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Uno sguardo al mondo

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Il migliore amico dell’uomo?

I bambini lasciati senza sorveglianza insieme a un cane rischiano di essere morsi, riferisce El Universal, quotidiano di Città di Messico. “È quasi sempre il bambino che inizia ad attaccare il cane, e quest’ultimo si limita a difendersi”, dice l’articolo. Negli ultimi cinque anni un ospedale messicano ha curato 426 bambini che erano stati morsi da cani. Il 12 per cento d’essi è rimasto invalido o sfigurato. L’articolo incoraggiava i genitori ad insegnare ai figli alcune regole fondamentali sui cani: Rispettare i loro giocattoli, la loro cuccia e la loro ciotola; non avvicinarsi a un cane quando mangia o quando dorme; non tirargli la coda o cercare di cavalcarlo.

Suicidi in Giappone

Forse a motivo del ristagno economico, molti giapponesi dicono che “il Giappone sembra aver perso il suo scopo” e “sta andando alla deriva”. Il risultato, dice il New York Times, è un “boom dei suicidi che dura da un decennio”. “In una società in cui il senso di vergogna è molto sentito, tassi di disoccupazione senza precedenti hanno portato molti uomini avviliti a vagare senza meta durante la giornata, stando fuori di casa tutto il giorno per far finta di avere un lavoro”. In preda all’angoscia e alla vergogna, alcuni pensano di farla finita. “Manca la speranza”, dice il dott. Yukio Saito. “La gente non ha sogni per il futuro, e tutto sembra peggiorare. . . . Il suicidio ha assunto proporzioni epidemiche”. A quanto pare sempre più persone decidono di togliersi la vita buttandosi sotto un treno. Per arginare questo problema una compagnia ferroviaria ha dipinto i passaggi a livello di verde brillante in modo da alterare lo stato mentale di chi contempla il suicidio e ha installato degli specchi di fronte alle banchine, oltre i binari, per indurre gli aspiranti suicidi a fermarsi e pensare. Ha anche potato gli alberi per negare il senso di privacy. Gli esperti, tuttavia, dicono che a meno che la situazione economica non migliori, questi sforzi saranno quasi sicuramente inutili.

Liti e matrimonio

Secondo la rivista Time, un nuovo studio condotto da Andrew Christensen, dell’Università della California con sede a Los Angeles, ha riscontrato che “i coniugi che sono meno critici e più tolleranti quando affiorano delle divergenze hanno i matrimoni più felici”. I litigi, invece, spesso non fanno che sfociare in altre discussioni.

Dormire abbastanza

“Nella nostra società vi è un pericoloso debito di sonno”, afferma Stanley Coren, psicologo dell’Università della Columbia Britannica. Il fatto di non dormire a sufficienza ha contribuito a incidenti come quello alla centrale nucleare di Three Mile Island e la fuoriuscita di greggio della Exxon Valdez. Secondo la rivista canadese Maclean’s, in Nordamerica la sonnolenza provoca ogni anno più di 100.000 incidenti stradali. William Dement, specialista del sonno presso la Stanford University, avverte: “La gente non si rende conto di quanto sonno è necessario all’organismo”. Per dormire meglio gli esperti consigliano quanto segue: Cenate almeno tre ore prima di andare a letto. Coricatevi e alzatevi ogni giorno alla stessa ora. Non tenete un televisore o un computer nella camera da letto. Evitate caffeina, alcool e tabacco. Indossate dei calzini per tenere caldi i piedi a letto. Prima di andare a dormire fate un bagno caldo. Fate ginnastica ogni giorno, ma non subito prima di coricarvi. Infine Maclean’s suggerisce: “Se non riuscite a dormire, alzatevi e fate qualcosa. Tornate a letto solo quando vi sentite stanchi, e alzatevi al solito orario”.

Pulizia in cucina

“La [comune] candeggina è la miglior difesa” contro gli agenti patogeni che si nascondono in una cucina che viene usata molto, dice il quotidiano canadese The Vancouver Sun. L’articolo offre i seguenti suggerimenti: Preparate ogni giorno una soluzione con circa 10 millilitri di candeggina per ogni litro d’acqua. Usate acqua tiepida: se l’acqua è calda la candeggina evapora. Strofinate le superfici della cucina con questa soluzione, usando un panno pulito, e lasciate che si asciughino da sole. In questo modo il contatto con la candeggina è più prolungato, e vengono uccisi più microrganismi. Lavate i piatti in acqua calda saponata e poi disinfettateli immergendoli per qualche minuto nella soluzione di candeggina. Una volta asciutti, non rimarrà nessun residuo chimico sui piatti. Lavate e disinfettate ogni giorno con la candeggina spugnette, strofinacci e spazzole che usate in cucina. E per ridurre al minimo il rischio di contaminare il cibo con le mani, lavatele bene, soprattutto sotto le unghie.

Lingue che rischiano di scomparire

Il Messico è il paese delle Americhe con il più grosso numero di abitanti che parlano lingue indigene ed è anche al terzo posto nel mondo, dopo l’India e la Cina, per numero di lingue indigene ancora parlate. Molte di queste lingue stanno morendo, riferisce il quotidiano messicano di lingua inglese The News. Rafael Tovar y de Teresa, direttore del Consiglio per la Cultura e le Arti, spiega che alla fine del XIX secolo in Messico si parlavano meno di 100 lingue indigene, e che di queste oggi ne rimangono solo 62, di cui 16 sono parlate da meno di 1.000 persone. Uno dei motivi di preoccupazione è che quando le lingue muoiono si perdono i nomi indigeni che identificano le piante, e di conseguenza vanno perse anche le informazioni sui loro usi tradizionali per combattere le malattie.

Alcool e nuoto

In un anno recente la maggior parte dei casi di annegamento verificatisi in Germania era legata a un “eccessivo uso di alcool”, dice Klaus Wilkens, presidente dell’Associazione Tedesca Bagnini. Secondo il bollettino medico Apotheken Umschau, nel 1998 nei fiumi, nei torrenti e nei laghi tedeschi sono annegate 477 persone. Nuotare sotto l’effetto dell’alcool è pericoloso perché l’alcool può compromettere la coordinazione e le funzioni muscolari e può anche portare a sopravvalutare le proprie capacità. Pertanto i bagnini avvertono di non bere alcolici prima di nuotare.

Pagati per uccidere insetti

Secondo il Times of India, il Ministero delle Foreste dello stato indiano dell’Uttar Pradesh avrebbe intrapreso una campagna di disinfestazione per evitare che un insetto alato lungo 2-3 centimetri detto hoplo (Hoplocerambyx spinicornis) distrugga una foresta di circa 650.000 alberi sal (Shorea robusta). Un recente aumento nel numero di questi insetti sta mettendo a repentaglio la stessa sopravvivenza di questa specie di alberi. Gli insetti scavano gallerie nella corteccia e nel tronco degli alberi, facendoli seccare e morire. Il Ministero delle Foreste tenta di catturare gli insetti con il metodo dell’“albero trappola”. Nella zona infestata vengono sparsi pezzi di corteccia di giovani alberi sal. La resina che trasuda da questi pezzi attira e inebria gli insetti, facilitandone la cattura. Per questo lavoro vengono ingaggiati i ragazzini del posto, che ricevono 75 paisa (circa 40 lire) per ogni insetto che catturano.

Depressione da pensionamento

Il pensionamento anticipato può offrire certi vantaggi, ma può anche essere un trauma psicologico. Il quotidiano brasiliano Diário de Pernambuco riferisce che gli ex dipendenti pubblici lamentano problemi che vanno da ‘insoddisfazione, irritabilità, insicurezza, perdita d’identità’ alla depressione e alla ‘sensazione che il proprio mondo stia crollando’. Secondo il geriatra Guido Schachnik, “non sono rari i casi in cui chi va in pensione precocemente si rifugia nell’alcool (se è un uomo) o diventa farmacodipendente (se è una donna)”. Chi pensa di lasciare il lavoro dovrebbe “evitare i debiti, trovare nuovi modi per mettere a frutto le proprie capacità e chiedere consiglio per non cadere in un pozzo senza fondo”, dice la psicologa Graça Santos.

AIDS e agricoltura nella Zambia

La produttività agricola nella Zambia è ostacolata dalla rapida diffusione dell’AIDS nel paese. Il quotidiano Zambia Daily Mail fa notare che l’agricoltura del paese si basa soprattutto sulla manodopera. Molti contadini e braccianti, però, vengono stroncati dall’AIDS. “Quando muoiono i contadini ci sono meno braccia nei campi e di conseguenza i livelli di produzione calano drasticamente. Questo si ripercuote sulla disponibilità alimentare delle famiglie, portando ai crescenti livelli di povertà”, riferisce il quotidiano. La soluzione, secondo Daniel Mbepa, amministratore della provincia zambiana di Mansa, è che i contadini abbiano rapporti sessuali solo con il proprio coniuge. Mbepa ha detto: “Promuovendo sani valori morali il problema dell’AIDS si può controllare”.