1. Com’era la vostra vita prima di iniziare a studiare la Bibbia?

 COM’ERA la tua vita prima di iniziare a studiare la Bibbia con i Testimoni di Geova? Molti rabbrividiscono quando pensano a com’era la loro vita prima di studiare la Bibbia. Il loro atteggiamento e la loro personalità probabilmente erano plasmati dai valori di questo sistema di cose, dal concetto che il mondo ha di giusto e sbagliato. Quindi “non [avevano] nessuna speranza ed [erano] senza Dio nel mondo” (Efes. 2:12). Ma quando hanno iniziato a studiare la Bibbia, tutto è cambiato.

2. Di cosa vi siete resi conto studiando la Bibbia?

² Quando hai iniziato a studiare la Bibbia, hai scoperto di avere un Padre celeste che ti ama tanto, Geova. Hai capito che, se volevi piacergli ed entrare a far parte della famiglia dei suoi servitori, dovevi fare dei cambiamenti importanti nel tuo modo di vivere e di pensare. Dovevi anche imparare a seguire le norme stabilite da Geova su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato (Efes. 5:3-5).

3. Cosa ci esorta a fare Geova in Colossesi 3:9, 10, e di cosa parleremo in questo articolo?

³ Essendo il Creatore e il nostro Padre celeste, Geova ha il diritto di stabilire come devono comportarsi i componenti della sua famiglia. E a una persona che desidera battezzarsi Geova chiede di mettercela tutta per “[spogliarsi] della vecchia personalità con le sue pratiche”. * (Leggi Colossesi 3:9, 10.) Questo articolo aiuterà chi vuole battezzarsi a rispondere a tre domande: (1) Cos’è la “vecchia personalità”? (2) Perché Geova vuole che ce  la togliamo? (3) Come possiamo farlo? Inoltre questo articolo aiuterà chi è già battezzato a evitare che le caratteristiche della vecchia personalità riaffiorino.

4. Com’è una persona che si trova sotto il controllo della “vecchia personalità”?

⁴ Chi è sotto il controllo della “vecchia personalità” di solito pensa e agisce in modo carnale. Forse si arrabbia facilmente, è egoista, ingrato e orgoglioso. Può darsi che gli piaccia guardare materiale pornografico e film immorali o violenti. Sicuramente ha delle belle qualità e magari si sente in colpa per le cose brutte che dice o fa, ma non ha le motivazioni per cambiare il suo modo di pensare e il suo comportamento (Gal. 5:19-21; 2 Tim. 3:2-5).

5. Cosa dobbiamo riconoscere con ragionevolezza riguardo al togliere la vecchia personalità? (Atti 3:19).

⁵ Siamo imperfetti, perciò nessuno di noi può eliminare del tutto pensieri e desideri sbagliati dalla mente e dal cuore. È per questo che a volte facciamo o diciamo qualcosa di cui poi ci pentiamo (Ger. 17:9; Giac. 3:2). Ma quando ci liberiamo della vecchia personalità non siamo più sotto il controllo di atteggiamenti e comportamenti carnali. Queste cose non definiscono più il tipo di persona che siamo (Isa. 55:7; leggi Atti 3:19).

6. Perché Geova ci dice che dobbiamo liberarci dei modi di pensare sbagliati e delle cattive abitudini che fanno parte della vecchia personalità?

⁶ Geova ci dice che dobbiamo liberarci dei modi di pensare sbagliati e delle cattive abitudini perché ci vuole molto bene e desidera che siamo felici (Isa. 48:17, 18). Sa che quando qualcuno cede a desideri sbagliati ferisce sé stesso e chi gli sta accanto. E Geova soffre quando vede che facciamo del male a noi stessi e agli altri.

7. In base a Romani 12:1, 2, quale scelta dobbiamo fare?

⁷ All’inizio familiari e amici potrebbero prenderci in giro perché cerchiamo di fare dei cambiamenti nella nostra personalità (1 Piet. 4:3, 4). Magari sostengono  che abbiamo il diritto di fare quello che vogliamo e che nessuno dovrebbe dirci come comportarci. Ma chi si rifiuta di seguire le norme di Geova in realtà non è indipendente, perché permette al mondo dominato da Satana di modellarlo. (Leggi Romani 12:1, 2.) Siamo tutti di fronte a una scelta: o continuiamo ad avere la vecchia personalità, che è il risultato del peccato e dell’influenza del mondo di Satana, o permettiamo a Geova di renderci la migliore persona che al momento possiamo essere (Isa. 64:8).

8. Su quale aiuto possiamo contare per eliminare modi di pensare sbagliati e cattive abitudini?

⁸ Geova sa che ci vogliono tempo e impegno per eliminare modi di pensare sbagliati e cattive abitudini (Sal. 103:13, 14). Ma tramite la sua Parola, il suo spirito e la sua organizzazione ci dà la sapienza, la forza e il sostegno di cui abbiamo bisogno per fare i cambiamenti necessari. E senz’altro anche tu hai già visto il suo aiuto. Ora prendiamo in esame alcune cose che puoi fare per continuare a toglierti la vecchia personalità e diventare così idoneo per il battesimo.

9. Cosa può aiutarvi a fare la Parola di Dio?

⁹ Usa la Bibbia per analizzarti con attenzione. La Parola di Dio è come uno specchio: può aiutarti ad analizzare il tuo modo di pensare, parlare e comportarti (Giac. 1:22-25). In questo puoi ricevere aiuto da chi studia la Bibbia con te e da altri cristiani maturi. Loro per esempio possono usare la Bibbia per aiutarti a riconoscere i tuoi punti di forza e i tuoi punti deboli. Possono anche farti vedere come trovare informazioni basate sulla Bibbia su come sbarazzarsi di cattive abitudini. E poi c’è Geova, che è sempre pronto a venire in tuo aiuto. Lui sa meglio di chiunque altro come aiutarti e sa cosa c’è nel tuo cuore (Prov. 14:10; 15:11). Perciò prendi l’abitudine di pregarlo e di studiare la sua Parola ogni giorno.

10. Cosa avete imparato dalla storia di Elie?

¹⁰ Sii convinto che seguire le norme di Geova è la cosa migliore. Tutto quello che Geova ci chiede di fare è per il nostro bene. Chi segue le sue norme acquista autostima, ha uno scopo nella vita ed è veramente felice (Sal. 19:7-11). Chi invece non le segue e pratica le opere della carne ne paga le conseguenze. A questo riguardo è interessante quanto è successo a un uomo che si chiama Elie. Era cresciuto in una famiglia che amava Geova, ma nell’adolescenza si mise a frequentare amicizie sbagliate, iniziò a drogarsi, ad avere una vita immorale e a rubare. Elie dice che era sempre più arrabbiato ed era diventato sempre più violento. “In pratica facevo tutto quello che un cristiano sa di non dover fare”, ammette. Elie però non aveva dimenticato quello che aveva imparato da ragazzo e alla fine ricominciò a studiare la Bibbia. Si impegnò molto per liberarsi delle sue cattive abitudini e nel 2000 si battezzò. Seguire le norme di Geova gli ha fatto bene, infatti dice: “Ora [...] sono sereno e ho la coscienza pulita”. * Come dimostra la storia di Elie, quelli che non vogliono seguire le norme di Geova si fanno del  male. Ma Geova è comunque pronto ad aiutarli a cambiare.

11. Quali cose odia Geova?

¹¹ Impara a odiare quello che Geova odia (Sal. 97:10). La Bibbia dice che Geova odia “gli occhi superbi, la lingua falsa [e] le mani che spargono sangue innocente” (Prov. 6:16, 17). Inoltre “odia chi è violento e subdolo” (Sal. 5:6). Geova odia così tanto questi atteggiamenti e questi comportamenti che ai giorni di Noè spazzò via tutti i malvagi, che avevano riempito la terra di violenza (Gen. 6:13). E in seguito, attraverso il profeta Malachia, Geova disse di odiare quelli che tramano per divorziare dal coniuge innocente. Dio si rifiuta di accettare la loro adorazione e chiederà loro conto di quello che fanno (Mal. 2:13-16; Ebr. 13:4).

12. Cosa significa “[detestare] ciò che è malvagio”?

¹² Geova vuole che noi “[detestiamo] ciò che è malvagio” (Rom. 12:9). Il verbo “detestare” fa venire in mente una forte reazione emotiva. Quando si detesta qualcosa, la si odia, si prova disgusto per essa. Pensiamo alla forte reazione che avremmo se ci venisse chiesto di mangiare del cibo andato a male. Il solo pensiero ci farebbe inorridire. In modo simile, dovremmo trovare ripugnante il solo pensiero di fare qualcosa che per Geova è sbagliato.

13. Perché dobbiamo proteggere la nostra mente?

¹³ Proteggi la tua mente. Quello che pensiamo influisce su quello che facciamo. Ecco perché Gesù ci ha insegnato a respingere i pensieri che possono portare a commettere un peccato grave (Matt. 5:21, 22, 28, 29). Ovviamente noi vogliamo piacere al nostro Padre celeste. Per cui è molto importante che respingiamo subito qualunque pensiero sbagliato ci venga in mente!

14. Cosa rivela quello che diciamo, e quali domande dovremmo farci?

¹⁴ Controlla quello che dici. Gesù disse: “Tutto quello che esce dalla bocca viene dal cuore” (Matt. 15:18). In effetti, quello che diciamo rivela chi siamo veramente. Perciò chiediti: “Mi rifiuto di mentire anche quando dire la verità mi causerebbe problemi? Sto attento a non flirtare con chi non è il mio coniuge? Evito come  la peste i discorsi immorali? Quando qualcuno mi offende, rispondo con calma?” Ti sarà utile riflettere su queste domande. Proprio come è più facile togliersi una giacca dopo averla sbottonata, così ci sarà più facile liberarci della vecchia personalità se facciamo del nostro meglio per eliminare i discorsi offensivi e immorali e per smettere di mentire.

15. Cosa vuol dire “[mettere] al palo” la vecchia personalità?

¹⁵ Sii pronto ad agire con decisione. L’apostolo Paolo si servì di un’immagine molto vivida per farci capire quanto è importante fare i cambiamenti necessari. Scrisse che dobbiamo “[mettere] al palo” la vecchia personalità (Rom. 6:6). Vogliamo seguire l’esempio di Cristo. Per questo dobbiamo sbarazzarci degli atteggiamenti e delle abitudini che Geova odia. Solo così potremo avere una coscienza pulita e la speranza di vivere per sempre (Giov. 17:3; 1 Piet. 3:21). Dobbiamo ricordare che Geova non cambierà le sue norme per venirci incontro. Siamo noi che dobbiamo cambiare e adattarci alle sue norme (Isa. 1:16-18; 55:9).

16. Perché dovete essere decisi a continuare a combattere i desideri sbagliati?

¹⁶ Continua a combattere i desideri sbagliati. Anche dopo il battesimo dovrai continuare a combattere i desideri sbagliati. Prendiamo il caso di Maurício. Da ragazzo iniziò a vivere da omosessuale. A un certo punto venne in contatto con i Testimoni di Geova e iniziò a studiare la Bibbia. Dopo aver fatto i necessari cambiamenti, nel 2002 si battezzò. Anche se serve Geova da molti anni, Maurício dice: “Devo ammettere che a volte è una lotta combattere i desideri errati”. Ma non si arrende, infatti dice anche: “Mi incoraggia sapere che Geova si compiace di me perché sono deciso a non cedere a questi desideri”. *

17. Cosa avete trovato di incoraggiante nella storia di Nabikha?

¹⁷ Prega Geova e confida nel suo spirito, non nelle tue forze (Gal. 5:22; Filip. 4:6). Se vogliamo toglierci la vecchia personalità e non rischiare di rimettercela, dobbiamo essere determinati. Lo dimostra la storia di Nabikha. Quando aveva solo sei  anni, suo padre la abbandonò. A proposito dell’accaduto lei dice: “Mi lasciò emotivamente a pezzi”. Crescendo, Nabikha accumulò tanta rabbia e diventò sempre più aggressiva. Finì nel traffico di droga, fu arrestata e passò alcuni anni in prigione. Mentre era lì, iniziò a studiare la Bibbia con alcuni Testimoni che facevano visite nelle carceri. Nabikha cominciò a fare grandi cambiamenti. “Ci sono vizi che mi tolsi senza grosse difficoltà”, racconta, “ma smettere di fumare fu un altro paio di maniche”. Nabikha lottò per oltre un anno e alla fine riuscì a togliersi quel vizio. Come ci riuscì? Lei dice: “Fu soprattutto grazie alle incessanti preghiere che riuscii a smettere”. Conclude con queste parole: “Sono sicura che se io sono riuscita a cambiare per piacere a Geova lo può fare chiunque”. *

18. Come si legge in 1 Corinti 6:9-11, cosa sono riusciti a fare molti servitori di Dio?

¹⁸ Alcuni degli uomini e delle donne che nel I secolo Geova scelse per regnare con Cristo in precedenza avevano praticato molte cose sbagliate. Per esempio erano stati adulteri, omosessuali e ladri. Con l’aiuto dello spirito santo di Dio, però, erano riusciti a cambiare. (Leggi 1 Corinti 6:9-11.) In modo simile, oggi la Bibbia ha aiutato milioni di persone a fare grandi cambiamenti nella loro vita. * Queste si sono tolte cattive abitudini che erano profondamente radicate in loro. Il loro esempio dimostra che anche tu puoi fare cambiamenti nella tua personalità, sbarazzarti di cattive abitudini e diventare così idoneo per il battesimo.

19. Di cosa parleremo nel prossimo articolo?

¹⁹ Chi desidera battezzarsi si deve impegnare per togliersi la vecchia personalità, ma deve fare anche uno sforzo per indossare la nuova personalità. Il prossimo articolo parlerà di come si può indossare la nuova personalità e di come gli altri possono essere d’aiuto.