Rivelazione: il suo felice culmine!
Capitolo 1
Rivelazione: il suo felice culmine!
1. Come sappiamo che Dio desidera che siamo felici?
RIVELAZIONE A GIOVANNI: questo avvincente libro della Bibbia porta il testo sacro ad un felice culmine. Perché definirlo “felice”? Ebbene, l’Autore della Bibbia è descritto come il “felice Dio”, che affida “la gloriosa buona notizia” a coloro che lo amano. Egli desidera che anche noi siamo felici. Infatti sin dall’inizio Rivelazione ci assicura: “Felice chi legge . . . le parole di questa profezia”. E nell’ultimo capitolo ci viene detto: “Felice chi osserva le parole della profezia di questo rotolo”. — 1 Timoteo 1:11; Rivelazione 1:3; 22:7.
2. Come possiamo divenire felici mediante il libro di Rivelazione?
2 Come possiamo divenire felici mediante il libro di Rivelazione? Cercando di afferrare il significato dei suoi espressivi segni, o simboli, e agendo di conseguenza. La turbolenta storia dell’umanità culminerà presto in una catastrofe allorché Dio e Gesù Cristo eseguiranno il giudizio contro l’attuale sistema malvagio, sostituendolo con “un nuovo cielo e una nuova terra” nei quali perfino ‘la morte non sarà più’. (Rivelazione 21:1, 4) Non è forse desiderio di tutti noi vivere in un simile nuovo mondo, in vera pace e sicurezza? Potremo viverci se edifichiamo la nostra fede mediante lo studio della Parola di Dio, la quale include l’emozionante profezia di Rivelazione.
Apocalisse: che cos’è?
3. Quale sarebbe secondo alcuni il significato dei termini Apocalisse e Armaghedon?
3 Il libro di Rivelazione non è anche chiamato Apocalisse? Sì, poiché “rivelazione” è la traduzione italiana della parola apokàlypsis che compare nel testo greco. Molti ritengono che l’Apocalisse significherà la distruzione del mondo in una guerra nucleare. In una città del Texas in cui si fabbricavano in gran numero testate nucleari, si sentivano persone d’indole religiosa affermare: “Noi saremo i primi ad andarcene”. Si dice che in quella zona alcuni ecclesiastici fossero “convinti che Armaghedon non solo è inevitabile, ma è anche imminente, e che la battaglia finale tra le forze del bene e del male, di Dio e di Satana, avverrà sotto forma di un olocausto nucleare”. *
4. Cosa significa in realtà la parola “apocalisse”, e perché l’ultimo libro della Bibbia è appropriatamente intitolato “Rivelazione”?
4 Ma cos’è in realtà un’apocalisse? Anche se fra i significati i dizionari danno quello di “catastrofe, disastro totale”, la parola greca apokàlypsis significa basilarmente “scoprimento”, “palesamento”. Pertanto l’ultimo libro della Bibbia è appropriatamente intitolato “Rivelazione”. Non vi troviamo un semplice messaggio fatalistico sulla rovina del mondo, ma un palesamento o svelamento di verità divine che dovrebbero infondere nel nostro cuore una radiosa speranza e una fede incrollabile.
5. (a) Chi sarà distrutto ad Armaghedon, e chi sopravvivrà? (b) Quale splendido futuro attende i superstiti di Armaghedon?
5 È vero che in quest’ultimo libro della Bibbia si parla di Armaghedon come della “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”. (Rivelazione 16:14, 16) Ma sarà qualcosa di ben diverso da un olocausto nucleare! Un olocausto del genere comporterebbe probabilmente l’annientamento di ogni forma di vita sulla terra. Al contrario, la Parola di Dio ci dà la felice assicurazione che solo i malvagi oppositori di Dio saranno distrutti, da forze che agiranno sotto il controllo di Dio. (Salmo 37:9, 10; 145:20) Una grande folla di esseri umani, provenienti da ogni nazione, sopravvivrà al culmine del giudizio divino ad Armaghedon. Cristo Gesù li pascerà e li guiderà quindi verso la vita eterna su una terra paradisiaca. Non vorreste essere fra loro? Vi farà piacere sapere che secondo il libro di Rivelazione potrete esserci! — Rivelazione 7:9, 14, 17.
Alla scoperta dei segreti divini
6. Nel corso degli anni, quali libri sono stati pubblicati dai testimoni di Geova per far luce su Rivelazione?
6 Già nel 1917 la Società (Watch Tower) pubblicò in inglese il libro Il mistero compiuto. Si trattava di un commento versetto per versetto ai libri biblici di Ezechiele e Rivelazione. In seguito, man mano che gli avvenimenti mondiali continuavano ad adempiere le profezie bibliche, fu opportunamente preparato un libro in due volumi intitolato Luce, pubblicato nel 1930. Esso conteneva uno studio aggiornato di Rivelazione. La luce continuò a ‘brillare per i giusti’, così che nel 1963 i testimoni di Geova pubblicarono in inglese un libro di 704 pagine dal titolo “Babilonia la Grande è caduta!” Il Regno di Dio domina! (l’edizione italiana fu pubblicata nel 1972). Vi era descritta con dovizia di particolari la storia dell’ascesa e della caduta di Babilonia la Grande, l’impero mondiale della falsa religione; il libro terminava con una trattazione degli ultimi nove capitoli di Rivelazione. Poiché ‘il sentiero dei giusti si faceva sempre più fulgido’, in particolare per quanto riguardava le attività di congregazione, nel 1969 uscì in inglese un volume di 384 pagine intitolato “Quindi è finito il mistero di Dio” (pubblicato in italiano nel 1971), che prendeva in esame i primi 13 capitoli di Rivelazione. — Salmo 97:11; Proverbi 4:18.
7. (a) Perché i testimoni di Geova hanno pubblicato questo libro su Rivelazione? (b) Di quali utili sussidi didattici è corredato il libro?
7 Perché è stato pubblicato e ora ristampato un altro libro su Rivelazione? Gran parte delle informazioni già pubblicate sono molto dettagliate, e non è stato possibile tradurle e pubblicarle in tutto il mondo in molte lingue. Si è quindi ritenuto opportuno pubblicare un libro su Rivelazione in un unico volume, di formato tale da poter essere facilmente stampato in diverse lingue. Si è colta questa opportunità per corredare il libro di sussidi didattici, fra cui illustrazioni, cartine e prospetti riassuntivi, che dovrebbero aiutare i lettori ad afferrare chiaramente l’entusiasmante significato di questa meravigliosa profezia.
8. Per quale ragione anche più importante è stato pubblicato questo libro?
8 Una ragione anche più importante per pubblicare questo libro è stata la necessità di mantenersi aggiornati con la verità presente. Geova continua a fare sempre più luce sul significato della sua Parola, e possiamo aspettarci che il nostro intendimento di Rivelazione, insieme a quello di altre profezie, venga affinato man mano che ci avviciniamo alla grande tribolazione. (Matteo 24:21; Rivelazione 7:14) È importante che siamo ben informati. Parlando della profezia divina l’apostolo Pietro scrisse: “Voi fate bene prestandole attenzione come a una lampada che risplende in luogo tenebroso, finché spunti il giorno e sorga la stella mattutina, nei vostri cuori”. — 2 Pietro 1:19.
9. (a) Che cosa creerà Dio secondo ciò che mostrano Rivelazione e altre profezie? (b) Cos’è il nuovo mondo, e come potete sopravvivere ed entrarvi?
9 Rivelazione aggiunge la propria testimonianza a molte altre profezie bibliche, mostrando che Geova Dio si propone di creare nuovi cieli e una nuova terra. (Isaia 65:17; 66:22; 2 Pietro 3:13; Rivelazione 21:1-5) Il suo messaggio è primariamente rivolto ai cristiani unti, che Gesù ha acquistato col suo sangue perché regnino insieme a lui nei nuovi cieli. (Rivelazione 5:9, 10) Nondimeno questa buona notizia rinsalderà la fede anche di quei milioni di persone che sperano di ricevere la vita eterna sotto il Regno di Cristo. Siete fra loro? In tal caso Rivelazione rafforzerà la vostra speranza di vivere nel Paradiso, come parte della nuova terra, e di godere abbondanza di pace, florida salute e altre innumerevoli benedizioni di Dio che non avranno mai fine. (Salmo 37:11, 29, 34; 72:1, 7, 8, 16) Se desiderate sopravvivere ed entrare in quel nuovo mondo, è urgente, anzi, indispensabile, che prestiate attenzione alla vivida descrizione che Rivelazione fa dell’imminente culmine che cambierà la storia. — Sofonia 2:3; Giovanni 13:17.
[Nota in calce]
^ par. 3 Süddeutsche Zeitung, Monaco di Baviera, 24 gennaio 1987.
[Domande per lo studio]
[Immagine a tutta pagina a pagina 7]