“Non vogliamo festeggiare Halloween!”

DAL BELGIO

Questa fu la decisione presa da una classe di una scuola di Tienen, in Belgio. Come mai gli alunni presero quella decisione? In Belgio Halloween è una festa piuttosto recente. Infatti quella scuola la celebrò per la prima volta il 31 ottobre 2002. Perciò, prima della ricorrenza la maestra aveva assegnato ai bambini un lavoro su Halloween. “Più lo fate brutto e grottesco, meglio è!”, aveva aggiunto.

Uno degli alunni era Matthias, di 10 anni. Egli ricordava di aver letto in Svegliatevi! dell’8 ottobre 2001 che alcune feste tradizionali, come Halloween, nascondono dei pericoli. Aveva compreso che le usanze legate a Halloween dispiacciono a Dio, per cui scrisse un tema prendendo spunto dagli articoli. Dopo averlo letto con attenzione, la maestra capì che Halloween non è così innocente come si pensa, e chiese a Matthias di presentare alla classe una relazione sull’argomento.

Quando Matthias cominciò a parlare alla classe sembrava che alcuni compagni non lo ascoltassero, ma dopo un po’ tutti ascoltavano assorti la sua spiegazione. Alla fine la maestra chiese agli alunni se volevano ancora festeggiare Halloween. Essi risposero all’unisono di no. “È macabro!”, esclamò una bambina. “Non sapevo che con Halloween si mostra così poco rispetto per i morti”, disse un bambino.

Per Matthias, che prima era abbastanza timido, questa esperienza è stata di grande incoraggiamento; lo ha aiutato ad attenersi alle sue convinzioni basate sulla Bibbia nonostante le pressioni. Come testimone di Geova si è guadagnato ancora di più il rispetto della maestra e dei compagni.