“I Testimoni non erano gentili solo con le persone, ma anche con i miei cagnolini. Un giorno una Testimone di nome Elaine, che era di fianco all’espositore, diede dei biscottini ai miei due terrier. Da quel momento in poi, ogni volta che passavamo di lì i cani tiravano il guinzaglio per raggiungere il loro ‘distributore di biscotti’.

“Passarono i mesi. I cani erano contenti dei loro biscotti, e a me faceva piacere fare due chiacchiere con i Testimoni, anche se rimanevo sempre un po’ sulle mie. Avevo più di 70 anni e non sapevo bene in cosa credessero i Testimoni di Geova. Ero rimasto deluso da diverse chiese protestanti, quindi pensavo che la cosa migliore fosse studiare la Bibbia per conto mio.

“In quel periodo in diverse parti della città incontrai altri Testimoni con i loro espositori. Anche loro erano gentili e rispondevano alle mie domande usando la Bibbia. Quindi iniziai ad avere sempre più fiducia in loro.

“Un giorno Elaine mi chiese: ‘Pensa che gli animali siano un dono di Dio?’ Io risposi: ‘Sì, penso proprio di sì!’ Poi Elaine mi lesse Isaia 11:6-9. Dentro di me scattò qualcosa, ma ancora non me la sentivo di accettare le loro pubblicazioni.

“Nei giorni successivi ebbi delle brevi ma molto interessanti conversazioni con Elaine e suo marito Brent. Mi suggerirono di leggere i Vangeli e il libro degli Atti per capire cosa significa essere un vero cristiano. E io lo feci. Non molto tempo dopo accettai di studiare la Bibbia con Brent ed Elaine. Era l’estate del 2016.

“Ogni settimana non vedevo l’ora di studiare la Bibbia e di andare alle adunanze nella Sala del Regno. Mi sentivo felice e grato di poter imparare quello che insegna veramente la Bibbia. Poco più di un anno dopo mi battezzai. Adesso ho 79 anni e so di aver trovato la verità. Geova mi ha benedetto accogliendomi nella sua famiglia, e ora posso servirlo insieme a fratelli e sorelle di tutto il mondo”.