Uno sguardo al mondo
Uno sguardo al mondo
Bellezza devastante
Il giacinto d’acqua è una pianta acquatica che fa un bel fiore violaceo. Introdotto nel lago Vittoria, in Africa, alcune decine di anni fa, questo giacinto è cresciuto così in fretta che ora ricopre 2.000 chilometri quadrati della superficie del lago, mettendo in crisi la vitale industria del pesce che dà da vivere a milioni di persone nei paesi che si affacciano sul lago: Kenya, Tanzania e Uganda. Ha provocato seri problemi alle riserve idriche e agli impianti idroelettrici dell’Uganda intasando i tubi dell’acqua. Crea anche un habitat ideale per zanzare, lumache e serpenti, facendo aumentare di riflesso i morsi di serpente e i casi di malaria e schistosomiasi (bilharziosi). Sono stati introdotti dei parassiti che si nutrono esclusivamente dei giacinti, ma finora non sono stati in grado di stare al passo con la crescita spropositata di questa pianta. Le comunità di pescatori hanno deciso di rimuovere le piante a mano e ne hanno estirpate migliaia di tonnellate. Ma questa si è rivelata una soluzione solamente temporanea. La Banca Mondiale ha stanziato milioni di dollari per un piano di ricupero del lago.
Fossile pennuto: era un imbroglio
Secondo quanto riportava il National Geographic, un fossile trovato nella provincia cinese di Liaoning doveva essere “un anello mancante della catena che lega i dinosauri agli uccelli”. (Novembre 1999, p.100) L’animale fossile, battezzato Archaeoraptor liaoningensis, avrebbe avuto la coda da dinosauro e il torace e le spalle da uccello. Ora, però, gli scienziati si stanno convincendo che “sono stati tratti in inganno da un piccolo fossile contraffatto”, riferisce la rivista Science News. I paleontologi che hanno esaminato il fossile si sono insospettiti quando hanno notato che mancavano le ossa che collegano la coda al corpo e che la lastra di roccia mostrava segni di manipolazione. Philip Currie, del Royal Tyrrell Museum of Paleontology di Drumheller (Alberta, Canada), sospetta che qualcuno “abbia cercato di esagerare il valore dell’Archaeoraptor mettendo insieme una parte della coda di un dinosauro e un uccello fossile”, dice l’articolo.
Pistoleri subacquei
Sembra un film western: i due sfidanti stanno l’uno di fronte all’altro con le armi cariche e pronti a sparare. Dopo che il primo ha sparato e indietreggiato, l’altro punta e spara. Ma quando i gamberetti “pistoleri” della famiglia degli Alfeidi combattono, nessuno dei due rimane ferito, perché si tengono sempre a distanza di sicurezza l’uno dall’altro. Comunque, riferisce la rivista Der Spiegel, i getti d’acqua che escono dalla chela destra non sono sempre innocui. Questa “pistola” è anche usata per tramortire e uccidere prede come vermi, granchi e pesci di piccole dimensioni. Il getto d’acqua, prodotto serrando la chela bruscamente e con gran forza, è anche abbastanza potente da mandare in frantumi la parete di vetro di un acquario. Se perde la sua arma, il gamberetto “pistolero” diventa mancino: la chela sinistra si modifica e funge da nuova pistola, mentre l’altra zampa sviluppa una nuova chela normale.
Scelto un piccolo Budda
“Le autorità cinesi hanno presieduto alla cerimonia in cui un bambino di due anni è stato riconosciuto come un importante ‘Budda vivente’ della religione tibetana”, afferma il New York Times. Soinam Puncog è stato scelto fra 670 bambini come settimo Reting Lama. I monaci che lo hanno scelto avrebbero usato la divinazione. “Ma è da vedere se la maggioranza dei monaci e della gente considererà valida la scelta di questo bambino”, dice il quotidiano. Perché? Perché in precedenza il Dalai Lama, la massima autorità religiosa del Tibet, aveva annunciato la sua scelta del Reting Lama. In passato in assenza del Dalai Lama il Reting Lama ricopriva l’incarico di reggente.
Idoli inquinanti
Dopo una festività religiosa è pratica comune fra gli indù immergere gli idoli nel più vicino specchio d’acqua. Questo non creava nessun problema ambientale quando gli idoli erano dipinti con coloranti ricavati da fiori e piante. Quando, però, i fabbricanti sono passati a vernici contenenti metalli pesanti e sostanze cancerogene, le acque di alcune zone dell’India sono diventate molto inquinate dopo che migliaia di idoli sono stati immersi in corsi d’acqua e laghi. Per limitare l’inquinamento dell’acqua gli abitanti di una cittadina hanno raccolto centinaia di idoli e li
hanno portati in un grande appezzamento di terreno, dove li hanno fatti a pezzi. La rivista Down to Earth suggerisce che questo venga fatto in tutta l’India e che i fabbricanti di idoli tornino a usare coloranti naturali al posto di vernici sintetiche. “Altrimenti”, dice la rivista, “i fiumi che gli indù venerano possono essere avvelenati dagli idoli che essi adorano”.Sondaggio a livello mondiale fra i giovani
Un sondaggio condotto fra più di 4.300 giovani di età compresa fra i 12 e i 24 anni rivela che i giovani d’oggi apprezzano i valori tradizionali come fidatezza, cortesia e coscienziosità sul lavoro, riferisce il Globe and Mail. Secondo l’agenzia per sondaggi d’opinione Angus Reid Group, che ha intervistato giovani di 11 paesi, il 95 per cento d’essi ha affermato che il valore più importante è ‘mantenere la parola’. “Mostrare cortesia ad altri” è stato classificato al secondo posto dal 92 per cento, e “essere coscienziosi sul lavoro” è stato ritenuto molto importante dall’83 per cento degli intervistati. Mentre “quasi otto su dieci pensavano che fosse importante avere un compagno con cui stare insieme tutta la vita”, solo il 56 per cento considerava importante il matrimonio. Sorprendentemente, solo il 31 per cento pensava che “essere veramente ricchi” fosse un valore importante. I risultati inoltre indicano che solo il 45 per cento “è ottimista riguardo al XXI secolo”.
Alcuni dati sui siti Web
La rete d’informazione World Wide Web collega milioni di computer in tutto il mondo. Per scoprire quanto è estesa, la Inktomi, una ditta che produce software per Internet, ha impiegato quattro mesi per analizzarne e classificarne il contenuto. Cosa ha scoperto? Le singole pagine sono più di un miliardo! La lingua più comune nei siti Web è senza ombra di dubbio l’inglese: viene usato in più dell’86 per cento dei casi. Poco più del 2 per cento di tutti i documenti Web sono in francese e lo 0,5 per cento circa sono in tedesco.
Medicina o veleno?
Negli Stati Uniti gli errori in campo medico uccidono ogni anno dai 44.000 ai 98.000 pazienti ricoverati in ospedale, afferma l’Istituto di Medicina. Si ritiene che questo problema sia dovuto a certe lacune nel modo di operare di ospedali, cliniche e farmacie. Per esempio spesso la calligrafia illeggibile dei medici mette in difficoltà i farmacisti che devono provvedere i medicinali prescritti. Il medico ha prescritto dieci milligrammi o dieci microgrammi? Ad aggravare il problema è il fatto che molti farmaci hanno spesso nomi che si assomigliano, cosa che può creare confusione tra medici, infermieri, farmacisti e pazienti. L’Istituto di Medicina ha richiesto una riduzione degli errori in campo medico del 50 per cento nel giro di cinque anni.
Internet e persone anziane
La posta elettronica si sta rivelando una manna per le persone anziane ricoverate in strutture specializzate. Secondo quanto afferma il New York Times, “gli esperti dicono che gli anziani che vivono nelle case di riposo, persino quelli deboli, si appassionano in fretta all’uso del computer e possono riacquistare vitalità grazie all’uso dell’E-mail e di Internet”. “Le persone che se la cavano con questa tecnologia acquistano una fiducia che si riflette su altri aspetti della loro vita, e molti sono fieri di insegnare ad altri degenti ciò che sanno fare”. L’E-mail non solo permette agli anziani di tenersi in contatto con familiari che vivono lontano, operatori sanitari e vecchi amici, ma è anche molto utile per combattere il senso di incapacità, la noia e la solitudine che provano coloro che sono ricoverati in case di cura o confinati su una sedia a rotelle a causa di malattia o vecchiaia. Solleva il morale e fa diminuire la depressione. Alcune persone anziane partecipano persino a programmi educativi on-line, che permettono loro di trasmettere il loro bagaglio culturale e la loro saggezza alle generazioni future. Sono però necessarie alcune modifiche, quali tastiere più facili da usare e sistemi per ingrandire i caratteri.
Carestie provocate dall’uomo
“I disastri provocati dall’uomo, come le guerre civili e le crisi economiche, incidono sulle carestie più delle catastrofi naturali”, riferisce l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO). Hartwig de Haen, vicedirettore generale della FAO, ha detto: “Nel 1984 i disastri provocati dall’uomo rappresentarono solo il 10 per cento circa del totale delle emergenze. La cifra attuale è di oltre il 50 per cento”. Si calcola che 52 milioni di persone in 35 paesi non abbiano cibo sufficiente. Il comunicato aggiunge: “Mai tante persone sono state colpite da gravi carestie da quando la siccità colpì l’Africa subsahariana nel 1984”.