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Tende, Fabbricante di

Tende, Fabbricante di

In Atti 18:3 il mestiere che svolgevano Paolo, Aquila e Priscilla viene indicato col termine greco skenopoiòs. Varie ipotesi sono state avanzate circa il genere di attività indicata da questa parola (fabbricante di tende, tessitore di tappezzeria o cordaio); tuttavia diversi studiosi riconoscono che “sembra non esserci alcuna ragione per discostarsi dalla traduzione ‘fabbricanti di tende’”. — The Expositor’s Greek Testament, a cura di W. R. Nicoll, 1967, vol. II, p. 385.

Durante la sua prima visita a Corinto, Paolo, “siccome era dello stesso mestiere”, alloggiò con Aquila e Priscilla. (At 18:1-3) L’apostolo Paolo era di Tarso, in Cilicia, zona famosa per il tessuto di pelo di capra chiamato cilicium con cui si facevano le tende. (At 21:39) Gli ebrei del I secolo E.V. consideravano onorevole insegnare un mestiere a un ragazzo anche se doveva ricevere un’istruzione superiore. Perciò Paolo fece probabilmente esperienza nella manifattura di tende quando era ancora ragazzo. Può darsi che la fabbricazione di tende fosse lo stesso genere di lavoro svolto dall’apostolo a Tessalonica (1Ts 2:9; 2Ts 3:8) e altrove. (At 20:34, 35; 1Co 4:11, 12) Non era un lavoro facile, poiché si dice che il cilicium fosse piuttosto rigido e grossolano, e quindi difficile da tagliare e cucire.