1. Soprannome di Giuseppe detto Barsabba. Giusto e Mattia erano i due candidati a prendere il posto di Giuda Iscariota. La sorte cadde su Mattia. Benché Giusto non venisse scelto per diventare un apostolo, il fatto che fosse stato proposto indica che era un maturo discepolo di Gesù Cristo. — At 1:23-26.

2. Credente di Corinto che abitava accanto alla sinagoga. A motivo dell’opposizione da parte degli ebrei, Paolo “si trasferì” in casa di Tizio Giusto, nel senso che continuò la predicazione in casa sua, pur rimanendo ad abitare con Aquila e Priscilla. — At 18:1-7.

3. Ebreo collaboratore dell’apostolo Paolo. Giusto, che si chiamava anche Gesù, fu uno di coloro che rafforzarono Paolo durante la sua prima prigionia a Roma e che mandarono saluti ai colossesi. — Col 4:10, 11.