersi delle disposizioni della congregazione al fine di fortificarsi spiritualmente. — Ebr. 10:24, 25.

Per esempio, in Papua Nuova Guinea un giovane ministro fa ogni settimana sette ore di cammino all’andata e sette al ritorno per tenere uno studio biblico con una coppia di sposi, e questa coppia a sua volta fa sette ore di cammino ogni settimana per assistere al discorso pubblico e allo studio Torre di Guardia alla Sala del Regno. Attribuendo quindi tale importanza alle adunanze della congregazione, essi manifestano sapienza celeste e danno prova di apprezzare le cose spirituali, che hanno vero valore. Nello stesso paese un piccolo gruppo di ministri che fanno i pionieri percorrevano a piedi quaranta chilometri per assistere alle adunanze della congregazione più vicina, e poi ripercorrevano la stessa distanza per svolgere il loro ministero fra gli abitanti del loro territorio.

L’attività delle congregazioni è molto interessante ed efficace. In Cile una piccola congregazione di 21 proclamatori aveva ordinato 1.000 foglietti d’invito per il discorso speciale dell’aprile 1981, ma a causa di un disguido postale i foglietti d’invito arrivarono solo la sera prima del discorso. Era la prima domenica del mese, e tutt’e 21 i proclamatori percorsero una buona parte della città con gli inviti, facendo brevi visite di casa in casa. Riuscirono a distribuire tutti i foglietti d’invito e che gioia ebbero quel pomeriggio vedendo 98 presenti al discorso pubblico!

In tutte le congregazioni del popolo di Geova c’è un programma di istruzione biblica, e in genere si tengono cinque adunanze settimanali. Ogni settimana ci sono un’adunanza pubblica e lo studio della rivista Torre di Guardia nonché studi di congregazione su un’altra pubblicazione della Società. Ci sono anche la Scuola di Ministero Teocratico e l’adunanza di servizio. Per mezzo di tali adunanze sono forniti i consigli, le informazioni, la guida e l’aiuto necessari in materia spirituale. Ciascun servitore di Geova ha bisogno di alimentarsi di verità spirituali e a ciò provvedono in larga misura queste adunanze. In questi e in altri campi la congregazione rende servizi essenziali ai cristiani. Le Scritture mostrano che non si può servire Geova per proprio conto, che non si può capire la sua Parola da soli né si può resistere ai difficili “ultimi giorni” senza la congregazione. Quello che succede a tutti coloro che cercano di fare così dimostra la veracità della Parola di Dio a questo riguardo. — Prov. 18:1.

Ovunque abitiate, con tutta probabilità nelle vostre vicinanze c’è una Sala del Regno. Forse non avete mai assistito ad alcuna adunanza dei testimoni di Geova, ma, che vi abbiate assistito o meno, vi invitiamo a farlo, e crediamo che troverete l’adunanza interessante, incoraggiante e spiritualmente edificante. Noterete che in genere coloro che assistono alle adunanze sono amichevoli e premurosi e vi daranno senz’altro il benvenuto.

PROCLAMATORI, VECCHI E GIOVANI

Sette colonne del prospetto contenente l’attività dell’anno sono dedicate ai “proclamatori”. Sono riportati il massimo o il numero più alto di proclamatori che hanno fatto rapporto in un mese in ciascuno dei paesi elencati e la proporzione tra proclamatori e popolazione del paese. La media dei proclamatori è indicata insieme alla percentuale di aumento o di diminuzione rispetto al precedente anno di servizio, il 1980, ed è indicato per quell’anno il numero medio dei proclamatori. C’è poi il numero dei battezzati e dei pionieri.

Il termine “proclamatore” è opportuno in riferimento ai ministri dei testimoni di Geova che partecipano alla predicazione pubblica di casa in casa e portano il messaggio del Regno alle persone con altri mezzi. Essi hanno fatto rapporto della loro attività alla congregazione che frequentano ed è in base a questi rapporti che viene compilato il rapporto mondiale. In alcuni paesi le comunicazioni sono difficili, e lì ci sono alcuni ministri dai quali per qualche ragione non si ricevono rapporti. Forse alcuni dimenticano di fare rapporto, per cui le cifre indicate sono approssimative. I proclamatori pionieri sono coloro che dedicano tutto il loro tempo alle attività di ministero pubblico.

Le contribuzioni che la Società riceve dai testimoni di Geova le permettono di sopperire ai bisogni di coloro che dedicano tutto il tempo al ministero come missionari, sorveglianti di circoscrizione e di distretto e pionieri speciali. Durante il passato anno di servizio 1981 le spese per il mantenimento di questi ministri a tempo pieno in tutto il mondo ammontarono a 21.116.480,89 dollari (circa 23 miliardi 228 milioni di lire). Nell’anno di servizio 1980 questa spesa fu di 22.588.894,17 dollari mentre nel 1979 fu di 20.136.626,07 dollari. Questo denaro è stato speso bene per aiutare i testimoni di Geova impegnati a tempo pieno nel servizio speciale, e siamo molto grati che il popolo di Geova nel complesso lo abbia reso possibile. — I Cor. 4:2.

I testimoni di Geova sanno che nella guerra spirituale non si può ottenere nessuna licenza, e alcuni di loro sono avanti negli anni. Altri sono giovani d’età, e molti sono giovani adulti. Questi giovani riscontrano che il ministero cristiano è profittevole sotto ogni aspetto, e lo è specialmente una buona relazione con Geova, risultante dalla dedicazione che ciascuno fa e che è essenziale in questi tempi difficili quando i gravi problemi che i giovani devono affrontare sono così numerosi e rovinano tante giovani vite. I ministri dei testimoni di Geova che sono anche genitori si sforzano di assolvere la responsabilità data loro da Dio nei riguardi dei figli in quanto all’adorazione, e questa è una benedizione per l’intera famiglia.

I giovani ministri hanno molte ottime occasioni di sostenere le giuste norme di Geova. (Eccl. 12:1) Troviamo un esempio nel rapporto pervenutoci dalle Hawaii, dove una giovane proclamatrice che frequentava ancora la scuola superiore si servì di un compito in classe per fare conoscere alcuni pensieri scritturali ai suoi compagni di scuola. Essa narra: “Dovevo fare un discorso su un argomento convincente. Così decisi di parlare dell’aborto. Feci ricerche e trovai del materiale nel libro Ausiliario per capire la Bibbia [una pubblicazione inglese della Watch Tower] sulla definizione di aborto. Il numero di Svegliatevi! del 22 maggio 1980 [ediz. italiana dell’8 settembre 1980] mi fornì il resto delle informazioni di cui avevo bisogno.

“Giunse il giorno del mio discorso ed era presente l’intera classe, cosa alquanto insolita. Durante l’introduzione, gli studenti si comportavano stupidamente e ridevano di quello che dicevo. Ma mentre continuavo, perfettamente convinta che le informazioni sarebbero state loro utili, vidi cambiare il loro atteggiamento e cominciarono ad ascoltare con più interesse. Quando facevano domande, citavo i principi biblici, ciò che diede loro qualcosa su cui riflettere. Per ultimo lessi loro da Svegliatevi! [lo stesso numero citato sopra] il ‘Diario di una bambina mai nata’. Dopo di che ci fu completo silenzio. Alcune ragazze avevano le lacrime agli occhi, mentre gli studenti che avevano parlato tanto a favore dell’aborto rimasero in silenzio.

“Poi l’insegnante disse che era incinta e che aveva seriamente pensato di abortire. Si disse molto grata di avere ora un più completo intendimento del pensiero biblico, specie di come Dio considera la vita e del fatto che conosce ogni creatura vivente sotto i cieli. Ora non avrebbe più potuto abortire.

“Gli studenti applaudirono e io fui molto felice di avere colto questa occasione per dare testimonianza. In seguito la stessa insegnante mi fece sapere che aveva avuto un bel bambino”.

Il rapporto della Svezia parla di un adolescente a cui l’insegnante aveva concesso venti minuti per rispondere in classe a domande sui testimoni di Geova. L’interesse fu così grande che il periodo concesso fu prolungato e andarono avanti per tre ore e un quarto. Al termine tutt’e 23 i suoi compagni di classe chiesero letteratura ed egli lasciò 55 libri. Il giovane fratello sta sistemando le sue cose per fare il pioniere regolare. Com’è preziosa questa giovane vita!

In Africa due genitori cristiani erano molto preoccupati perché la loro figlia adolescente aveva cominciato a vestire in modo mondano e aveva compagnie del mondo, ma esitavano a imporle troppe restrizioni per timore di allontanarla ancor più dalla verità. Poi giunse un momento critico e la ragazza disse di non farcela a lottare contro il mondo. I genitori pregarono e discussero la situazione, poi il padre fece una franca conversazione con la figlia. Non ci fu nessuna violenta reazione da parte della ragazza che disse: “Pregavo che papà facesse qualcosa perché da sola non ce la facevo”. Al sorvegliante di circoscrizione scrisse: “Quando mamma e papà stringevano i freni, sapevo che mi amavano e volevano che fossi nella stessa felice famiglia con loro nel nuovo ordine”.

Mentre Armaghedon si avvicina sempre più, com’è incoraggiante per i giovani la seguente esperienza di una testimone di Geova che da molti anni compie fedelmente il servizio missionario. Essa dice:

“Nacqui nel 1939 allo scoppio della seconda guerra mondiale. I miei genitori pensavano che Armaghedon sarebbe arrivato subito dopo, quindi noi ragazzi fummo incoraggiati sin dalla tenerissima età a impiegare saggiamente il nostro tempo nel servizio di Geova finché eravamo in questo morente sistema di cose. Mia madre cominciò a parlarmi della scuola di Galaad l’anno in cui fu aperta, quando io avevo solo quattro anni, e mi incoraggiò a prefiggermi questa meta. A sei anni, dopo il primo trimestre scolastico, feci la pioniera temporanea. In seguito, tutte le estati, durante le vacanze, feci la pioniera finché ottenni il diploma della scuola superiore nel qual tempo intrapresi il servizio di pioniere. Un’altra cosa che contribuì alla mia formazione fu che, mentre ero ancora un’adolescente, mio padre si organizzò nel lavoro in modo tale da poter fare il pioniere regolare, dando a noi figli un buon esempio.

“Sposai un fratello che aveva il mio stesso desiderio, frequentare la scuola di Galaad, e nel 1960 raggiungemmo insieme quell’ambita meta. Lo stesso anno mio fratello fu invitato alla Betel e i miei genitori intrapresero l’attività di circoscrizione.

“Ringrazio i miei genitori e Geova Dio per la buona educazione e l’incoraggiamento che mi hanno dato quando ero giovane, ciò che ha contribuito a oltre vent’anni di vere gioie nel servizio continuo”.

Il mio libro di racconti biblici continua ad essere un efficacissimo strumento che ministri giovani e meno giovani usano per aiutare altri a conoscere la Parola di Dio. In un paese africano un testimone di Geova che lavora in una piccola fabbrica mise due copie de Il mio libro di racconti biblici sulla sua scrivania, una in inglese e l’altra in afrikaans. Finora ne ha distribuite più di 190 copie. Un uomo prese il libro e lo diede a suo figlio, e il ragazzo lo portò a scuola. L’insegnante del ragazzo lo lesse e ne ordinò cinque copie, che ora vengono usate in classe per il servizio religioso mattutino.

In Sardegna una ragazzina di dodici anni è sempre pronta a prendere l’iniziativa per parlare della verità della Parola di Dio, e a tal fine porta con sé a scuola Il mio libro di racconti biblici. Lo legge durante l’ora di religione, da cui essa è stata esonerata. Un sacerdote cattolico notò che leggeva il libro e volle vederlo. Avendolo esaminato, ebbe parole di lode per il libro e invitò la ragazza a leggere un racconto all’intera classe. Dopo di che fu disposto che la nostra sorellina leggesse un racconto alla classe tutte le settimane, spiegandolo ai compagni di scuola. Il sacerdote ne ha preso una copia per poterlo leggere in altre classi.

Alquanto simile è l’esperienza di un giovane fratello, un ragazzo di undici anni, che frequenta le scuole in Cile. Egli ha ricevuto il compito di impartire regolarmente lezioni alla sua classe su soggetti religiosi e a tal fine usa Il mio libro di racconti biblici, facendo anche fare compiti scritti ai suoi compagni e dando il voto.

Quando un ragazzino di sette anni portò la sua copia de Il mio libro di racconti biblici a scuola, l’insegnante lo vide e chiese che il missionario dei testimoni di Geova che aveva lasciato il libro alla madre del ragazzo si presentasse a scuola. Il missionario fece una visita alla scuola e l’insegnante prese 40 libri per tutta la sua classe biblica, invitando il missionario ad assistere alle lezioni settimanali per fare conversazioni sul libro. — Matt. 21:16.

Questi sono esempi dei risultati che si stanno ottenendo con la splendida pubblicazione Il mio libro di racconti biblici e dei lodevolissimi sforzi compiuti da proclamatori di ogni età.

LA SCRITTURA DEL GIORNO

Ai rapporti sull’opera dei testimoni di Geova in vari paesi, in questo Annuario fanno seguito le scritture del giorno e i commenti. Sono un aiuto nella quotidiana lettura della Bibbia. Appena alzati, a colazione o quando la famiglia è riunita per un altro pasto, la sera, o in qualche altro momento appropriato della giornata, sarà utile leggere la scrittura con il commento stampato. Molti leggono non solo il versetto scritturale citato nell’Annuario, ma anche il contesto nella Bibbia, e fanno riferimento alla Torre di Guardia da cui è preso il commento stampato. — Atti 17:11.

Quello dell’Annuario è un provvedimento molto apprezzato dal popolo di Geova. Ce ne è dato un esempio da un’esperienza contenuta nel rapporto dell’Australia. Si tratta di due testimoni di Geova, madre e figlia, che abitano a una trentina di chilometri l’una dall’altra in due diversi allevamenti di pecore. Desideravano fare la considerazione della scrittura del giorno e così per mezzo della rete radiofonica locale, chiamata rete radiofonica del “dottore volante”, ogni mattina alle 8,30 consideravano la scrittura del giorno. La conversazione quotidiana poteva essere udita da tutti nella zona se solo volevano ascoltare. Alle 8,30 di una mattina, a un’ottantina di chilometri di distanza, una donna disse a qualcuno che era andato a trovarla: “Ora vorrà scusarmi, ma devo andare a sentire la scrittura del giorno”. Questa considerazione della scrittura, così importante per queste due donne, si è dimostrata utile per ascoltatori distanti ben 580 chilometri. Vi incoraggiamo a leggere ogni giorno la scrittura con il commento.

“NON SONO PARTE DEL MONDO”

I veri cristiani sono sempre stati neutrali per quanto riguarda la politica e le controversie delle nazioni del mondo. In questo tempo di crescente violenza, una violenza tale che il mondo non aveva mai conosciuta prima, la neutralità dei testimoni di Geova è non solo una dimostrazione di lealtà a Geova e al suo regno ma anche una protezione per il Suo popolo. La posizione dei testimoni di Geova in merito è chiara ed è ben nota in tutti i paesi. Indubbiamente è difficile per le autorità di alcune nazioni capire bene la neutralità dei testimoni di Geova, ma la posizione dei cristiani è chiaramente indicata nella Bibbia e nella letteratura dei Testimoni. Non dovrebbe perciò esserci nessun motivo di nutrire dubbi circa la loro posizione né circa la correttezza della loro posizione, vale a dire una posizione di neutralità nei riguardi delle controversie del mondo e della politica delle nazioni. Questo, naturalmente, è necessario perché i testimoni di Geova sono seguaci di Cristo Gesù, e lui fu neutrale. — Giov. 15:19; 17:14.

Da un paese dell’America Latina che sta attraversando un periodo di spaventosa criminalità e violenza, che riempiono la popolazione di paralizzante paura, giungono notizie indicanti come in quel paese la neutralità cristiana è una salvaguardia per i testimoni di Geova. In quel paese dilaniato dalle lotte ci sono più proclamatori del messaggio del Regno ora che in qualsiasi altro tempo; e conducono con le persone molte migliaia di studi biblici a domicilio, anche se tale attività comporta disagi e viaggi in condizioni pericolose. Molti hanno avuto la protezione di Geova identificandosi come testimoni di Geova. La loro reputazione di rigida neutralità verso la politica e di vera condotta cristiana è stata una protezione, come illustra la seguente esperienza:

Alle cinque di mattina un gruppo di testimoni di Geova aspettava l’autobus per andare sul territorio a predicare e insegnare la Bibbia. All’improvviso un gruppo di uomini mascherati e armati di tutto punto li avvicinò e chiese loro cosa pensavano di un particolare gruppo politico. I fratelli spiegarono che erano testimoni di Geova e non si occupavano di politica. La loro spiegazione fu accettata e il gruppo di uomini cominciò a perquisire le case della città alla ricerca di armi o nemici. Mentre stavano per entrare nella casa di un fratello che è usata anche come Sala del Regno, chiesero ai vicini se c’erano armi lì, e quelli risposero: “In quella casa abitano solo testimoni di Geova”. Al che il gruppo decise di non entrare perché “quella gente non ha problemi con nessuno”. Verso le 8,50 il gruppo aveva lasciato la città e nel giro di pochi minuti arrivarono le truppe regolari che cominciarono anch’esse una perquisizione di casa in casa. Di fronte alla Sala del Regno chiesero se il gruppo di uomini vi era entrato. La risposta fu: “No, perché ci abitano solo testimoni di Geova”. Per cui i soldati dissero: “Be’, allora non ci entriamo neppure noi perché è gente rispettabile”.

Quelli che sono dedicati a Geova e che si schierano lealmente dalla parte del suo regno sono veramente in una posizione di favore. Essi sono saggi a identificarsi come testimoni di Geova davanti alle forze belligeranti del mondo, e in questo modo forse tali oppositori mostreranno loro il rispetto che meritano. Questo è avvenuto in innumerevoli casi in ogni parte della terra. La neutralità cristiana dev’essere mantenuta in ogni paese, indipendentemente dal fatto che si trovi in guerra o meno. A ciascun testimone di Geova si presenta il problema in un modo o nell’altro. Geova ha provveduto ampiamente per fortificarci tutti dal lato spirituale, e siamo saggi se ci valiamo di questi provvedimenti.

INCORAGGIANTI ASSEMBLEE DI DISTRETTO “LEALTÀ AL REGNO”

Mentre da molte parti della terra continuano ad arrivare rapporti sull’incoraggiante successo delle assemblee di distretto del 1981, il rapporto degli Stati Uniti è ora completo. Sono state tenute cento assemblee di distretto con un massimo senza precedenti di 1.057.237 presenti. Il numero dei battezzati è stato di 8.734. Il programma del congresso è stato molto edificante e i rapporti provenienti da ogni parte del campo mostrano quanto il popolo di Geova ha apprezzato questo eccellente provvedimento spirituale.

ESPANSIONE DELLA SCUOLA DI GALAAD

Da che nel 1943 la Watchtower Bible School of Gilead, con sede nello stato di New York, cominciò ad addestrare ministri a tempo pieno per il servizio all’estero, più di 6.400 hanno ottenuto il diploma. Essi sono stati inviati in oltre cento paesi della terra.

In occasione del conferimento dei diplomi della 69a classe della scuola di Galaad, tenuto a New York la domenica 14 settembre 1980, fu fatto l’annuncio che una succursale della scuola di Galaad sarebbe stata aperta nella filiale della Società nel Messico. Questa succursale cominciò a operare il 24 novembre 1980, con 24 studenti. La domenica 1° febbraio 1981 i 24 studenti ricevettero il diploma e furono assegnati a otto paesi dell’America Centrale e Meridionale. Grande fu la gioia di tutti i presenti a questo primo conferimento dei diplomi della Scuola Culturale di Galaad nel Messico.

La seconda classe ebbe inizio il 16 febbraio con 23 studenti. Si diplomarono la domenica 26 aprile e furono mandati a servire in otto paesi dell’America Latina. La terza classe ebbe inizio l’11 maggio e si diplomò la domenica 19 luglio. Questi 24 diplomati furono assegnati a sette paesi dell’America Centrale e Meridionale. Complessivamente i diplomati delle tre classi inviati come insegnanti sono stati 71.

Durante l’anno di servizio 1981 la 70a e la 71a classe frequentarono la Scuola di Galaad a New York. La 70a classe ebbe inizio il 20 ottobre 1980, con 49 studenti provenienti da 10 paesi. Tutt’e 49 si diplomarono la domenica 8 marzo 1981 e furono inviati in 18 paesi. La 71a classe ebbe inizio il 20 aprile 1981, con 27 studenti provenienti da otto paesi. Essi si diplomarono la domenica 13 settembre 1981 e furono mandati in 13 paesi.

Siamo lieti di comunicare che nel 1981 la scuola di New York ha diplomato 76 studenti e la scuola del Messico 71, un totale complessivo di 147 diplomati che sono stati assegnati a 39 paesi. Questa è la cifra più elevata in qualsiasi anno dal 1968. È molto incoraggiante vedere che persone debitamente addestrate sono inviate in molti paesi al fine di far conoscere la buona notizia del Regno mentre ce n’è ancora tempo.

UN NOBILE MOTIVO

I testimoni di Geova si danno da fare per il prossimo mentre svolgono il loro ministero in tutta la terra. In qualsiasi parte del mondo si trovino la posizione che assumono nei confronti dei vari problemi è sempre la stessa, e sono gli unici a tenere in grande considerazione la Parola di Dio e a fare decisi sforzi per conformarsi alle esigenze e ai principi di Geova. Qual è il loro motivo? Ci sono varie cose da tenere presenti:

Riconoscono ciò che Geova Dio ha fatto a loro favore, ed essendone grati, nutrono amore verso Dio, e questo amore viene rafforzato dalla loro gratitudine per ciò che Geova sta facendo ora e farà ancora per loro. Sanno che chi ama Dio osserva i suoi comandamenti e sanno pure che uno dei suoi comandi è quello di predicare la buona notizia del suo regno istituito. Mossi dall’amore verso Geova desiderano fare ciò che possono per cancellare l’onta arrecata sul nome di Dio essendo egli stato falsamente accusato delle afflizioni dell’umanità ed essendo calunniato da false dottrine religiose. Basilarmente è l’amore verso Geova che spinge i suoi testimoni a continuare a servirlo come suoi ministri.

C’è poi da tenere presente che amano il prossimo, i loro simili. Essi desiderano mettere gli interessi spirituali degli altri prima delle proprie comodità, poiché si interessano del destino delle altre persone. È dunque l’amore per il prossimo che li spinge ad andare di casa in casa, a fare visite ulteriori a quelli che si interessano della Parola di Dio e a condurre studi biblici con quelli che amano la verità. È per amore, per affetto verso il prossimo. — Matt. 22:37-39.

Inoltre, i testimoni di Geova credono nella Parola di Dio e sanno che “vi è più felicità nel dare che nel ricevere”. Vogliono seminare generosamente e mietere generosamente. — Atti 20:35; II Cor. 9:6.

Ne dipendono anche la loro vita nonché quella di altri, poiché desiderano essere ‘puri del sangue di tutti gli uomini’, cioè non essere colpevoli di spargimento di sangue, ciò che accadrebbe se non dessero l’avvertimento del futuro giudizio. — Atti 20:26; Ezec. 33:6.

Questi sono dunque i nobili motivi per cui i testimoni di Geova svolgono le loro attività, e il fatto che predicano il messaggio del Regno in tutto il mondo è davvero significativo. È uno degli aspetti maggiori del segno indicante che il celeste regno di Geova è stato stabilito e avanza per annientare i nemici di Dio, affinché possa adempiere i propositi di Dio per questa meravigliosa terra da Lui creata per l’uomo.

[Prospetto alle pagine 24-31]

RAPPORTO MONDIALE DEI TESTIMONI DI GEOVA PER L’ANNO DI SERVIZIO 1981

(Vedi l’edizione stampata)