Iahaziel
(Iahazièl) [Dio guardi; Dio ha guardato].
1. Terzo figlio di Ebron (un levita cheatita) in ordine di menzione. — 1Cr 23:6, 12, 19; 24:23.
2. Uno degli uomini potenti che si unirono a Davide a Ziclag. — 1Cr 12:1, 4.
3. Uno dei sacerdoti con le trombe che stavano davanti all’arca del patto dopo che Davide l’ebbe portata a Gerusalemme. — 1Cr 16:1, 6.
4. Levita che fu spinto dallo spirito di Geova a parlare in tono incoraggiante al re Giosafat e alla congregazione, minacciati da preponderanti forze nemiche. “Ecco ciò che Geova vi ha detto: ‘Non abbiate timore né siate atterriti a causa di questa grande folla’”, dichiarò Iahaziel, “‘poiché la battaglia non è vostra, ma di Dio. . . . Non avrete bisogno di combattere in questo caso. Prendete posizione, state fermi e vedete la salvezza di Geova a vostro favore’”. (2Cr 20:14-17) Iahaziel era figlio di Zaccaria, un discendente di Asaf della famiglia levitica di Ghersom (Gherson [Ge 46:11]), e quindi non era un sacerdote. — 1Cr 6:39-43.
5. Padre di Secania, che fu uno di quelli che tornarono a Gerusalemme con Esdra nel 468 a.E.V. — Esd 8:1, 5.