Frutto di un progetto?

Il pesce scatola: un capolavoro di design

▪ Per realizzare un’auto più robusta, ecocompatibile e a minor dispendio energetico, i progettisti hanno cercato l’ispirazione in un luogo insolito: il fondo del mare. Il pesce scatola (Ostracion cubicus), che vive nelle acque tropicali vicino alla barriera corallina, rappresenta un eccellente modello per realizzare un veicolo con una struttura leggera e con straordinarie proprietà aerodinamiche.

Riflettete: Il pesce scatola è in grado di nuotare velocemente: in un secondo può coprire una distanza pari a sei volte la sua lunghezza. Ma una velocità del genere non è solo il risultato della sua potenza. Per quanto possa sembrare strano, la forma cubica di questo pesce potenzia le sue proprietà idrodinamiche. In effetti, gli ingegneri che hanno lavorato alla costruzione di un prototipo del pesce scatola e lo hanno testato nella galleria del vento hanno scoperto che questa struttura oppone molta meno resistenza all’aria delle utilitarie.

Il pesce scatola ha un rivestimento di placche ossee che gli conferisce la massima resistenza con il minimo peso. Nell’acqua intorno al pesce si formano dei piccoli vortici che gli danno stabilità quando incontra delle turbolenze. Pertanto, il pesce scatola ha una straordinaria mobilità e resistenza agli urti.

Gli ingegneri ritengono che il pesce scatola rappresenti la chiave di volta per produrre veicoli più sicuri, più leggeri e con maggiori livelli di efficienza energetica. “In tutta onestà”, dice il dott. Thomas Weber, a capo del settore di ricerca e sviluppo, “siamo rimasti sorpresi quando questo pesce dall’aspetto goffo è diventato addirittura il modello per la progettazione di un’automobile aerodinamica e a bassi consumi”.

Che ne dite? Il pesce scatola, con il suo straordinario design, è frutto del caso o di un progetto?

[Fonti delle immagini a pagina 10]

Pesce scatola: © Hal Beral/V&W/SeaPics.com; auto: Mercedes-Benz USA