1, 2. Perché ami Geova?

COSA provi per Dio? Forse lo ami così tanto da esserti dedicato a lui. Magari lo consideri il tuo migliore Amico. Ma ancora prima che tu amassi Geova, lui già ti amava. Infatti la Bibbia dice: “Noi amiamo perché lui per primo ci ha amato” (1 Giovanni 4:19).

² Geova ha dimostrato in molti modi di amarci. Ci ha dato la terra, un bellissimo pianeta, e tutto quello che ci serve per vivere felici (Matteo 5:45; Rivelazione [Apocalisse] 4:11). Desidera che siamo suoi amici, quindi ha fatto in modo che potessimo conoscerlo. Quando leggiamo la Bibbia, noi ascoltiamo quello che Geova ci dice. E quando preghiamo, lui ascolta noi (Salmo 65:2). Geova ci guida e ci rafforza con il suo potente spirito santo (Luca 11:13). Ha perfino mandato il suo amato Figlio sulla terra per liberarci dal peccato e dalla morte. (Leggi Giovanni 3:16; Romani 5:8.)

3. Come possiamo mantenere forte la nostra amicizia con Geova?

³ Pensa per un attimo a quell’amico che ti è stato  vicino sia nei momenti belli che in quelli brutti. Ci vuole impegno per fare in modo che un’amicizia del genere resti forte. La stessa cosa vale per l’amicizia che abbiamo con Geova, il migliore Amico che potremmo mai avere. La nostra amicizia con lui può durare per sempre. Ecco perché la Bibbia ci incoraggia a “rimanere nell’amore di Dio”, cioè a continuare a essere degni del suo amore (Giuda 21). Come possiamo riuscirci? La Bibbia risponde: “Amare Dio significa questo: osservare i suoi comandamenti. E i suoi comandamenti non sono gravosi” (1 Giovanni 5:3).

4, 5. Com’è nato il tuo amore per Geova?

⁴ Dato che Geova ha dimostrato in molti modi di amarci, vediamo ora come noi possiamo dimostrare di amare lui. Ti ricordi com’è nato il tuo amore per Geova?

⁵ Ripensa a come ti sei sentito quando hai imparato che Geova vuole che tu viva per sempre nel suo nuovo mondo. Hai scoperto tutto quello che ha fatto per realizzare questa promessa e hai capito che, mandando suo Figlio sulla terra, Geova ti ha fatto un regalo straordinario (Matteo 20:28; Giovanni 8:29; Romani 5:12, 18). Sapere che Geova ti ama ti ha colpito così tanto che hai iniziato anche tu ad amarlo. (Leggi 1 Giovanni 4:9, 10.)

6. (a) Cosa facciamo quando amiamo qualcuno? (b) L’amore per Dio cosa ti ha spinto a fare?

⁶ Quello che provavi per Dio però non è rimasto  solo un sentimento. Infatti se ami qualcuno non ti limiti a dirgli: “Ti amo”. L’amore che provi per quella persona ti spinge a fare qualcosa per renderla felice. Allo stesso modo, l’amore che provi per Geova ti ha spinto a voler vivere come piace a lui. Man mano che quell’amore cresceva, probabilmente ti sei dedicato a lui e ti sei battezzato. Così gli hai promesso che lo avresti servito per sempre. (Leggi Romani 14:7, 8.) Come puoi mantenere quella promessa?

7. Cosa faremo per dimostrare che amiamo Geova, e quali sono alcuni dei suoi comandamenti?

⁷ Per dimostrare a Geova che lo amiamo è necessario “osservare i suoi comandamenti”, cioè ubbidirgli. La Bibbia ci spiega come Geova desidera che viviamo. Ad esempio, ci dice che è sbagliato ubriacarsi, rubare, mentire, fare sesso con qualcuno che non è nostro marito o nostra moglie e adorare qualcosa o qualcuno che non sia Geova (1 Corinti 5:11; 6:18; 10:14; Efesini 4:28; Colossesi 3:9).

8, 9. Quando nella Bibbia non c’è una legge specifica, come possiamo capire cosa Geova vuole che facciamo? Fai un esempio.

⁸ Per fare piacere a Geova, però, non basta ubbidire ai suoi comandamenti. Lui non ci ha dato un lungo elenco di leggi per ogni situazione in cui possiamo trovarci. Quindi a volte nella Bibbia non troveremo una legge che ci dice esattamente cosa fare. In quel caso come riusciremo a prendere la decisione giusta? (Efesini 5:17). Nella Bibbia troviamo dei princìpi, cioè delle verità fondamentali che ci insegnano come la  pensa Geova. Inoltre, leggendo la Bibbia impariamo a conoscere la personalità di Geova e scopriamo qual è il suo modo di ragionare, cosa ama e cosa odia (leggi Salmo 97:10; Proverbi 6:16-19; vedi l’approfondimento 1).

⁹ Per esempio, come possiamo decidere cosa guardare in TV o su Internet? Anche se Geova non ci dice in modo dettagliato cosa fare, i suoi princìpi ci aiutano a prendere buone decisioni. Oggi i divertimenti sono spesso incentrati su violenza e sesso. Nella Bibbia leggiamo che Geova “odia chiunque ama la violenza” e che “giudicherà chi pratica l’immoralità sessuale” (Salmo 11:5; Ebrei 13:4). In che modo questi princìpi ci aiutano a decidere cosa fare? Quando capiamo che Geova odia una determinata cosa o la considera immorale, dobbiamo starne alla larga.

10, 11. Perché ubbidiamo a Geova?

¹⁰ Perché ubbidiamo a Geova? Non lo facciamo solo per paura di una punizione o per evitare i problemi causati da decisioni sbagliate (Galati 6:7). Piuttosto, ubbidiamo a Geova perché lo amiamo. Come un figlio che vuole fare felice il suo papà, noi vogliamo rendere felice il nostro Padre celeste. Non c’è niente di più bello che sapere che Geova è contento di noi! (Salmo 5:12; Proverbi 12:2; vedi l’approfondimento 2).

¹¹ Non ubbidiamo a Geova solo quando è facile o non abbiamo altra scelta. E non scegliamo nemmeno a quali leggi e norme ubbidire e a quali no (Deuteronomio 12:32). Piuttosto gli ubbidiamo in tutto  quello che facciamo, proprio come il salmista, che disse: “Tengo molto ai tuoi comandamenti, li amo davvero” (Salmo 119:47; Romani 6:17). Vogliamo imitare anche l’esempio di Noè, che dimostrò di amare Geova facendo tutto quello che gli aveva comandato. La Bibbia infatti dice che Noè “fece proprio così” (Genesi 6:22). Ti piacerebbe che Geova dicesse lo stesso di te?

12. Come possiamo rendere felice Geova?

¹² Cosa prova Geova quando gli ubbidiamo? Il suo cuore si rallegra (Proverbi 11:20; 27:11). Pensaci un attimo: con la tua ubbidienza puoi rendere felice il Creatore dell’universo! Lui però non ci obbliga mai a ubbidirgli. Ci ha dato infatti la libertà di scelta, cioè la possibilità di scegliere se fare ciò che è giusto o ciò che è sbagliato. Geova desidera che l’amore che proviamo per lui ci spinga a fare scelte sagge che ci permettano di vivere nel miglior modo possibile (Deuteronomio 30:15, 16, 19, 20; vedi l’approfondimento 3).

13, 14. Perché possiamo dire che non è troppo difficile ubbidire ai comandamenti di Dio? Fai un esempio.

¹³ Ti è mai capitato di pensare che ubbidire ai comandamenti di Geova sia troppo difficile o che limiti la tua libertà? La Bibbia dice chiaramente che “i suoi comandamenti non sono gravosi” (1 Giovanni 5:3). La parola greca tradotta “gravosi” significa “pesanti”. In altri passi biblici questa parola viene usata in riferimento a regole insensate o a persone oppressive che  cercano di comandare gli altri o di fare loro del male (Matteo 23:4; Atti 20:29, 30, nt.). Un’altra traduzione della Bibbia rende così questa espressione: “I suoi comandamenti non sono pesanti” (Parola del Signore). Non è “pesante”, o troppo difficile, ubbidire ai comandamenti di Geova. Lui non richiede mai da noi più di quello che possiamo fare.

¹⁴ Immagina di dover aiutare un amico a traslocare. Lui ha già preparato tutti gli scatoloni. Alcuni sono leggeri, mentre altri sono così pesanti che servono due persone per portarli. Il tuo amico ti chiederebbe mai di portarne uno molto pesante da solo? No, non vorrebbe di certo che tu ti facessi male! Proprio come quell’amico, Geova non ci chiederebbe mai di fare qualcosa di troppo difficile (Deuteronomio 30:11-14). Lui ci conosce perfettamente. La Bibbia dice che “sa bene come siamo formati, ricordando che siamo polvere” (Salmo 103:14).

15. Come sappiamo che i comandamenti di Geova sono per il nostro bene?

¹⁵ Mosè disse agli israeliti che i comandamenti di Geova erano per il loro “bene eterno” e che ubbidire li avrebbe aiutati a “rimanere in vita” (Deuteronomio 5:28-33; 6:24). Lo stesso vale per noi oggi. Tutto quello che Geova ci chiede di fare migliora la nostra vita. (Leggi Isaia 48:17.) Il nostro Padre Geova sa sempre cosa è meglio per noi (Romani 11:33). Nella Bibbia leggiamo: “Dio è amore” (1 Giovanni 4:8). Questo significa che l’amore è alla base di tutto quello che lui dice e fa.

16. Cosa ci aiuta a ubbidire a Dio anche se siamo imperfetti e viviamo in un mondo malvagio?

 ¹⁶ Per noi non è sempre facile ubbidire a Dio. Viviamo in un mondo malvagio governato dal Diavolo, e lui cerca di spingere le persone a fare cose sbagliate (1 Giovanni 5:19). Inoltre dobbiamo lottare con i nostri pensieri e sentimenti imperfetti, che ci possono portare a disubbidire a Dio (Romani 7:21-25). L’amore che proviamo per Geova, però, ci dà la forza di fare ciò che è giusto. Quando vede che ci impegniamo per ubbidirgli, Geova ci dà il suo potente spirito santo (1 Samuele 15:22, 23; Atti 5:32). E grazie all’aiuto dello spirito santo possiamo sviluppare qualità che ci rendono più facile ubbidire a Geova (Galati 5:22, 23).

17, 18. (a) Cosa imparerai studiando questo libro? (b) Di cosa parleremo nel prossimo capitolo?

¹⁷ Studiando questo libro, imparerai a vivere come piace a Geova. Capirai come mettere in pratica nella tua vita i suoi princìpi e le sue norme morali. Ricorda che Geova non ti obbliga a ubbidirgli. Se scegli di farlo, però, la tua vita migliorerà e avrai un futuro meraviglioso. Cosa ancora più importante, con la tua ubbidienza dimostrerai a Dio quanto lo ami. (Vedi l’approfondimento 4.)

¹⁸ Per aiutarci a capire cosa è giusto e cosa è sbagliato, Geova ci ha dotato della coscienza. Se la educhiamo, la coscienza può aiutarci a “osservare i suoi comandamenti”. Ma cos’è la coscienza, e come possiamo educarla? Lo vedremo nel prossimo capitolo.