Chi l’ha fatto per primo?
Chi l’ha fatto per primo?
NEL 1973 Martin Cooper dimostrò per la prima volta il funzionamento di un telefono cellulare portatile. Il telefono era dotato di una batteria, un ricetrasmettitore e un microprocessore. Cooper lasciò a bocca aperta i newyorkesi effettuando una telefonata dalla strada. Ma questa invenzione fu possibile solo perché nel 1800 Alessandro Volta aveva inventato la pila. Inoltre erano stati messi a punto nel 1876 il telefono, nel 1895 la radio e nel 1946 il computer. Infine, a rendere possibile la realizzazione del telefono cellulare ci fu l’invenzione del microprocessore, datata 1971. Comunque potremmo chiederci: la comunicazione mediante congegni sofisticati è davvero una novità?
Un sistema per la comunicazione su cui spesso non ci si sofferma è la voce umana. Più della metà dei miliardi di neuroni presenti nella corteccia motoria del cervello sono deputati al controllo degli organi della fonazione, e un centinaio di muscoli intervengono nei complessi meccanismi in cui lingua, labbra, mandibola, gola e torace interagiscono.
Dello stesso sistema di comunicazione fa parte anche l’orecchio. Esso converte i suoni in impulsi elettrici che il cervello può interpretare. L’elaborazione dei suoni da parte del cervello permette di riconoscere le persone dal timbro della voce. Il cervello valuta con quanti milionesimi di secondo di anticipo un orecchio riceve un suono rispetto all’altro e così ne determina con precisione la provenienza. Queste sono solo due delle caratteristiche che permettono di ascoltare una persona alla volta anche in mezzo a tanta gente che parla.
Quindi la sofisticata comunicazione wireless (senza fili) con tanto di riconoscimento del chiamante non è nulla di nuovo: esisteva già in natura.
[Diagramma/Immagini a pagina 3]
(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)
1800
Pila
1876
Telefono
1971
Microprocessore
1973
Martin Cooper inventa il telefono cellulare
[Fonte]
Cooper con il cellulare: © Mark Berry
[Immagini a pagina 2]
Sulla destra di pagina 2, a partire dal primo piano, ricostruzioni: Guglielmo Marconi con il suo apparecchio radiofonico; Thomas Edison con la lampadina; Granville T. Woods, inventore nel campo delle comunicazioni; i fratelli Wright e il Flyer del 1903