LEZIONE 13
Chi sono i pionieri?
Il termine “pioniere” spesso si riferisce a chi esplora territori sconosciuti aprendo agli altri nuove strade percorribili. È in questo senso che Gesù era un pioniere, dato che era stato inviato sulla terra per svolgere un ministero vivificante e per aprire la via che porta alla salvezza (Matteo 20:28). Oggi i suoi seguaci lo imitano dedicando quanto più tempo è possibile all’opera di ‘fare discepoli’ (Matteo 28:19, 20). Alcuni hanno potuto intraprendere quello che chiamiamo “servizio di pioniere”.
I pionieri sono evangelizzatori a tempo pieno. Tutti i testimoni di Geova sono proclamatori della buona notizia. Alcuni però si sono organizzati per prestare servizio come pionieri regolari e dedicare ogni mese 70 ore all’opera di predicazione. Per raggiungere questo obiettivo molti decidono di lavorare part time. Altri vengono scelti per servire come pionieri speciali in zone dove c’è più bisogno di proclamatori del Regno; ogni mese dedicano 130 ore o più al ministero. I pionieri si accontentano di un tenore di vita semplice e confidano che Geova soddisferà i loro bisogni (Matteo 6:31-33; 1 Timoteo 6:6-8). Se non si ha la possibilità di fare i pionieri regolari, ma si vuole partecipare di più all’opera di predicazione, ci si può impegnare come pionieri ausiliari e dedicare al ministero 30 o 50 ore al mese.
I pionieri sono spinti dall’amore per Dio e per il prossimo. Come Gesù, ci rendiamo conto che oggi molti versano in condizioni disperate dal punto di vista spirituale (Marco 6:34). Ma noi abbiamo un bagaglio di conoscenza che può aiutarli già da ora e dare loro una speranza sicura per il futuro. L’amore per il prossimo spinge i pionieri a investire tempo ed energie per aiutare spiritualmente altri (Matteo 22:39; 1 Tessalonicesi 2:8). Questo rafforza la loro fede, li avvicina di più a Dio e li rende molto felici (Atti 20:35).
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Come definiresti un pioniere?
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Cosa spinge alcuni a diventare evangelizzatori a tempo pieno?