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Dove trovare una guida?

Dove trovare una guida?

Capitolo 3

Dove trovare una guida?

Perché è ragionevole che Dio abbia provveduto un libro per guidarci? (1-5)

COSA vi impedisce di essere felici? I problemi che vi assillano? Questi possono essere di natura personale: salute, denaro, sesso, famiglia. Possono includere il pericolo della criminalità, la mancanza del necessario per vivere, difficoltà sul lavoro, pregiudizi e la minaccia di una guerra. Quasi tutti hanno problemi che li rendono infelici.

2 Nonostante gli sforzi degli uomini più istruiti ed esperti, i problemi rimangono e peggiorano. È proprio vero quello che fu scritto tanto tempo fa: ‘La via dell’uomo non è in suo potere, non è in potere dell’uomo che cammina il dirigere i suoi passi’. * Non è evidente che per sperare di avere felicità durevole ci vuole una guida che provenga da una fonte più saggia dell’uomo? Ma dove trovare tale guida?

3 Molti credono che l’universo, in un certo senso, è un ‘libro della creazione’ che attesta l’esistenza di un Creatore. Un antico re ebreo ne fu d’accordo e scrisse: “I cieli dichiarano la gloria di Dio”. Affermò anche che il Creatore ha provveduto informazioni scritte effettivamente in un libro che può ‘rendere l’inesperto saggio’ e felice. *

4 Poiché gli esseri umani hanno la possibilità di comunicare — perfino di inviare dallo spazio messaggi alla terra — non è logico che il Creatore dell’uomo possa fare altrettanto? Inoltre, siccome molte cose relative alla terra dimostrano il Suo interesse per il genere umano, è comprensibile che abbia voluto aiutare l’umanità. Questo sarebbe in armonia con ciò che avviene nelle famiglie amorevoli: i genitori impartiscono conoscenza e guida ai figli. Ma come potrebbe il Creatore dell’uomo far questo per nostro beneficio?

5 La scrittura è da molto tempo un ottimo modo per trasmettere informazioni accurate e permanenti. Un documento scritto probabilmente conterrà molto meno errori di un messaggio divulgato solo a voce. Inoltre un libro può essere riprodotto e tradotto affinché persone di qualsiasi lingua possano leggerne il messaggio. Non sembra ragionevole che il nostro Creatore si sia servito di un mezzo del genere per provvedere informazioni?

Quali ragioni ci sono di esaminare la Bibbia? (6-9)

6 Più di qualunque altro scritto religioso, la Bibbia è stata considerata una comunicazione del nostro Creatore, e per tale ragione ha avuto una diffusione straordinaria. Questo è importante. Se il Creatore del genere umano doveva provvedere un libro che contenesse il suo messaggio per tutti gli uomini, ci si poteva aspettare che fosse alla portata di tutti. La Bibbia lo è. Si può leggere nelle lingue del 97 per cento della popolazione mondiale. Nessun altro libro religioso è stato stampato e distribuito in tante centinaia di milioni di copie.

7 La Bibbia è davvero il libro religioso per tutto il genere umano. Perché? Cominciò a essere messo per iscritto presso la culla della civiltà. È l’unico libro sacro che traccia la storia di tutta l’umanità dalle origini. Inoltre parla del proposito di Dio di dare a persone di “tutte le nazioni della terra” l’opportunità di avere benedizioni eterne. — Genesi 22:18.

8 L’Encyclopædia Britannica definisce la Bibbia “la più autorevole collezione di libri della storia umana”. Ha avuto sulla storia un’influenza e un peso maggiore di tutti gli altri scritti sacri. Quindi si può giustamente dire che nessuno può affermare di avere una cultura completa se non ha letto la Bibbia.

9 Eppure alcuni hanno evitato la Bibbia. Perché? Spesso a motivo del comportamento di persone e nazioni che si suppone seguano la Bibbia. In certi paesi si dice che la Bibbia è un libro che spinge alla guerra, che è un libro del colonialismo, o che è un ‘libro dell’uomo bianco’. Ma queste sono opinioni errate. La Bibbia è stata scritta nel Medio Oriente. Non approva le guerre coloniali né l’avido sfruttamento compiuto in nome del cristianesimo. Al contrario, leggendo la Bibbia vedrete che condanna recisamente la guerra, l’immoralità e lo sfruttamento. La colpa è di uomini avidi, non della Bibbia. (Giacomo 4:1-3; 5:1-6) Quindi non lasciate che il comportamento scorretto di persone egoiste che non vivono secondo i consigli della Bibbia vi impedisca di trarre beneficio dai suoi tesori.

COSA TROVERETE?

Che tipo di informazioni si trovano nella Bibbia? (10-13)

10 Molti rimangono sorpresi nel leggere per la prima volta la Bibbia. Scoprono che non è principalmente un libro di precetti o credi religiosi. E neppure una collezione di massime o filosofie vaghe che hanno poco senso per la persona media. Parla di personaggi reali che hanno avuto preoccupazioni e problemi come noi. Inoltre, spiegando come Dio ha trattato in passato il genere umano, ci fa capire qual è la sua volontà per noi oggi. Vi incoraggiamo a leggere Genesi, il primo libro della Bibbia. Dalle sue pagine imparerete molto sul proposito di Dio per tutto il genere umano. Troverete lezioni che insegnano cosa può nuocere alla felicità. E apprenderete anche quali caratteristiche e azioni contribuiscono al successo e sono gradite a Dio.

11 Alcuni dei sessantasei singoli libri della Bibbia narrano la storia e le attività religiose dell’antico Israele. (Ne sono un esempio Esodo, Giosuè e Primo Samuele che troverete senz’altro interessanti). Quella storia è stata scritta perché ne potessimo trarre beneficio. (I Corinti 10:11) Quindi anche se Dio non si rivolge più a una nazione particolare, né si aspetta che tutti osservino le leggi che diede solo all’antico Israele, possiamo imparare molto da tali libri biblici. E, come vedremo in seguito, quello che Dio fece per gli israeliti (come pure i sacrifici animali che essi gli offrivano) è importante per la nostra vita.

12 Per farvi un concetto completo della Bibbia dovreste leggere almeno uno dei racconti della vita di Gesù. Il breve Vangelo di Marco ne è un buon esempio. Poi leggete l’entusiasmante storia della fondazione del cristianesimo narrata negli Atti degli Apostoli. Quindi fatevi un’idea dei pratici consigli della Bibbia per i cristiani, contenuti nella Lettera di Giacomo. Questo saggio delle varie parti della Bibbia vi permetterà di capire perché sia stata tenuta in così grande considerazione per tanti secoli.

13 Se alcune cose che leggete nella Bibbia vi rendono perplessi, abbiate pazienza. Il suo contenuto è profondo, come ci si può aspettare da un libro provveduto dal Creatore per esser studiato dall’uomo nel corso dei secoli. (II Pietro 3:15, 16) Col tempo troverete risposta a molte domande, perché i vari libri biblici sono collegati fra loro. Le domande che possono sorgere su un brano avranno risposta in altri brani. Più leggerete la Bibbia, più la troverete utile e convincente. Ben presto capirete che quanto dice la Bibbia è molto diverso dagli insegnamenti e dalle pratiche di quasi tutte le chiese. Questo vi indurrà a volerla leggere tutta, e vi accorgerete di ricorrere sempre più spesso alle Scritture.

DA CHE FONTE VIENE LA BIBBIA?

Quali evidenze indicano se la Bibbia è semplicemente opera di uomini? (14-19)

14 Probabilmente conoscerete qualcuno che rispetta la Bibbia come opera letteraria o come sapienza antica, ma la considera opera di uomini, non la Parola di Dio. Come stanno le cose?

15 Nel leggere la Bibbia vedrete che diversi uomini la misero per iscritto. Mosè fu il primo, a iniziare dal 1513 a.E.V. L’ultimo fu Giovanni apostolo di Gesù, che scrisse verso la fine del primo secolo E.V. Una quarantina di uomini in tutto scrissero i vari libri della Bibbia. Che tipo di uomini erano? Uomini umili, disposti a svelare sia le proprie mancanze che quelle della loro nazione. La loro onestà è degna di nota, infatti hanno pure detto che scrivevano quello che Dio diceva loro di scrivere. Ne potete trovare un esempio in II Samuele 23:1, 2; Geremia 1:1, 2, ed Ezechiele 13:1, 2. Questo non dovrebbe indurci a prendere in seria considerazione l’assicurazione della Bibbia che “tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”? — II Timoteo 3:16; II Pietro 1:20, 21.

16 Ciò che gli scrittori biblici hanno scritto è diverso sotto molti aspetti da quasi tutti i documenti antichi. Come ben sa chiunque studi la storia antica, iscrizioni scoperte in Egitto, Persia, Babilonia e altre nazioni antiche includevano mitologia e grossolane esagerazioni a proposito dei sovrani e delle loro gesta. La Bibbia invece si distingue per la verità e l’accuratezza. È piena di nomi e particolari specifici che possono essere confermati, anche datati. Per esempio, il quinto capitolo di Daniele contiene informazioni su un sovrano babilonese di nome Baldassarre. Per molto tempo i critici sostenevano che Baldassarre non fosse mai esistito, ma che fosse stato inventato da Daniele. In anni recenti, però, sono state scoperte e tradotte iscrizioni su tavolette d’argilla che confermano i particolari del racconto di Daniele. Per questa ragione, il professor R. P. Dougherty (Yale University) ha scritto che la Bibbia è più accurata degli altri scritti e dimostra che il libro di Daniele fu scritto nella data indicata dalla Bibbia. — Nabonidus and Belshazzar.

17 Se vi recate a Gerusalemme potete percorrere a guado un’antica galleria per l’acqua scavata nella viva roccia. Questa lunga galleria sotterranea fu scoperta e ripulita solo nel secolo scorso. Perché è interessante? Perché conferma quello che era stato scritto nella Bibbia oltre 2.000 anni fa a proposito di come il re Ezechia portò l’acqua all’interno di Gerusalemme. — II Re 20:20; II Cronache 32:30.

18 Questi non sono che due dei molti esempi che dimostrano la veracità della Bibbia da un punto di vista storico e geografico. Ma è più che semplicemente accurata, perché anche alcuni moderni libri di storia sono accurati. La Bibbia contiene cose che non si potrebbero spiegare se fosse un libro semplicemente di origine umana, e molti esaminandola attentamente si sono convinti che proviene da un Essere Supremo.

19 Pur non essendo un libro di scienze, quando accenna ad argomenti scientifici la Bibbia è accurata e riflette una conoscenza che non era alla portata dell’uomo all’epoca in cui fu scritta. Per esempio, Arno Penzias (premio Nobel per la fisica nel 1978) ha detto a proposito dell’origine dell’universo:

“La mia tesi è che i migliori dati che abbiamo sono esattamente quelli che avrei potuto predire se non avessi avuto altro su cui basarmi che i cinque libri di Mosè, i Salmi, l’intera Bibbia”.

Inoltre Genesi elenca la progressiva comparsa delle varie forme di vita proprio nell’ordine ora generalmente accettato dagli scienziati. (Genesi 1:1-27) E mentre altre nazioni insegnavano miti come quello che la terra è sostenuta da elefanti o da un gigante, la Bibbia spiega correttamente che è sospesa nel nulla e che la terra è rotonda. (Giobbe 26:7; Isaia 40:22) Come facevano gli scrittori della Bibbia a sapere cose che sono state “scoperte” solo recentemente dagli scienziati? Le informazioni devono esser venute da una fonte superiore.

Cos’è notevole in quello che dice la Bibbia riguardo ad avvenimenti futuri? (20-22)

20 Una cosa ancora più importante ci illumina sull’origine della Bibbia: la profezia. Gli esseri umani possono fare congetture su eventi futuri, ma non possono coerentemente predire il futuro con una certa accuratezza. (Giacomo 4:13, 14) La Bibbia sì. Molto tempo prima che Babilonia diventasse un impero mondiale e distruggesse Gerusalemme, Dio aveva fatto predire dal profeta Isaia che Babilonia sarebbe stata sconfitta. Circa due secoli in anticipo, Dio indicò per nome Ciro, il conquistatore di Babilonia, e disse come sarebbe avvenuta la conquista della città. Isaia scrisse anche precisi particolari della completa desolazione di Babilonia, quando tale calamità futura era lontana ancora più di mille anni. (Isaia 13:17-22; 44:24–45:3) Tutto si è avverato. Anche le profezie della Bibbia su Tiro e Ninive. (Ezechiele 26:1-5; Sofonia 2:13-15) Potete visitarne le rovine nel Medio Oriente e sincerarvene voi stessi.

21 Molto in anticipo il libro biblico di Daniele ha predetto esplicitamente altri avvenimenti internazionali. Babilonia sarebbe stata conquistata dai medo-persiani, che, a loro volta, sarebbero stati sconfitti dalla Grecia. Dopo la morte di un famoso condottiero greco (Alessandro Magno), quattro suoi subalterni si sarebbero divisi il suo impero. (Daniele 8:3-8, 20-22) Quella era storia futura scritta molto in anticipo, e in effetti è avvenuto come era stato predetto. Come fece Daniele a saperlo? L’unica risposta convincente è quella della Bibbia stessa: “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio”. Questo ci riguarda perché, come sarà trattato in un successivo capitolo, la Bibbia contiene profezie di cose avvenute nella nostra epoca. Inoltre descrive vividamente cose ancora future. *

22 Oltre a parlare del futuro, la Bibbia ci aiuta ad affrontare con successo il presente. Spiega perché c’è tanta sofferenza, e ci aiuta a capire lo scopo della vita. Ci offre la guida del Creatore per poter risolvere i nostri problemi e trovare nella vita la massima felicità, ora e in futuro. In altri capitoli esamineremo alcuni problemi della vita, e anche i realistici consigli della Bibbia. Prima però dovremmo conoscere meglio Colui che ha dato tali consigli.

[Note in calce]

^ par. 2 Geremia 10:23, Versione Riveduta.

^ par. 21 Se desiderate conoscere meglio la Bibbia come libro divinamente ispirato, procuratevi il libro intitolato “È la Bibbia realmente la Parola di Dio?” pubblicato dalla Watchtower Bible and Tract Society.

[Domande per lo studio]

[Immagine a pagina 22]

Satelliti di fabbricazione umana possono inviare messaggi sulla terra. Il Creatore non può fare di più?

[Immagine a pagina 23]

Non è logico che Dio abbia provveduto un libro per il genere umano?

[Immagine a pagina 27]

GALLERIA DI EZECHIA

Quest’antica galleria che portava l’acqua a Gerusalemme si può percorrere a guado. Ciò conferma l’accuratezza della Bibbia.