Il vostro cibo è sicuro?

“Allarme Escherichia coli in Germania: chiusa una scuola”. — AGENZIA DI STAMPA REUTERS, GERMANIA.

“Epidemia di salmonellosi collegata al consumo di germogli in cinque stati [americani]”. — USA TODAY.

“Carne di 6 mucche nutrite con fieno radioattivo distribuita in 9 prefetture”. — MAINICHI DAILY NEWS, GIAPPONE.

L’ANNO scorso queste notizie si sono succedute nel giro di sole due settimane. Secondo alcuni ricercatori, nei paesi industrializzati ogni anno circa il 30 per cento della popolazione contrae malattie a causa di cibo contaminato o avariato.

Che effetto hanno su di voi queste notizie? “Mi preoccupano e mi fanno anche arrabbiare”, ammette Hoi, un padre che vive a Hong Kong. “Ho due bambini e per me è importante sapere cosa mangiano e da dove viene”.

Nei paesi più poveri ogni anno milioni di persone, perlopiù bambini, vengono stroncate da malattie contratte dal cibo e dall’acqua. “Qui nei mercati gli alimenti sono esposti alle mosche, alla pioggia, al vento e alla polvere”, dice Bola, un’abitante della Nigeria. “Quando sento parlare di malattie contratte dal cibo mi spavento. Voglio proteggere la mia famiglia”.

È possibile proteggere la propria famiglia dai rischi collegati al cibo? L’ente canadese di sanità pubblica alimentare afferma: “Se nei nostri negozi di generi alimentari troviamo cibo avariato o contaminato la notizia, giustamente, finisce in prima pagina. Ma a rendere pericoloso il cibo, con il conseguente rischio di malattie, possiamo essere anche noi stessi, con quello che facciamo o non facciamo in cucina”. — Canadian Food Inspection Agency.

Cosa potete fare per proteggere i vostri familiari dalle malattie di origine alimentare? Prendiamo in esame quattro modi per rendere più sicuro ciò che mettiamo in tavola.

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CHI È A RISCHIO?

Per quanto riguarda le malattie di origine alimentare, alcune categorie sono particolarmente a rischio. Per esempio:

● bambini di età inferiore a cinque anni

● donne in stato interessante

● chi ha più di 70 anni

● chi ha il sistema immunitario indebolito

Se voi o altri che mangiano alla vostra tavola rientrate in una di queste categorie, dovreste prestare particolare attenzione a come preparate e servite il cibo.

[Fonte]

Fonte: Food Authority del Nuovo Galles del Sud, Australia.