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CAPITOLO 13

Gesù respinge le tentazioni del Diavolo

Gesù respinge le tentazioni del Diavolo

Subito dopo essere stato battezzato da Giovanni, Gesù viene condotto dallo spirito di Dio nel deserto della Giudea. Ci sono molte cose su cui deve riflettere. Al suo battesimo, infatti, “i cieli si [sono aperti]” (Matteo 3:16). Dato che ora si ricorda di quello che ha imparato e fatto quando era in cielo, Gesù ha di sicuro molto su cui meditare.

Durante i 40 giorni e le 40 notti in cui rimane nel deserto, Gesù non mangia nulla. Quando è ormai molto affamato, Satana il Diavolo gli si avvicina per tentarlo, dicendo: “Se tu sei figlio di Dio, comanda a queste pietre di diventare pani” (Matteo 4:3). Gesù sa che è sbagliato usare i suoi poteri miracolosi per soddisfare i propri desideri, e quindi respinge questa tentazione.

Ma il Diavolo non demorde e adotta una strategia diversa: invita Gesù a gettarsi dal parapetto del tempio per farsi salvare dagli angeli. Gesù però non cede alla tentazione di compiere un’azione così spettacolare. Citando le Scritture, spiega che è sbagliato mettere Dio alla prova in questo modo.

Successivamente il Diavolo tenta Gesù una terza volta, in questo caso facendogli vedere in qualche modo “tutti i regni del mondo e la loro gloria”, e gli dice: “Ti darò tutte queste cose se ti inginocchi e mi fai un atto di adorazione”. Di nuovo Gesù rifiuta con decisione l’offerta, rispondendo: “Va’ via, Satana!” (Matteo 4:8-10). Gesù resiste alla tentazione di fare qualcosa di sbagliato perché sa benissimo che l’adorazione spetta solo a Geova. Gesù è determinato: desidera rimanere fedele a Dio!

Cosa impariamo da queste tentazioni e dalla reazione di Gesù? Dato che sono episodi realmente accaduti, il Diavolo non può essere semplicemente una rappresentazione del male, come affermano alcuni. È invece una persona reale, anche se invisibile. Questo racconto ci fa anche capire che i governi del mondo in realtà appartengono al Diavolo, ed è lui che li controlla. Diversamente, offrirli a Gesù sarebbe stata davvero una tentazione?

Inoltre, il Diavolo disse che avrebbe ricompensato Gesù in cambio di un atto di adorazione dandogli addirittura tutti i regni del mondo. Il Diavolo potrebbe adottare una tattica simile anche con noi. Potrebbe offrirci l’opportunità di diventare ricchi o di ottenere prestigio e fama in questo mondo. Ci dimostreremo saggi se seguiremo l’esempio di Gesù e rimarremo fedeli a Dio di fronte a qualsiasi tentazione. Non dimentichiamo però che il Diavolo si allontanò da Gesù “in attesa di un’altra occasione propizia” (Luca 4:13). Potrebbe fare lo stesso anche con noi. È quindi essenziale che non abbassiamo mai la guardia!