Maalat, II
(Maalàt).
Probabilmente un termine musicale, forse di natura tecnica, che compare nella soprascritta dei Salmi 53 e 88. Alcuni ritengono che questo termine sia affine a un verbo ebraico che significa “indebolirsi; ammalarsi”, e che quindi indichi una melodia cupa e malinconica. Questo concorderebbe con il contenuto piuttosto triste dei due cantici, specie del Salmo 88.