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Un Regno “che non sarà ridotto in rovina”

Un Regno “che non sarà ridotto in rovina”

Capitolo 10

Un Regno “che non sarà ridotto in rovina”

1, 2. (a) Quale fatto sottolineano ogni giorno gli avvenimenti mondiali, e come? (b) Qual è l’unica soluzione?

GLI avvenimenti mondiali sottolineano ogni giorno il fatto che, rigettando la sovranità di Geova e cercando quindi di governarsi da soli, gli uomini non hanno trovato la felicità. Nessun sistema di governo umano ha portato benefìci all’umanità in maniera imparziale. Pur essendoci stato uno sviluppo senza precedenti in campo scientifico, gli uomini non sono stati in grado di sradicare il peccato, debellare le malattie ed eliminare la morte, nemmeno per uno solo dei loro sudditi. Al contrario, le nazioni continuano a produrre armi nuove e più terrificanti. La violenza e la criminalità dilagano. Tecnologia, avidità e ignoranza si alleano nel contaminare l’aria, l’acqua e il suolo. Il vertiginoso aumento dell’inflazione e della disoccupazione rendono sempre più difficile a molti procurarsi il necessario per vivere. Le persone cercano disperatamente una via d’uscita. — Eccl. 8:9.

2 Qual è la soluzione? Il Regno di Dio, per il quale Gesù insegnò ai suoi seguaci a pregare. (Matt. 6:9, 10) Come dovremmo essere grati che il sollievo che esso recherà sia imminente!

3. (a) In relazione con questo Regno, cosa ha avuto luogo in cielo nel 1914? (b) Perché questo è importante per noi?

3 Il Regno di Dio retto da Gesù Cristo è già operante dal 1914. * In quell’anno gli avvenimenti che Daniele aveva visto in una visione profetica ebbero realmente luogo in cielo. L’“Antico dei Giorni”, Geova Dio, conferì al Figlio dell’uomo, Gesù Cristo, “dominio e dignità e regno, affinché tutti i popoli, i gruppi nazionali e le lingue servissero proprio lui”. Riferendo la visione, Daniele scrisse: “Il suo dominio è un dominio di durata indefinita che non passerà, e il suo regno un regno che non sarà ridotto in rovina”. (Dan. 7:13, 14) Mediante questo Regno, Dio permetterà a coloro che amano la giustizia di godere le innumerevoli cose buone che egli si era proposto quando aveva messo i nostri primogenitori umani nel Paradiso.

4. Di quali particolari relativi al Regno ci interessiamo vivamente, e perché?

4 I leali sudditi del Regno si interessano vivamente di conoscere la struttura e il funzionamento di questo governo. Desiderano sapere cosa sta facendo ora, cosa farà nel futuro e cosa richiede da loro. Lo esaminano attentamente, e così facendo il loro apprezzamento per esso aumenta e si preparano per parlarne ad altri. — Sal. 48:12, 13.

Un esame che tocca il cuore

5. (a) Come mostrano le Scritture, quale sovranità è espressa mediante il Regno messianico? (b) Che effetto ha quindi su di noi ciò che impariamo circa il Regno?

5 Una delle prime cose che un tale esame rivela è che questo Regno messianico è un’espressione della sovranità di Geova stesso. Fu lui a dare “dominio e dignità e regno” a suo Figlio. Per cui, quando questo Regno cominciò a dominare, voci in cielo dichiararono appropriatamente: “Il regno del mondo è divenuto il regno del nostro Signore [Geova Dio] e del suo Cristo, ed egli [Geova] regnerà per i secoli dei secoli”. (Riv. 11:15) Pertanto tutto ciò che notiamo riguardo a questo Regno e a ciò che esso compie ci avvicina maggiormente a Geova stesso. Ci fa provare il desiderio di sottometterci per sempre alla sua sovranità.

6. Perché siamo particolarmente contenti che il governante delegato da Geova sia proprio Gesù Cristo?

6 È un’ottima cosa che Geova abbia messo sul trono Gesù Cristo quale Suo governante delegato! Come Artefice impiegato da Dio per fare la terra e l’uomo, Gesù conosce i nostri bisogni meglio di chiunque di noi. Inoltre dall’inizio della storia umana ha dimostrato di ‘dilettarsi dei figli degli uomini’. (Prov. 8:31; Col. 1:15-17) Il suo amore è così grande che egli venne personalmente sulla terra per dare la sua vita come riscatto per loro. Rese così disponibili il mezzo tramite il quale possiamo essere liberati dal peccato e dalla morte e l’opportunità di ricevere la vita eterna. — Matt. 20:28.

7. (a) A differenza di qualsiasi governo umano, perché questo governo durerà? (b) Che relazione c’è fra lo “schiavo fedele e discreto” e il governo celeste?

7 Questo governo è stabile, duraturo. La sua stabilità è garantita dal fatto che Geova stesso non è soggetto alla morte. (Abac. 1:12; Sal. 146:3-5, 10) A differenza dei re umani, Gesù Cristo, colui al quale Geova Dio ha affidato il Regno, è pure immortale. (Rom. 6:9; 1 Tim. 6:15, 16) Insieme a Cristo sui troni celesti ci saranno altri 144.000 leali servitori di Dio presi da “ogni tribù e lingua e popolo e nazione”. Anche loro ricevono una vita immortale. (Riv. 5:9, 10; 1 Cor. 15:42-44, 53) La stragrande maggioranza di loro è già nei cieli, e un rimanente, che forma la classe dello “schiavo fedele e discreto”, è ancora sulla terra, dove promuove lealmente gli interessi del Regno. — Matt. 24:45-47.

8, 9. (a) Quali influenze divisive e corruttrici saranno eliminate dal Regno? (b) Per non divenire nemici del Regno di Dio, in quali organizzazioni e attività eviteremo di essere implicati?

8 Fra breve, al tempo stabilito da Geova, le sue forze esecutrici entreranno in azione per purificare la terra. Distruggeranno per sempre quegli uomini i quali, per loro propria scelta, non conoscono Dio, in quanto rifiutano di riconoscerne la sovranità, e che trattano con disprezzo gli amorevoli provvedimenti che egli prende mediante Gesù Cristo. (2 Tess. 1:6-9) Quello sarà il giorno di Geova, l’atteso momento della sua rivendicazione quale Sovrano universale.

9 Tutta la falsa religione e tutti i governi umani con i relativi eserciti, che sono manovrati dall’invisibile governante malvagio di questo mondo, saranno annientati per sempre. Tutti coloro che si identificano come parte di questo mondo conducendo una vita egoistica, disonesta e immorale saranno stroncati nella morte. Satana e i suoi demoni non potranno più avere contatti con gli abitanti della terra, in quanto verranno saldamente imprigionati per mille anni. Che sollievo sarà questo per tutti quelli che amano la giustizia! — Riv. 18:21, 24; 19:11-16, 19-21; 20:1, 2.

Come raggiungerà i suoi obiettivi

10. (a) In che modo il Regno messianico adempirà il proposito di Geova per la terra? (b) Cosa significherà questo per coloro che allora vivranno sulla terra?

10 Il Regno messianico adempirà completamente il proposito originale di Dio per la terra. (Gen. 2:8, 9, 15; 1:28) Fino a questo momento l’uomo non ha adempiuto tale proposito. Ma “la terra abitata avvenire” è stata sottoposta al Figlio dell’uomo, Gesù Cristo. Tutti quelli che sopravvivranno all’esecuzione del giudizio di Geova contro questo vecchio sistema lavoreranno unitamente sotto il Re Cristo, facendo lietamente qualsiasi cosa egli comandi affinché la terra divenga un Paradiso mondiale. (Ebr. 2:5-9) Tutti gli uomini godranno l’opera delle loro mani e trarranno pieno beneficio dagli abbondanti prodotti della terra. — Sal. 72:1, 7, 8, 16-19; confronta Isaia 65:21, 22.

11. (a) In che modo i sudditi del Regno otterranno la perfezione mentale e fisica? (b) Cosa includerà questo?

11 Quando furono creati, Adamo ed Eva erano perfetti ed era proposito di Dio che la terra fosse popolata dai loro discendenti, tutti perfetti nella mente e nel corpo. Sotto il dominio del Regno, quel proposito diverrà una splendida realtà. Ma questo richiede l’eliminazione di tutti gli effetti del peccato, e a tal fine Cristo presta servizio non solo come Re ma anche come Sommo Sacerdote. Pazientemente aiuterà i suoi sudditi ubbidienti a valersi del valore espiatorio del sacrificio della sua propria vita umana. Gli occhi dei ciechi saranno aperti, gli orecchi dei sordi saranno sturati. La carne sfigurata dall’età o da malattie diverrà più fresca di quella di un bambino. Malattie croniche cederanno il posto a una florida salute. Verrà il giorno in cui nessuno avrà motivo di dire: “Sono malato”, perché gli uomini timorati di Dio saranno liberati dal peso del peccato e dei suoi dolorosi effetti. — Confronta Isaia 33:22, 24; 35:5, 6; Giobbe 33:25; Luca 13:11-13.

12. (a) Cos’altro include la perfezione umana? (b) Come ci si arriverà e che cosa ne deriverà?

12 Raggiungere la perfezione, però, include molto più che l’avere un corpo e una mente sani. Significa anche riflettere dovutamente le qualità della personalità di Geova, perché l’uomo fu fatto ‘a immagine di Dio, secondo la sua somiglianza’. (Gen. 1:26) A tal fine sarà necessaria una grande opera di istruzione. Nel nuovo ordine “dimorerà la giustizia”, per cui, come predisse il profeta Isaia, ‘gli abitanti del paese produttivo per certo impareranno la giustizia’. (2 Piet. 3:13; Isa. 26:9) Questa qualità porta alla pace: pace fra persone di tutte le nazioni, fra intimi amici, nella famiglia e soprattutto con Dio stesso. (Isa. 32:17; Sal. 85:10-13) Quelli che impareranno la giustizia verranno progressivamente istruiti in quella che sarà la volontà di Dio per loro. Man mano che l’amore per le vie di Geova metterà radici sempre più profonde nel loro cuore, essi seguiranno tali vie in ogni aspetto della loro vita. L’uomo perfetto Gesù poté dire: ‘Faccio sempre le cose che piacciono al Padre mio’. (Giov. 8:29) Come sarà piacevole la vita quando tutta l’umanità potrà fare questo!

Risultati già evidenti

13. Servendovi delle domande riportate nel paragrafo, menzionate alcuni risultati ottenuti dal Regno e ciò che quindi dovremmo fare.

13 Gli straordinari risultati ottenuti dal Regno sono già chiaramente evidenti alle persone dotate dell’occhio della fede. Le seguenti domande e scritture vi aiuteranno a ricordare alcuni di questi risultati, come pure determinate cose che tutti i sudditi del Regno possono e devono fare ora:

Contro chi è stato diretto il primo intervento del Re, e con quale risultato? (Riv. 12:7-10, 12)

Dopo l’intronizzazione di Cristo, è stata prestata subito attenzione al radunamento degli ultimi componenti di quale gruppo? (Matt. 24:31; Riv. 7:1-4)

In Matteo 25:31-33, quale altra opera Gesù predisse che avrebbe compiuto dopo essere stato intronizzato e prima di distruggere i malvagi?

Come viene compiuta quest’opera? Chi vi prende parte? (Matt. 24:14; Sal. 110:3; Riv. 14:6, 7)

Perché gli oppositori politici e religiosi non sono stati in grado di fermarla? (Atti 5:38, 39; Zacc. 4:6)

Grazie all’opera di istruzione che viene svolta, quali cambiamenti hanno già avuto luogo nella vita di coloro che si sottomettono al dominio del Regno? (Isa. 2:4; 1 Cor. 6:9-11)

Carattere duraturo del Regno

14. (a) Per quanto tempo regnerà Cristo? (b) Cosa sarà portato a termine in quel periodo?

14 Dopo la distruzione dell’attuale sistema malvagio e l’inabissamento di Satana e dei suoi demoni, Gesù Cristo e i suoi 144.000 coeredi regneranno per mille anni. (Riv. 20:6) In quel periodo l’umanità sarà portata alla perfezione. Ogni governo e autorità e potenza in opposizione a Geova saranno eliminati. Portato a termine tutto questo, Gesù restituirà il Regno al Padre, “affinché Dio sia ogni cosa a tutti”. — 1 Cor. 15:24, 28.

15. In che senso questo Regno ‘non sarà mai ridotto in rovina’?

15 La posizione di Gesù in relazione alla terra pertanto cambierà. Ciò nondimeno il suo dominio sarà “di durata indefinita” e il suo Regno “non sarà ridotto in rovina”. (Dan. 7:14) In che senso? Nel senso che l’autorità di governare non passerà nelle mani di altri con scopi diversi. I risultati conseguiti dal Regno ‘non saranno mai ridotti in rovina’. Ciò che il Regno avrà fatto a rivendicazione del nome di Geova e del Suo proposito relativo alla terra rimarrà per sempre.

[Nota in calce]

Domande di ripasso

● Perché il Regno di Dio è l’unica soluzione dei problemi dell’umanità? Quando ha cominciato a governare?

● Cosa vi attira in particolare del Regno di Dio e di ciò che esso farà? Perché?

● Quali risultati ottenuti dal Regno possiamo già vedere? Che parte abbiamo in essi?

[Domande per lo studio]

[Immagine alle pagine 84 e 85]

Gli uomini impareranno la giustizia