È possibile che gli uomini istituiscano un governo che porti vera felicità?

Cosa ci insegna la storia umana?

Eccl. 8:9: “L’uomo ha dominato l’uomo a suo danno”. (Questa è una realtà anche se alcuni governi e governanti hanno iniziato con grandi ideali).

“Ogni civiltà esistita è infine crollata. La storia è un racconto di tentativi falliti, di aspirazioni non realizzate . . . Perciò, lo storico è costretto a vivere con un senso di inevitabilità della tragedia”. — Henry Kissinger, politologo e docente di scienze politiche, citato nel New York Times, 13 ottobre 1974, p. 30B.

Cosa ostacola gli sforzi dell’uomo in campo governativo?

Ger. 10:23: “So bene, o Geova, che non appartiene all’uomo terreno la sua via. Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo”. (Dio non autorizzò le creature umane a tracciare il loro cammino indipendentemente da lui).

Gen. 8:21: “L’inclinazione del cuore dell’uomo è cattiva fin dalla sua giovinezza”. (Non solo i governanti, ma anche i governati sono tutti nati nel peccato, con inclinazioni egoistiche).

2 Tim. 3:1-4: “Negli ultimi giorni ci saranno tempi difficili. Poiché gli uomini saranno amanti di se stessi, amanti del denaro, . . . non disposti a nessun accordo, . . . gonfi d’orgoglio”. (I problemi che oggi sta affrontando l’umanità non possono essere risolti in maniera durevole da una sola nazione; richiedono vera cooperazione internazionale. Ma interessi egoistici impediscono che questo avvenga, ostacolando seriamente anche qualsiasi effettiva cooperazione fra le varie organizzazioni all’interno delle singole nazioni).

La Bibbia rivela pure che forze sovrumane influiscono sugli affari dell’uomo. “Tutto il mondo giace nel potere del malvagio”. (1 Giov. 5:19) “Abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro . . . i governanti mondiali di queste  tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti”. (Efes. 6:12) “Espressioni ispirate da demoni . . . vanno dai re dell’intera terra abitata, per radunarli alla guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”. — Riv. 16:14.

Come si potrà avere sollievo permanente dalla corruzione e dall’oppressione dei governi?

Si risolve il problema sostituendo gli uomini in carica?

Non è forse vero che, dove vi sono libere elezioni, gli uomini al potere di solito dopo pochi anni non vengono riconfermati nell’incarico? Perché? Perché la maggioranza non è soddisfatta del loro operato.

Sal. 146:3, 4: “Non confidate nei nobili, né nel figlio dell’uomo terreno, a cui non appartiene alcuna salvezza. Il suo spirito se ne esce, egli torna al suo suolo; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”. (Per cui, qualsiasi programma di miglioramento i governanti stabiliscano passerà in breve tempo nelle mani di altri che spesso lo accantoneranno).

Chiunque egli sia, il governante farà sempre parte di questo mondo, che giace nel potere di Satana. — 1 Giov. 5:19.

La rivoluzione violenta risolve la situazione?

Anche se venissero cacciati i governanti corrotti e fossero abolite le leggi ingiuste, il nuovo governo sarebbe sempre formato da uomini imperfetti e farebbe ancora parte del sistema politico, il quale, come dice chiaramente la Bibbia, è sotto il controllo di Satana.

Matt. 26:52: “Riponi la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che prendono la spada periranno di spada”. (Gesù disse queste parole a uno dei suoi apostoli in una circostanza in cui l’autorità governativa veniva usata ingiustamente contro il Figlio di Dio stesso. Poteva esserci causa più nobile per la quale combattere, se questa fosse stata la cosa giusta da fare?)

Prov. 24:21, 22: “Figlio mio, temi Geova e il re. Non ti immischiare con quelli che sono per un cambiamento. Poiché il loro disastro sorgerà così improvviso che chi è consapevole dell’estinzione di quelli che sono per un cambiamento?”

 Cosa eliminerà dunque i problemi causati dalla corruzione e dall’oppressione?

Dan. 2:44: “L’Iddio del cielo stabilirà un regno [un governo] che non sarà mai ridotto in rovina. E il regno stesso non passerà ad alcun altro popolo. Esso stritolerà tutti questi regni e porrà loro fine, ed esso stesso sussisterà a tempi indefiniti”.

Sal. 72:12-14: “[Gesù Cristo, il re costituito da Geova] libererà il povero che invoca soccorso, anche l’afflitto e chiunque non ha soccorritore. Proverà commiserazione per il misero e per il povero, e salverà le anime dei poveri. Redimerà la loro anima dall’oppressione e dalla violenza, e il loro sangue sarà prezioso ai suoi occhi”. (Il fatto che quand’era sulla terra Gesù si interessò di questo tipo di persone — guarendole, dando da mangiare a moltitudini, addirittura sacrificando per loro la sua vita — dimostra che sarà veramente la specie di governante descritto nella profezia).

Vedi anche le pagine 282-287, alla voce “Regno”.

Perché dovremmo considerare seriamente ciò che la Bibbia dice riguardo al futuro dei governi?

I governanti umani non stanno soddisfacendo gli urgenti bisogni dell’umanità

Ecco alcune cose necessarie a persone di ogni luogo, cose che i governi umani non stanno provvedendo ma che Dio ha promesso: (1) Vita in un mondo libero dalla minaccia della guerra. — Isa. 2:4; Sal. 46:9, 10. (2) Cibo in abbondanza per tutti. — Sal. 72:16. (3) Confortevoli alloggi per tutti. — Isa. 65:21. (4) Lavoro soddisfacente per tutti quelli che ne hanno bisogno, affinché possano provvedere a se stessi e alle loro famiglie. — Isa. 65:22. (5) Una vita non turbata da malattie e infermità. — Riv. 21:3, 4. (6) Giustizia; libertà da pregiudizi religiosi, razziali, economici e nazionalistici. — Isa. 9:7; 11:3-5. (7) Sicurezza, senza alcun pericolo per le persone o le cose da parte di delinquenti. — Mic. 4:4; Prov. 2:22. (8) Un mondo in cui si dia la massima importanza a qualità come amore, benignità, interesse per il prossimo e sincerità. — Sal. 85:10, 11; Gal. 5:22, 23.

Da migliaia di anni i governanti politici promettono ai popoli condizioni migliori. Con quali risultati? Benché la gente in  molte nazioni abbia più beni materiali, non è più felice, e si trova a dover fronteggiare problemi più complessi che mai.

Le profezie della Bibbia si sono dimostrate pienamente attendibili

Con un secolo di anticipo la Parola di Dio predisse che Babilonia avrebbe esercitato il dominio mondiale e come infine il suo potere sarebbe stato infranto, come pure il fatto che, una volta desolata, la sua capitale non sarebbe stata mai più riabitata. (Isa. 13:17-22) Con quasi due secoli di anticipo, addirittura prima che Ciro nascesse, la Bibbia ne preannunciò il nome e predisse il ruolo che avrebbe avuto negli affari internazionali. (Isa. 44:28; 45:1, 2) Prima che la Media-Persia divenisse una potenza mondiale, ne furono predette l’ascesa, la duplice natura e la fine. Con oltre due secoli di anticipo vennero predetti gli avvenimenti dell’impero mondiale greco sotto il suo primo re, nonché la conseguente divisione dell’impero in quattro parti. — Dan. 8:1-8, 20-22.

La Bibbia predisse nei particolari le condizioni dei nostri giorni, e ci avverte che tutti i governi umani perverranno alla fine per mano di Dio, il cui Regno, retto da suo Figlio Gesù Cristo, governerà su tutta l’umanità. — Dan. 2:44; 7:13, 14.

Non è saggio prestare attenzione a una fonte di informazioni che si è dimostrata sempre attendibile?

L’unica vera soluzione dei problemi dell’umanità è il governo di Dio

I problemi da risolvere richiedono un potere, capacità e qualità che nessun uomo possiede. Solo Dio, e non l’uomo, può liberare l’umanità dall’influenza del Diavolo e dei suoi demoni, e ha promesso di farlo. Dio ha disposto di fare ciò che la scienza medica non potrebbe mai compiere: eliminare il peccato, ponendo così fine alle malattie e alla morte e consentendo all’uomo di essere quello che veramente vorrebbe essere. Il Creatore ha la conoscenza necessaria (della terra e di tutti i processi della vita) per risolvere i problemi della produzione alimentare e impedire l’inquinamento, mentre gli sforzi dell’uomo spesso creano altri problemi. La Parola di Dio sta già trasformando la vita di alcuni, così che seguendo la sua direttiva diventano persone benigne, amorevoli, di elevati princìpi morali, una  società di persone che si rifiutano di impugnare le armi contro il prossimo e che vivono in sincera pace e fratellanza, pur appartenendo a ogni nazione, razza e gruppo linguistico.

Quando il Regno di Dio spazzerà via il presente sistema di cose? Vedi le voci “Date” e “Ultimi giorni”.