Il termine greco chilìarchos (chiliarca) significa “comandante di 1.000 soldati” e, a parte l’uso che ne è fatto in Rivelazione, si riferisce a un tribuno militare romano. Ciascuna legione romana aveva sei tribuni. La legione però non era divisa in sei contingenti distinti; piuttosto, ciascun tribuno comandava l’intera legione per un sesto del tempo. Due tribuni assumevano il comando a giorni alterni per due mesi. — Vedi ESERCITO (Esercito romano).

Il comandante militare era investito di grande autorità. Nominava i centurioni e assegnava loro le rispettive mansioni. Presiedeva la corte marziale e poteva condannare a morte. Aveva diversi subalterni che prestavano servizio come aiutanti di campo. Il suo grado si riconosceva dall’abbigliamento: una striscia di porpora sulla toga e un anello d’oro caratteristico. Un tempo i tribuni erano eletti dal popolo; in seguito la loro nomina dipese in gran parte dal Senato e da altri organismi civili o militari. Normalmente erano richiesti dieci anni di servizio militare nella fanteria o cinque anni nella cavalleria. Augusto consentì ai figli dei senatori di iniziare la carriera militare col grado di tribuni. Tiberio si riservò il diritto di nominarli lui stesso.

Alla celebrazione del compleanno di Erode questi comandanti militari erano fra gli ospiti d’onore che assisterono alla danza di Salomè. In presenza di uomini di così alto rango Erode si sentì in dovere di mantenere il suo giuramento, e perciò diede ordine che Giovanni il Battezzatore fosse decapitato. (Mr 6:21-26) Un comandante militare (chiliarca) accompagnava i soldati che arrestarono Gesù. — Gv 18:12.

 Verso il 56 E.V. Claudio Lisia era il comandante militare della guarnigione di Gerusalemme, e fu lui a liberare Paolo sia dalla folla che dal Sinedrio in tumulto e anche a scrivere una lettera esplicativa al governatore Felice quando Paolo fu mandato segretamente a Cesarea. (At 21:30–24:22) Alcuni comandanti militari erano presenti quando Paolo si presentò ad Agrippa. — At 25:23.

“Comandanti militari” sono menzionati anche nella visione di Giovanni, descritta nel libro di Rivelazione, fra coloro contro i quali sono eseguiti i giudizi di Dio. — Ri 6:15; 19:18.