Vai direttamente al contenuto

Vai direttamente all’indice

Chi guida il popolo di Dio oggi?

Chi guida il popolo di Dio oggi?

Ricordate quelli che prendono la direttiva fra voi (EBREI 13:7)

CANTICI: 123, 126

1, 2. Dopo che Gesù salì al cielo, cosa si saranno chiesti gli apostoli?

MENTRE erano sul Monte degli Ulivi, gli apostoli videro il loro Signore e amico, Gesù, salire al cielo e scomparire dietro una nuvola (Atti 1:9, 10). Per circa due anni Gesù aveva insegnato loro molte cose, li aveva incoraggiati e guidati. Ora però era andato via. Cosa avrebbero fatto gli apostoli?

2 Prima di salire al cielo, Gesù aveva detto ai suoi discepoli: “Mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea e la Samaria e fino alla più distante parte della terra” (Atti 1:8). Come potevano riuscire in quell’impresa? Gesù aveva promesso che lo spirito santo di Dio li avrebbe aiutati (Atti 1:5). Ma chi avrebbe detto loro cosa fare e chi avrebbe organizzato l’opera di predicazione a livello mondiale? Gli apostoli sapevano che Geova, nel passato, aveva usato degli uomini per guidare gli israeliti. Quindi, forse si saranno chiesti se ora Geova avrebbe scelto un altro uomo per guidare i suoi servitori.

3. (a) Dopo che Gesù se ne era andato, quale decisione importante presero gli apostoli fedeli? (b) A quali domande risponderà questo articolo?

3 Poco dopo quell’avvenimento, i discepoli di Gesù studiarono le Scritture, chiesero in preghiera l’aiuto di Dio e scelsero Mattia come dodicesimo apostolo al posto di Giuda Iscariota (Atti 1:15-26). Perché sia loro che Geova consideravano questa scelta così importante? I discepoli avevano capito che gli apostoli dovevano essere dodici. * (Vedi la nota in calce.) Gesù aveva scelto e addestrato gli apostoli per svolgere un ruolo molto importante nel popolo di Dio. Di che ruolo si trattava, e in che modo Geova e Gesù prepararono gli apostoli ad assolverlo? Quale ruolo simile esiste oggi? Come facciamo a ‘ricordare quelli che prendono la direttiva’ fra noi, e in particolar modo “lo schiavo fedele e discreto”? (Ebrei 13:7; Matteo 24:45).

GESÙ GUIDA IL CORPO DIRETTIVO

4. Quale ruolo avevano gli apostoli e altri anziani di Gerusalemme?

4 Gli apostoli cominciarono a dirigere la congregazione cristiana alla Pentecoste dell’anno 33. La Bibbia dice che “Pietro, stando in piedi con gli undici”, insegnò a una grande folla delle verità di importanza vitale (Atti 2:14, 15). Molti di quelli lì presenti diventarono cristiani. Di loro poi viene detto che “continuavano a dedicarsi all’insegnamento degli apostoli” (Atti 2:42). Gli apostoli avevano la responsabilità di gestire i soldi della congregazione (Atti 4:34, 35). Inoltre istruivano i servitori di Dio e pregavano per loro, infatti dissero: “Noi ci dedicheremo alla preghiera e al ministero della parola” (Atti 6:4). Mandavano anche cristiani esperti a predicare in nuovi territori (Atti 8:14, 15). In seguito, altri anziani unti cominciarono a guidare la congregazione con gli apostoli. Insieme formavano un corpo direttivo che dava istruzioni a tutte le congregazioni (Atti 15:2).

I cristiani del primo secolo sapevano che Geova stava guidando il corpo direttivo tramite Gesù

5, 6. (a) Cosa dimostra che il corpo direttivo ricevette potenza dallo spirito santo? (Vedi l’immagine iniziale.) (b) Come fu aiutato dagli angeli il corpo direttivo? (c) In che modo il corpo direttivo fu guidato dalla Parola di Dio?

5 I cristiani del primo secolo sapevano che Geova stava guidando il corpo direttivo tramite Gesù. Cosa li convinceva? Primo, il fatto che lo spirito santo diede potenza al corpo direttivo (Giovanni 16:13). È vero, tutti i cristiani unti avevano ricevuto lo spirito santo. Ma furono in particolare gli apostoli e gli anziani di Gerusalemme a ricevere potenza dallo spirito santo per svolgere il loro compito di sorveglianti. Ad esempio, nell’anno 49 il corpo direttivo fu guidato dallo spirito santo per prendere una decisione riguardo alla circoncisione. Le congregazioni seguirono le istruzioni che ricevettero, e così “erano rese ferme nella fede e aumentavano di numero di giorno in giorno” (Atti 16:4, 5). La lettera sulla circoncisione inviata alle congregazioni ci fa capire che il corpo direttivo aveva lo spirito di Dio e manifestava qualità come amore e fede (Atti 15:11, 25-29; Galati 5:22, 23).

6 Secondo, gli angeli aiutarono il corpo direttivo. Per esempio, fu un angelo che disse a Cornelio di chiamare l’apostolo Pietro. Dopo che Pietro ebbe predicato a Cornelio e ai suoi parenti, questi ricevettero lo spirito santo, anche se nessuno degli uomini era circonciso. Quindi Cornelio fu il primo gentile incirconciso a diventare cristiano. Quando gli apostoli e altri fratelli vennero a sapere quello che era successo, accettarono la volontà di Dio e accolsero i gentili incirconcisi nella congregazione cristiana (Atti 11:13-18). Da questo capiamo che gli angeli sostenevano attivamente l’opera di predicazione che il corpo direttivo stava guidando (Atti 5:19, 20). Terzo, la Parola di Dio guidò il corpo direttivo. Gli uomini che ne facevano parte si basavano sulle Scritture per prendere decisioni importanti che riguardavano le convinzioni dei cristiani e le istruzioni da dare alle congregazioni (Atti 1:20-22; 15:15-20).

7. Perché possiamo dire che era Gesù a guidare i cristiani del primo secolo?

7 Anche se i componenti del corpo direttivo avevano autorità nella congregazione, riconoscevano di essere guidati da Gesù Cristo. Lo sappiamo perché l’apostolo Paolo disse che Cristo aveva nominato “alcuni come apostoli”. Disse anche che Cristo era “il capo” della congregazione (Efesini 4:11, 15). Invece di chiamarsi con un nome che ricordava quello di un apostolo, “i discepoli furono per divina provvidenza chiamati cristiani”, cioè fu Dio a chiamarli così (Atti 11:26). Paolo considerava importante seguire gli insegnamenti basati sulla Bibbia trasmessi dagli apostoli e da altri uomini con incarichi di responsabilità. Nonostante questo, però, disse: “Ma voglio che sappiate che il capo di ogni uomo è il Cristo”. Quelle parole includevano ognuno dei membri del corpo direttivo. Poi Paolo aggiunse: “Il capo del Cristo è Dio” (1 Corinti 11:2, 3). Era chiaro che Geova aveva dato a suo Figlio, Cristo Gesù, l’incarico di guidare la congregazione.

“QUESTA NON È L’OPERA DI UN UOMO”

8, 9. Quale importante ruolo ebbe il fratello Russell?

8 Dal 1870 circa, Charles Taze Russell e alcuni suoi amici cercarono di adorare Dio in armonia con la Bibbia e di aiutare altri a fare lo stesso. Volevano anche aiutare persone di varie lingue. Il fratello Russell diventò così il presidente di una società che venne costituita legalmente nel 1884 (Zion’s Watch Tower Tract Society). * (Vedi la nota in calce.) Studiò con molta attenzione la Bibbia e non ebbe paura di dire agli altri che gli insegnamenti della Chiesa, come la Trinità e l’immortalità dell’anima, non si basavano sulla Bibbia. Capì inoltre che Cristo sarebbe tornato in modo invisibile e che “i tempi fissati delle nazioni” sarebbero finiti nel 1914 (Luca 21:24). Il fratello Russell usò il suo tempo, le sue energie e i suoi soldi per insegnare ad altri queste verità. È chiaro che Geova e Gesù usarono il fratello Russell per guidare i servitori di Dio in un momento importante della storia.

9 Il fratello Russell non voleva attirare l’attenzione su di sé. Nel 1896 scrisse che lui e gli altri fratelli con incarichi di responsabilità non desideravano ricevere nessun tipo di onore. Rifiutavano qualsiasi titolo speciale e non volevano che nessun gruppo fosse chiamato con il loro nome. In seguito il fratello Russell disse: “Questa non è l’opera di un uomo”.

“Lo schiavo fedele e discreto” è un piccolo gruppo di fratelli unti che formano il Corpo Direttivo

10. (a) Quando fu nominato da Gesù “lo schiavo fedele e discreto”? (b) Spiegate in che modo fu chiarito che il Corpo Direttivo e la Società (Watch Tower) erano due cose diverse.

10 Nel 1919, tre anni dopo la morte del fratello Russell, Gesù nominò “lo schiavo fedele e discreto” per dare ai suoi discepoli “cibo a suo tempo” (Matteo 24:45). Già in quei primi anni un piccolo gruppo di fratelli unti, che si trovava nella sede mondiale di Brooklyn, provvedeva cibo spirituale ai discepoli di Gesù. Per descrivere questo gruppo, intorno al 1940 nelle nostre pubblicazioni si cominciò a usare l’espressione “corpo direttivo”. A quel tempo, però, il corpo direttivo era strettamente collegato ai direttori della Società (Watch Tower). Comunque, nel 1971, fu chiarito che si trattava di due cose diverse: il Corpo Direttivo provvedeva cibo spirituale, mentre la Società (Watch Tower) si occupava solo di questioni legali. Da quel momento in poi i fratelli unti potevano far parte del Corpo Direttivo senza essere anche direttori della Società (Watch Tower). In anni più recenti, anche fratelli delle “altre pecore” con incarichi di responsabilità hanno iniziato a servire come direttori di questo e di altri enti giuridici usati dai servitori di Dio. Così il Corpo Direttivo può concentrarsi sul suo compito di provvedere guida e istruzioni basate sulla Bibbia (Giovanni 10:16; Atti 6:4). La Torre di Guardia del 15 luglio 2013 spiegava che “lo schiavo fedele e discreto” è un piccolo gruppo di fratelli unti che formano il Corpo Direttivo.

Il corpo direttivo negli anni ’50

11. In che modo il Corpo Direttivo prende le sue decisioni?

11 I membri del Corpo Direttivo si riuniscono ogni settimana per prendere insieme importanti decisioni. Grazie a queste adunanze riescono a mantenere un dialogo aperto e a rimanere uniti (Proverbi 20:18). Nessuno dei membri del Corpo Direttivo è più importante degli altri, quindi ogni anno uno di loro conduce a turno queste adunanze settimanali (1 Pietro 5:1). Lo stesso succede in ognuno dei sei comitati del Corpo Direttivo. Nessuno dei membri del Corpo Direttivo si considera il capo dei suoi fratelli. Ognuno di loro fa anche parte dei “domestici”: riceve il cibo spirituale dallo schiavo fedele e segue le sue istruzioni.

Da quando è stato nominato nel 1919, lo schiavo fedele prepara il cibo spirituale per i servitori di Dio (Vedi i paragrafi 10 e 11)

“CHI È REALMENTE LO SCHIAVO FEDELE E DISCRETO?”

12. A quali domande risponderemo?

12 Il Corpo Direttivo non è perfetto e non riceve rivelazioni da Dio. Le spiegazioni che dà su argomenti biblici o le istruzioni che provvede all’organizzazione possono contenere degli errori. Ad esempio, nell’Indice delle pubblicazioni Watch Tower, c’è la voce “Dottrine spiegate o chiarite”. Qui troviamo un elenco delle modifiche che ci sono state dal 1870 in poi alla nostra comprensione della Bibbia. Gesù non disse che il suo schiavo fedele avrebbe provveduto cibo spirituale perfetto. Allora come possiamo rispondere alla domanda di Gesù: “Chi è realmente lo schiavo fedele e discreto?” (Matteo 24:45). Quali prove dimostrano che il Corpo Direttivo è lo schiavo fedele? Per rispondere consideriamo le stesse tre cose che aiutarono il corpo direttivo al tempo degli apostoli.

13. In che modo lo spirito santo ha aiutato il Corpo Direttivo?

13 Lo spirito santo aiuta il Corpo Direttivo. Lo spirito santo ha aiutato il Corpo Direttivo a capire verità bibliche che prima non erano state comprese. Pensiamo all’elenco di dottrine chiarite di cui abbiamo appena parlato: nessun essere umano sarebbe mai stato capace di capire e spiegare queste “cose profonde di Dio” da solo. (Leggi 1 Corinti 2:10.) Il Corpo Direttivo condivide il pensiero dell’apostolo Paolo, che scrisse: “Queste cose esprimiamo non con parole insegnate da sapienza umana, ma con quelle insegnate dallo spirito” (1 Corinti 2:13). Per secoli sono state insegnate cose false e non c’è stata una chiara guida da seguire. Perché, invece, a partire dal 1919 la comprensione della Bibbia è aumentata sempre più? La ragione è una sola: Dio provvede aiuto tramite il suo spirito santo!

14. Secondo Rivelazione 14:6, 7, in che modo oggi gli angeli aiutano il Corpo Direttivo e i servitori di Dio?

14 Gli angeli aiutano il Corpo Direttivo. Il Corpo Direttivo ha un’enorme responsabilità: dirigere l’attività di predicazione svolta in tutto il mondo da oltre otto milioni di proclamatori. Questa attività ha raggiunto risultati straordinari anche grazie all’aiuto degli angeli. (Leggi Rivelazione 14:6, 7.) In molti casi gli angeli hanno diretto i proclamatori verso una persona che aveva appena pregato per ricevere aiuto da Dio. * (Vedi la nota in calce.) E che dire del fatto che l’opera di predicazione e insegnamento ottiene risultati sempre migliori perfino dove c’è forte opposizione? Anche questo è possibile solo grazie all’aiuto degli angeli.

15. Che differenza c’è tra il Corpo Direttivo e i capi religiosi delle chiese? Fate un esempio.

15 La Parola di Dio guida il Corpo Direttivo. (Leggi Giovanni 17:17.) Pensiamo a quello che successe nel 1973. Nella Torre di Guardia del 15 novembre c’era questa domanda: “Quelli che non si sono tolti il vizio del tabacco sono quindi qualificati per il battesimo?” La risposta si basava sui princìpi biblici, ed era no. Citando diversi versetti della Bibbia, La Torre di Guardia spiegava perché chi non smetteva di fumare doveva essere disassociato (1 Corinti 5:7; 2 Corinti 7:1). Veniva anche detto che i limiti che questa norma impone non sono stabiliti da uomini, ma “da Dio, che si esprime per mezzo della sua Parola scritta”. Nessun’altra organizzazione religiosa è disposta a seguire la Parola di Dio in maniera così completa, anche quando questo è molto difficile per alcuni dei suoi fedeli. Un libro sulle religioni pubblicato di recente negli Stati Uniti dice: “I capi religiosi cristiani correggono regolarmente i loro insegnamenti per adattarli alle convinzioni e alle opinioni comuni tra i loro fedeli e nella società in generale”. Il Corpo Direttivo, però, non si fa guidare da quello che piace alla maggioranza. Al contrario, i suoi membri si fanno guidare dalla Parola di Dio. Questo dimostra che è davvero Geova a guidare i suoi servitori oggi.

“RICORDATE QUELLI CHE PRENDONO LA DIRETTIVA”

16. Qual è un modo in cui possiamo ricordare il Corpo Direttivo?

16 Leggi Ebrei 13:7. La Bibbia ci incoraggia a ricordare quelli che dirigono la congregazione. Un modo in cui possiamo farlo è pregando per il Corpo Direttivo (Efesini 6:18). Questi fratelli hanno molti incarichi di responsabilità. Ad esempio, provvedono cibo spirituale, dirigono l’opera di predicazione a livello mondiale e decidono come utilizzare le contribuzioni che l’organizzazione riceve. Hanno davvero bisogno che preghiamo per loro regolarmente!

17, 18. (a) Come possiamo seguire la guida del Corpo Direttivo? (b) Perché dobbiamo impegnarci nella predicazione?

17 Ricordiamo il Corpo Direttivo anche quando seguiamo la sua guida e le sue istruzioni. Il Corpo Direttivo ci guida tramite le pubblicazioni, le adunanze, le assemblee e i congressi. Inoltre nomina i sorveglianti di circoscrizione, che poi nominano gli anziani. Quando i sorveglianti di circoscrizione e gli anziani seguono con attenzione le istruzioni che ricevono, dimostrano di ricordare il Corpo Direttivo. Se tutti noi ubbidiamo agli uomini che Gesù usa oggi, dimostriamo di rispettare la sua guida (Ebrei 13:17).

18 Dimostriamo di ricordare il Corpo Direttivo anche impegnandoci al massimo nella predicazione. Ebrei 13:7 incoraggia i cristiani a imitare la fede di “quelli che prendono la direttiva”. I fratelli del Corpo Direttivo hanno dimostrato una forte fede predicando e promuovendo con impegno la buona notizia. Se facciamo di tutto per aiutarli a compiere quest’opera importante, saremo felici quando Gesù dirà: “In quanto l’avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me” (Matteo 25:34-40).

19. Perché siamo decisi a seguire la guida di Gesù?

19 Dopo essere tornato in cielo, Gesù non abbandonò i suoi discepoli (Matteo 28:20). Mentre era sulla terra, aveva visto come lo spirito santo, gli angeli e la Parola di Dio lo avevano aiutato a guidare la congregazione. Oggi Gesù dà allo schiavo fedele lo stesso aiuto. Il Corpo Direttivo continua a “seguire l’Agnello”, Gesù, “dovunque vada” (Rivelazione 14:4). Perciò, quando seguiamo la guida del Corpo Direttivo, stiamo seguendo la guida di Gesù, che ci condurrà presto alla vita eterna (Rivelazione 7:14-17). E questa è una promessa che nessun governante umano può fare!

^ par. 3 A quanto pare Geova voleva che i dodici apostoli formassero le future “dodici pietre di fondamento” della Nuova Gerusalemme (Rivelazione 21:14). Per questo motivo, quando gli apostoli fedeli in seguito morirono, non fu necessario sostituire nessuno di loro.

^ par. 8 Dal 1955 questa società è conosciuta come Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania.