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Si avvicina la fine dei re in lotta

Si avvicina la fine dei re in lotta

Capitolo sedici

Si avvicina la fine dei re in lotta

1, 2. Come cambiò l’identità del re del nord dopo la seconda guerra mondiale?

RIFLETTENDO sul clima politico degli Stati Uniti e della Russia, nel 1835 il filosofo e storico francese Alexis de Tocqueville scrisse: “L’uno ha per mezzo di azione principale la libertà, l’altro la servitù. . . . Le loro vie sono diverse; tuttavia entrambi sembrano chiamati da un disegno segreto della Provvidenza a tenere un giorno nelle loro mani i destini della metà del mondo”. * Nel secondo dopoguerra, fino a che punto questa predizione si è rivelata esatta? Lo storico John M. Roberts scrive: “Alla fine di una seconda guerra mondiale sembrava finalmente verosimile che i destini del mondo fossero dominati da due grandi e diversissimi sistemi di potere, uno con sede in quella che era stata la Russia, l’altro negli Stati Uniti d’America”.

2 Durante le due guerre mondiali la Germania era stata il principale avversario del re del sud, la potenza mondiale anglo-americana, e aveva occupato la posizione di re del nord. Ma dopo la seconda guerra mondiale quella nazione era divisa. La Germania Occidentale si alleò con il re del sud e la Germania Orientale si allineò con un’altra potenza, il blocco delle nazioni comuniste capeggiato dall’Unione Sovietica. Questo blocco, o entità politica, si erse come re del nord, in forte opposizione all’alleanza anglo-americana. E la rivalità fra i due re sfociò in una guerra fredda che durò dal 1948 al 1989. In precedenza il re del nord tedesco aveva agito “contro il patto santo”. (Daniele 11:28, 30) Come avrebbe agito nei confronti del patto il blocco comunista?

I VERI CRISTIANI INCIAMPANO MA PREVALGONO

3, 4. Chi sono “quelli che agiscono malvagiamente contro il patto”, e che relazione hanno avuto con il re del nord?

3 “Per mezzo di parole lusinghiere”, disse l’angelo di Dio, “egli [il re del nord] condurrà all’apostasia quelli che agiscono malvagiamente contro il patto”. E aggiunse: “Ma in quanto al popolo che conosce il suo Dio, prevarrà e agirà con efficacia. E in quanto a quelli che hanno perspicacia fra il popolo, impartiranno intendimento a molti. E certamente saranno fatti inciampare mediante la spada e mediante la fiamma, mediante la cattività e mediante la preda, per alcuni giorni”. — Daniele 11:32, 33.

4 “Quelli che agiscono malvagiamente contro il patto” possono essere soltanto i leader della cristianità, che sostengono di essere cristiani ma con le loro azioni profanano il nome stesso del cristianesimo. In un suo libro Walter Kolarz dice: “[Durante la seconda guerra mondiale] il governo sovietico fece uno sforzo per assicurarsi l’aiuto materiale e morale delle Chiese allo scopo di difendere la madrepatria”. (Religion in the Soviet Union) Dopo la guerra i capi religiosi cercarono di conservare quell’amicizia, nonostante la politica atea della potenza che a questo punto era il re del nord. Così la cristianità diventò più che mai parte di questo mondo: una disgustante apostasia agli occhi di Geova. — Giovanni 17:16; Giacomo 4:4.

5, 6. Chi erano ‘quelli che conoscevano il loro Dio’, e cosa subirono sotto il re del nord?

5 Che dire dei veri cristiani, il “popolo che conosce il suo Dio” e “quelli che hanno perspicacia”? Pur essendo debitamente ‘sottoposti alle autorità superiori’, i cristiani che vivevano sotto il dominio del re del nord non facevano parte di questo mondo. (Romani 13:1; Giovanni 18:36) Diligenti nel rendere “a Cesare le cose di Cesare”, rendevano pure “a Dio le cose di Dio”. (Matteo 22:21) Per questo la loro integrità fu messa alla prova. — 2 Timoteo 3:12.

6 Di conseguenza i veri cristiani ‘inciamparono’ ma anche ‘prevalsero’. Inciamparono in quanto subirono intensa persecuzione e alcuni furono persino uccisi. Ma prevalsero in quanto la stragrande maggioranza rimase fedele. Vinsero il mondo, proprio come Gesù. (Giovanni 16:33) Inoltre non smisero mai di predicare, neanche se si trovavano in prigione o in campi di concentramento. Così facendo ‘impartirono intendimento a molti’. Nonostante la persecuzione, nella maggioranza dei paesi sotto la dominazione del re del nord i testimoni di Geova aumentarono di numero. Grazie alla fedeltà di “quelli che hanno perspicacia”, in quei paesi si è manifestata una parte sempre più numerosa della “grande folla”. — Rivelazione 7:9-14.

RAFFINAMENTO DEL POPOLO DI GEOVA

7. Quale “po’ di aiuto” ricevettero i cristiani unti che vivevano sotto il re del nord?

7 “Quando [i servitori di Dio] saranno fatti inciampare saranno aiutati con un po’ di aiuto”, disse l’angelo. (Daniele 11:34a) Il trionfo del re del sud nella seconda guerra mondiale aveva recato un certo sollievo ai cristiani che vivevano sotto il re rivale. (Confronta Rivelazione 12:15, 16). Similmente provarono ogni tanto sollievo coloro che erano perseguitati dal successivo re. Con l’attenuarsi della guerra fredda, molti capi politici finirono per rendersi conto che i cristiani fedeli non costituiscono una minaccia e perciò concessero loro il riconoscimento giuridico. Aiuto venne inoltre dal crescente numero di appartenenti alla grande folla, che risposero favorevolmente alla fedele predicazione degli unti e li sostennero. — Matteo 25:34-40.

8. Come alcuni si unirono al popolo di Dio “per mezzo della lusinga”?

8 Non tutti coloro che dicevano di voler servire Dio negli anni della guerra fredda erano mossi da buoni motivi. L’angelo aveva avvertito: “Molti si uniranno certamente a loro per mezzo della lusinga”. (Daniele 11:34b) Un considerevole numero di persone mostrava interesse per la verità ma non era disposto a fare la dedicazione a Dio. Altri ancora che sembravano accettare la buona notizia in effetti erano spie delle autorità. Nel rapporto di un paese si legge: “Alcuni di questi individui senza scrupoli erano comunisti convinti che si erano infiltrati nell’organizzazione del Signore, mostravano grande zelo e avevano persino ricevuto importanti incarichi di servizio”.

9. Perché Geova permise che alcuni cristiani fedeli ‘inciampassero’ a motivo degli infiltrati?

9 L’angelo proseguì: “E alcuni di quelli che avranno perspicacia saranno fatti inciampare, affinché si compia un’opera di raffinamento a causa d’essi e affinché si compia una purificazione e affinché si compia un imbiancamento, fino al tempo della fine; perché è ancora per il tempo fissato”. (Daniele 11:35) Gli infiltrati fecero cadere alcuni fedeli nelle mani delle autorità. Geova permise che accadessero cose del genere per il raffinamento e la purificazione del suo popolo. Proprio come Gesù “imparò l’ubbidienza dalle cose che soffrì”, così questi fedeli impararono la perseveranza dalle prove cui fu sottoposta la loro fede. (Ebrei 5:8; Giacomo 1:2, 3; confronta Malachia 3:3). In tal modo sono stati ‘raffinati, purificati e imbiancati’.

10. Cosa si intende con l’espressione “fino al tempo della fine”?

10 I servitori di Geova dovevano essere fatti inciampare ed essere raffinati “fino al tempo della fine”. Naturalmente si aspettavano di essere perseguitati sino alla fine di questo sistema di cose malvagio. Tuttavia la purificazione e l’imbiancamento risultanti dall’ingerenza del re del nord erano “per il tempo fissato”. Quindi in Daniele 11:35 il “tempo della fine” deve riferirsi alla fine del periodo di tempo necessario perché i servitori di Dio fossero raffinati mentre subivano gli attacchi del re del nord. Evidentemente questo farli inciampare ebbe fine al tempo fissato da Geova.

IL RE SI MAGNIFICA

11. Cosa disse l’angelo circa l’atteggiamento del re del nord verso la sovranità di Geova?

11 A proposito del re del nord l’angelo aggiunse: “Il re veramente farà secondo la sua propria volontà, e si esalterà e si magnificherà al di sopra di ogni dio; e [rifiutando di riconoscere la sovranità di Geova] pronuncerà cose meravigliose contro l’Iddio degli dèi. E certamente avrà successo finché la denuncia non sia giunta a compimento; perché la cosa decisa deve farsi. E non prenderà in considerazione il Dio dei suoi padri; e non prenderà in considerazione il desiderio delle donne e ogni altro dio, ma si magnificherà su chiunque”. — Daniele 11:36, 37.

12, 13. (a) In che modo il re del nord rigettò “il Dio dei suoi padri”? (b) Chi erano le “donne” il cui “desiderio” il re del nord non prese in considerazione? (c) A quale “dio” diede gloria il re del nord?

12 Adempiendo queste parole profetiche, il re del nord rigettò “il Dio dei suoi padri”, ad esempio il dio trino della cristianità. Il blocco comunista promosse l’ateismo vero e proprio. In tal modo il re del nord fece di se stesso un dio, ‘magnificandosi su chiunque’. Non prendendo in considerazione “il desiderio delle donne” — delle nazioni satelliti, come il Vietnam del Nord, che servivano da ancelle del regime — il re agì “secondo la sua propria volontà”.

13 Continuando con la profezia, l’angelo disse: “Al dio delle fortezze darà gloria nel suo posto; e a un dio che i suoi padri non conobbero darà gloria mediante oro e mediante argento e mediante pietra preziosa e mediante cose desiderabili”. (Daniele 11:38) In effetti il re del nord confidava nel moderno militarismo scientifico, il “dio delle fortezze”. Ricercava la salvezza tramite questo “dio”, sacrificando enormi ricchezze sul suo altare.

14. Come il re del nord ‘agì con efficacia’?

14 “Agirà con efficacia contro i bastioni più fortificati, insieme a un dio straniero. Farà abbondare di gloria chiunque gli avrà dato riconoscimento, e in effetti li farà governare fra molti; e ripartirà il suolo per un prezzo”. (Daniele 11:39) Confidando nel suo militaristico “dio straniero”, negli “ultimi giorni” il re del nord agì con la massima “efficacia”, dimostrando di essere una formidabile potenza militare. (2 Timoteo 3:1) Chi sosteneva la sua ideologia veniva ricompensato con l’appoggio politico, finanziario e a volte militare.

“UNO SCONTRO” NEL TEMPO DELLA FINE

15. In che modo il re del sud si impegnò in “uno scontro” con il re del nord?

15 “Nel tempo della fine il re del sud si impegnerà con lui in uno scontro”, l’angelo disse a Daniele. (Daniele 11:40a) Il re del sud si è ‘scontrato’ con il re del nord durante il “tempo della fine”? (Daniele 12:4, 9) Certamente. Dopo la prima guerra mondiale il punitivo trattato di pace imposto all’allora re del nord, la Germania, fu senz’altro “uno scontro”, un incitamento alla ritorsione. Dopo la vittoria nella seconda guerra mondiale il re del sud puntò terribili armi nucleari contro il suo rivale e organizzò contro di lui una potente alleanza militare, la NATO (Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord). A proposito della funzione della NATO uno storico inglese dice: “È stato lo strumento più importante per il ‘contenimento’ dell’URSS, che allora era considerata la principale minaccia per la pace in Europa. La sua missione è durata 40 anni ed è stata compiuta con innegabile successo”. Con il passare degli anni della guerra fredda, lo “scontro” in cui era impegnato il re del sud incluse sofisticati sistemi di spionaggio nonché offensive diplomatiche e militari.

16. Come reagì il re del nord allo scontro da parte del re del sud?

16 Come reagì il re del nord? “Contro di lui il re del nord si riverserà con carri e con cavalieri e con molte navi; e certamente entrerà nei paesi e inonderà e attraverserà”. (Daniele 11:40b) La storia degli ultimi giorni ha conosciuto l’espansionismo del re del nord. Durante la seconda guerra mondiale il “re” nazista varcò i propri confini ‘inondando’ i paesi circostanti. Finita quella guerra, il “re” che gli succedette edificò un potente impero. Durante la guerra fredda il re del nord combatté per interposta persona contro il suo rivale guerre e guerriglie in Africa, Asia e America Latina. Perseguitò i veri cristiani, ostacolandone l’attività, senza però riuscire a fermarla. E con le sue offensive politiche e militari sottomise vari paesi al suo potere. Questo è esattamente ciò che era stato profetizzato dall’angelo: “Effettivamente entrerà anche nel paese dell’Adornamento [il reame o condizione spirituale del popolo di Geova], e saranno fatti inciampare molti paesi”. — Daniele 11:41a.

17. Quali limiti ebbe l’espansionismo del re del nord?

17 Comunque il re del nord non riuscì a conquistare il mondo. L’angelo predisse: “Questi son quelli che scamperanno dalla sua mano: Edom e Moab e la parte principale dei figli di Ammon”. (Daniele 11:41b) Anticamente Edom, Moab e Ammon erano situati fra il territorio dominato dal re del sud, l’Egitto, e quello dominato dal re del nord, la Siria. Nei tempi moderni rappresentano le nazioni e le organizzazioni che il re del nord prese di mira ma non riuscì a sottomettere alla propria influenza.

L’EGITTO NON SCAMPA

18, 19. In quali modi il re del sud avvertì l’influenza del suo rivale?

18 L’angelo di Geova proseguì: “Egli [il re del nord] continuerà a stendere la mano contro i paesi; e riguardo al paese d’Egitto, non scamperà. E in effetti dominerà sui tesori nascosti dell’oro e dell’argento e su tutte le cose desiderabili d’Egitto. E i libi e gli etiopi seguiranno i suoi passi”. (Daniele 11:42, 43) Neanche il re del sud, l’“Egitto”, scampò agli effetti della politica espansionistica del re del nord. Per esempio il re del sud subì una clamorosa sconfitta in Vietnam. E “i libi e gli etiopi”? Questi vicini dell’antico Egitto potrebbero ben prefigurare nazioni che, da un punto di vista geografico, sono vicine al moderno “Egitto” (il re del sud), ma a volte hanno ‘seguito i passi’ del re del nord.

19 Il re del nord ha forse dominato sui ‘tesori nascosti d’Egitto’? Ha senz’altro avuto un’enorme influenza sul modo in cui il re del sud ha impiegato le proprie risorse economiche. Per timore del suo rivale il re del sud ha destinato ingenti somme di denaro al mantenimento di un esercito, una flotta e un’aviazione formidabili. In questa misura il re del nord ‘ha dominato’, o influito, sull’impiego delle ricchezze del re del sud.

L’ULTIMA CAMPAGNA

20. Come descrive l’angelo l’ultima campagna del re del nord?

20 La rivalità fra il re del nord e il re del sud — con l’uso di mezzi militari, economici o d’altro genere — sta per finire. Rivelando i particolari di un conflitto ancora futuro, l’angelo di Geova disse: “Ci saranno notizie che lo turberanno [che turberanno il re del nord], dal levante e dal nord, e certamente uscirà con gran furore per annientare e votare molti alla distruzione. E pianterà le tende del suo palazzo fra il mare grande e il santo monte dell’Adornamento; e dovrà pervenire alla sua fine, e non ci sarà per lui soccorritore”. — Daniele 11:44, 45.

21. Cosa non si sa ancora del re del nord?

21 Con il crollo dell’Unione Sovietica nel dicembre 1991, il re del nord subì un grave scacco. Chi sarà questo re quando si adempirà Daniele 11:44, 45? Si identificherà con una delle nazioni che facevano parte dell’ex Unione Sovietica? Oppure la sua identità cambierà completamente, come è già avvenuto altre volte? Lo sviluppo di armi nucleari da parte di altre nazioni provocherà una nuova corsa agli armamenti e influirà sull’identità di questo re? Solo il tempo fornirà la risposta a queste domande. È saggio non fare congetture. Quando il re del nord intraprenderà la sua ultima campagna, l’adempimento della profezia sarà compreso chiaramente da tutti coloro che hanno perspicacia basata sulla Bibbia. — Vedi “I re di Daniele capitolo 11”, a pagina 284.

22. Quali domande vengono fatte circa l’attacco finale da parte del re del nord?

22 Sappiamo invece quale azione intraprenderà presto il re del nord. Spinto dalle notizie provenienti “dal levante e dal nord”, farà una campagna ‘per annientare molti’. Contro chi sarà diretta questa campagna? E quali “notizie” scateneranno questo attacco?

TURBATO DA NOTIZIE ALLARMANTI

23. (a) Quale avvenimento straordinario si deve verificare prima di Armaghedon? (b) Chi sono i “re provenienti dal sol levante”?

23 Consideriamo che cosa ha da dire il libro di Rivelazione circa la fine di Babilonia la Grande, l’impero mondiale della falsa religione. Prima della “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”, Armaghedon, questa grande nemica della vera adorazione “sarà completamente bruciata col fuoco”. (Rivelazione 16:14, 16; 18:2-8) La sua distruzione è prefigurata dal versamento della sesta coppa dell’ira di Dio sul simbolico Eufrate. Il fiume viene prosciugato per ‘preparare la via ai re provenienti dal sol levante’. (Rivelazione 16:12) Chi sono questi re? Niente meno che Geova Dio e Gesù Cristo! — Confronta Isaia 41:2; 46:10, 11.

24. Quale atto di Geova potrebbe turbare il re del nord?

24 La distruzione di Babilonia la Grande è vividamente descritta nel libro di Rivelazione, che dice: “Le dieci corna che hai visto [i re che governano nel tempo della fine], e la bestia selvaggia [le Nazioni Unite], queste odieranno la meretrice e la renderanno devastata e nuda, e mangeranno le sue carni e la bruceranno completamente col fuoco”. (Rivelazione 17:16) Perché i governanti distruggeranno Babilonia la Grande? Perché ‘Dio metterà nei loro cuori di eseguire il suo pensiero’. (Rivelazione 17:17) Fra questi governanti è incluso il re del nord. Ciò che udrà “dal levante” potrebbe ben riferirsi a questo atto di Geova, quando metterà in cuore ai leader umani di annientare la grande meretrice religiosa.

25. (a) Quale obiettivo particolare ha il re del nord? (b) Dove il re del nord “pianterà le tende del suo palazzo”?

25 Ma l’ira del re del nord ha un obiettivo particolare. Egli “pianterà le tende del suo palazzo fra il mare grande e il santo monte dell’Adornamento”, dice l’angelo. Al tempo di Daniele il mare grande era il Mediterraneo e il monte santo era Sion, su cui un tempo sorgeva il tempio di Dio. Quindi, nell’adempimento della profezia, l’infuriato re del nord dirige una campagna contro il popolo di Dio. In senso spirituale l’ubicazione “fra il mare grande e il santo monte dell’Adornamento” rappresenta il reame o condizione spirituale degli unti servitori di Geova. Essi sono usciti dal “mare” dell’umanità che si è estraniata da Dio e hanno la speranza di regnare sul celeste monte Sion insieme a Gesù Cristo. — Isaia 57:20; Ebrei 12:22; Rivelazione 14:1.

26. Secondo la profezia di Ezechiele, da chi proviene la notizia “dal nord”?

26 Anche Ezechiele, contemporaneo di Daniele, profetizzò un attacco contro il popolo di Dio “nella parte finale dei giorni”. Disse che a iniziare le ostilità sarebbe stato Gog di Magog, cioè Satana il Diavolo. (Ezechiele 38:14, 16) In senso simbolico, da che direzione viene Gog? “Dalle più remote parti del nord”, dice Geova mediante Ezechiele. (Ezechiele 38:15) Per quanto rabbioso, questo attacco non distruggerà il popolo di Geova. Questo drammatico scontro sarà il risultato di una mossa strategica da parte di Geova per annientare le forze di Gog. Infatti Geova dice a Satana: “Certamente . . . metterò uncini nelle tue mascelle e ti farò uscire”. “Ti farò salire dalle più remote parti del nord e ti porterò sui monti d’Israele”. (Ezechiele 38:4; 39:2) La notizia “dal nord” che fa infuriare il re del nord deve dunque provenire da Geova. Ma cosa conterranno alla fine le notizie “dal levante e dal nord” solo Dio lo stabilirà e il tempo lo dirà.

27. (a) Perché Gog inciterà le nazioni, incluso il re del nord, ad attaccare il popolo di Geova? (b) Che esito avrà l’attacco di Gog?

27 In quanto a Gog, egli organizza il suo attacco a oltranza a motivo della prosperità dell’“Israele di Dio”, che, insieme alla “grande folla” di “altre pecore”, non fa più parte del suo mondo. (Galati 6:16; Rivelazione 7:9; Giovanni 10:16; 17:15, 16; 1 Giovanni 5:19) Gog vede di malocchio questo “popolo raccolto dalle nazioni, un popolo che accumula ricchezze e proprietà [spirituali]”. (Ezechiele 38:12) Considerando il reame spirituale cristiano un “paese di aperta campagna” facile da conquistare, Gog compie uno sforzo supremo per eliminare questo ostacolo al suo totale controllo dell’umanità. Ma fallisce. (Ezechiele 38:11, 18; 39:4) Quando attaccheranno il popolo di Geova, i re della terra, incluso il re del nord, ‘perverranno alla loro fine’.

‘IL RE PERVERRÀ ALLA SUA FINE’

28. Cosa sappiamo circa il futuro del re del nord e del re del sud?

28 L’ultima campagna del re del nord non è diretta contro il re del sud. Quindi il re del nord non perviene alla sua fine per mano del suo grande rivale. Similmente il re del sud non viene distrutto dal re del nord. Il re del sud viene distrutto, “senza mano [umana]”, dal Regno di Dio. * (Daniele 8:25) Nella battaglia di Armaghedon tutti i re terreni dovranno essere eliminati dal Regno di Dio, e questo evidentemente è quanto accadrà al re del nord. (Daniele 2:44) Daniele 11:44, 45 descrive avvenimenti che condurranno a quella battaglia finale. Non sorprende che quando il re del nord andrà incontro alla sua fine ‘non ci sarà soccorritore’!

[Note in calce]

^ par. 1 La democrazia in America, a cura di G. Candeloro, BUR, Milano, 1995, pagina 411.

^ par. 28 Vedi il capitolo 10 di questo libro.

SAPRESTE SPIEGARE?

• Come cambiò l’identità del re del nord dopo la seconda guerra mondiale?

• Cosa accadrà alla fine al re del nord e al re del sud?

• Che benefìci avete avuto prestando attenzione alla profezia di Daniele relativa alla rivalità fra i due re?

[Domande per lo studio]

[Prospetto/Immagine a pagina 284]

I RE DI DANIELE CAPITOLO 11

Il re del nord Il re del sud

Daniele 11:5 Seleuco I Nicatore Tolomeo I

Daniele 11:6 Antioco II Tolomeo II

(marito di Laodice) (padre di Berenice)

Daniele 11:7-9 Seleuco II Tolomeo III

Daniele 11:10-12 Antioco III Tolomeo IV

Daniele 11:13-19 Antioco III Tolomeo V

(padre di Cleopatra I) Successore:

Successori: Tolomeo VI

Seleuco IV e

Antioco IV

Daniele 11:20 Augusto

Daniele 11:21-24 Tiberio

Daniele 11:25, 26 Aureliano Zenobia

Sfacelo

dell’impero romano

Daniele 11:27-30a impero tedesco Gran Bretagna, seguita

(I guerra mondiale) dalla potenza mondiale

anglo-americana

Daniele 11:30b, 31 Terzo Reich di Hitler potenza mondiale

(II guerra mondiale) anglo-americana

Daniele 11:32-43 blocco comunista potenza mondiale

(guerra fredda) anglo-americana

Daniele 11:44, 45 non ancora sorto * potenza mondiale

anglo-americana

[Nota in calce]

^ par. 84 La profezia di Daniele capitolo 11 non predice i nomi delle entità politiche che occupano la posizione di re del nord e di re del sud nelle varie epoche. La loro identità diviene nota solo dopo che gli avvenimenti cominciano a verificarsi. Inoltre, poiché il conflitto non è continuo, ci sono intervalli di non belligeranza in cui un re domina mentre l’altro resta inoperoso.

[Immagine a tutta pagina a pagina 271]

[Immagini a pagina 279]

Lo “scontro” da parte del re del sud ha incluso sofisticati sistemi di spionaggio e la minaccia di un’azione militare