Tammuz
[tammùz] (1) Divinità per la quale donne ebree apostate piansero a Gerusalemme. È stata avanzata l’ipotesi che Tammuz fosse in origine un re che dopo la morte venne deificato. Nei testi sumerici Tammuz è chiamato Dumuzi ed è identificato come consorte o amante della dea della fertilità Inanna, l’Ishtar babilonese (Ez 8:14). (2) Nome dato, dopo l’esilio babilonese, al 4º mese lunare del calendario sacro ebraico e al 10º mese di quello civile. Corrispondeva al periodo che va dalla metà di giugno alla metà di luglio. Vedi App. B15.