1. Cosa provava l’apostolo Paolo nei confronti dei servitori di ministero?

 I SERVITORI di ministero svolgono dei compiti importanti nella congregazione. L’apostolo Paolo apprezzava molto questi uomini leali. Ad esempio, scrivendo ai cristiani di Filippi, mandò in modo specifico saluti anche ai servitori di ministero oltre che agli anziani (Filip. 1:1).

2. Cosa pensa Luis del suo incarico di servitore di ministero?

² Molti fratelli di ogni età sono davvero felici di essere servitori di ministero. Ad esempio, Devan è stato nominato quando aveva 18 anni. Un fratello di nome Luis invece è stato nominato quando aveva da poco superato i 50. Luis esprime i suoi sentimenti, che sono condivisi da molti, con queste parole: “Ritengo sia un enorme privilegio prestare servizio come servitore di ministero, soprattutto se penso a tutto l’amore che la congregazione mi ha mostrato”.

3. A quali domande daremo risposta?

³ Se sei un fratello battezzato e non sei ancora servitore di ministero, potresti porti l’obiettivo di diventarlo? Cosa potrebbe motivarti a farlo? E quali requisiti scritturali devi soddisfare? In questo articolo risponderemo a queste domande. Prima però vediamo cosa implica il ruolo di servitore di ministero.

 CHE RUOLO HANNO I SERVITORI DI MINISTERO?

4. Che ruolo hanno i servitori di ministero? (Vedi anche le immagini.)

⁴ Un servitore di ministero è un fratello battezzato che viene nominato dallo spirito santo perché aiuti gli anziani a occuparsi di molte questioni pratiche nella congregazione. Alcuni servitori di ministero si danno da fare affinché i proclamatori abbiano un territorio e delle pubblicazioni per la predicazione. Altri danno una mano nelle pulizie e nei lavori di manutenzione della Sala del Regno. I servitori di ministero prestano servizio anche come uscieri e si occupano della regia audio/video durante le adunanze. Molte delle attività svolte dai servitori di ministero sono di natura pratica. Ma i servitori di ministero sono prima di tutto degli uomini spirituali. Amano Geova e vivono secondo le sue giuste norme. Amano molto anche i fratelli e le sorelle (Matt. 22:37-39). In che modo un fratello può aspirare a diventare servitore di ministero?

5. Come si può raggiungere l’obiettivo di diventare servitori di ministero?

⁵ La Bibbia elenca i requisiti da soddisfare per diventare servitori di ministero (1 Tim. 3:8-10, 12, 13). Puoi raggiungere questo obiettivo esaminando attentamente questi requisiti scritturali e poi dandoti da fare per soddisfarli. Ma prima devi valutare attentamente i motivi che ti spingono a voler diventare servitore di ministero.

PERCHÉ VUOI DIVENTARE SERVITORE DI MINISTERO?

6. Cosa dovrebbe motivare un fratello a svolgere qualsiasi tipo di servizio a favore dei fratelli e delle sorelle? (Matteo 20:28; vedi anche l’immagine).

⁶ Gesù Cristo, il più grande esempio a cui ci ispiriamo, era motivato dall’amore. Amava suo Padre e amava le persone. Quell’amore lo spingeva a darsi da fare e a svolgere compiti umili a favore degli altri (leggi Matteo 20:28; Giov. 13:5, 14, 15). Se anche tu sei motivato dall’amore, Geova ti benedirà e ti aiuterà a raggiungere il tuo obiettivo di diventare idoneo come servitore di ministero (1 Cor. 16:14; 1 Piet. 5:5).

7. Perché un fratello dovrebbe evitare l’ambizione egoistica?

⁷ Nel mondo, le persone che sponsorizzano sé stesse vengono spesso ammirate. Ma non è  così nell’organizzazione di Geova. Un fratello che è motivato dall’amore come lo era Gesù non va in cerca di potere, di autorità o di una posizione. Se una persona così ambiziosa venisse nominata nella congregazione, probabilmente si rifiuterebbe di svolgere i compiti umili necessari per prendersi cura delle preziose pecore di Geova. Potrebbe pensare che tali incarichi non siano alla sua altezza (Giov. 10:12). Geova non benedice gli sforzi di chi è motivato da orgoglio o ambizione egoistica (1 Cor. 10:24, 33; 13:4, 5).

8. Quale consiglio diede Gesù agli apostoli?

⁸ In alcuni casi perfino i collaboratori più stretti di Gesù aspirarono a determinati privilegi per il motivo sbagliato. Pensiamo all’occasione in cui due apostoli, Giacomo e Giovanni, chiesero a Gesù di concedere loro una posizione importante nel suo Regno. Gesù non li lodò per la loro ambizione; al contrario spiegò a tutti e 12 gli apostoli: “Chiunque vuole diventare grande fra voi dev’essere vostro servitore, e chiunque vuole essere il primo fra voi dev’essere schiavo di tutti” (Mar. 10:35-37, 43, 44). I fratelli che desiderano diventare servitori di ministero per il motivo giusto, cioè servire gli altri, si riveleranno una benedizione per la congregazione (1 Tess. 2:8).

COME PUOI ALIMENTARE IL TUO DESIDERIO DI DIVENTARE SERVITORE DI MINISTERO?

9. In che modo un fratello può alimentare il desiderio di diventare servitore di ministero?

⁹ Senza dubbio ami Geova e vuoi servire gli altri. Tuttavia, potresti non provare il desiderio di assumerti le maggiori responsabilità che l’incarico di servitore di ministero comporta. Come puoi far crescere in te questo desiderio? Potresti pensare alla gioia che si prova nel servire i fratelli e le sorelle. Gesù disse: “C’è più felicità nel dare che nel ricevere” (Atti 20:35). E nella sua vita si lasciò guidare da questo principio. Servire gli altri gli faceva provare una grande gioia, e può essere così anche per te.

10. In che modo Gesù dimostrò che era felice di servire gli altri? (Marco 6:31-34).

¹⁰ Vediamo in che modo Gesù dimostrò che era felice di servire gli altri. (Leggi Marco 6:31-34.) In un’occasione Gesù e i suoi apostoli erano stanchi. Stavano andando in un posto isolato per riposarsi un po’, ma una folla arrivò lì prima di loro. Quelle persone speravano che Gesù insegnasse loro qualcosa. Lui si sarebbe potuto rifiutare. Dopotutto Gesù e gli apostoli “non avevano [avuto] nemmeno il tempo di mangiare”. Oppure Gesù avrebbe potuto insegnare a quelle persone soltanto una o due cose e poi mandarle via. Ma siccome era motivato dall’amore, “cominciò a insegnare loro molte cose”. E continuò a insegnare fino a tardi (Mar. 6:35). Lo fece non perché doveva farlo, ma perché “provò compassione per quelle persone”. Voleva insegnare loro perché le amava. Per lui servire gli altri era una grande gioia.

11. Cosa fece di pratico Gesù per servire le persone a cui stava insegnando? (Vedi anche le immagini.)

¹¹ Gesù non si limitò a insegnare a quelle persone, si preoccupò anche dei loro bisogni fisici. Provvide miracolosamente del cibo e poi chiese ai suoi discepoli di distribuirlo (Mar. 6:41). Così insegnò ai suoi discepoli cosa significa servire gli altri. Inoltre mostrò loro che svolgere compiti di natura pratica, come quelli che svolgono anche i servitori di ministero, è una cosa molto importante. Quanta gioia avranno provato gli apostoli collaborando con Gesù alla distribuzione miracolosa di cibo finché tutti non ebbero mangiato a sazietà! (Mar. 6:42). Ovviamente quello non fu l’unico caso in cui Gesù mise il  benessere degli altri al di sopra del suo. Lui spese tutta la sua vita terrena al servizio del prossimo (Matt. 4:23; 8:16). Quando insegnava agli altri e si prendeva umilmente cura dei loro bisogni, Gesù provava gioia e si sentiva soddisfatto. Senza dubbio anche tu proverai una grande gioia impegnandoti con altruismo per diventare servitore di ministero.

12. Perché nessuno di noi dovrebbe pensare di avere poco da offrire alla congregazione?

¹² Se pensi di non avere nessuna capacità particolare, non scoraggiarti. Senza dubbio hai delle qualità che puoi mettere a frutto nella congregazione. Potrebbe tornarti utile leggere il ragionamento di Paolo riportato in 1 Corinti 12:12-30 e farne oggetto di preghiera. Le parole di Paolo fanno capire chiaramente che anche tu, come qualsiasi altro servitore di Geova, hai un ruolo importante e prezioso nella congregazione. Se al momento non soddisfi i requisiti per prestare servizio come servitore di ministero, non buttarti giù. Fai piuttosto tutto quello che puoi per essere utile a Geova e ai fratelli. Puoi star certo che gli anziani terranno conto delle tue capacità per qualsiasi incarico pensino di affidarti (Rom. 12:4-8).

13. Cosa possiamo dire della maggior parte dei requisiti stabiliti per i nominati?

¹³ Pensa a un altro motivo per cui dovresti aspirare a essere idoneo come servitore di ministero. La maggior parte dei requisiti valgono per tutti i cristiani. Infatti tutti i cristiani devono avvicinarsi a Geova, dare ad altri con gioia e vivere in armonia con le norme di Geova. Ma cosa può fare in modo specifico un fratello per diventare servitore di ministero?

COSA PUOI FARE PER DIVENTARE SERVITORE DI MINISTERO?

14. Cosa significa “essere seri”? (1 Timoteo 3:8-10, 12).

¹⁴ Prendiamo ora in esame alcuni dei requisiti elencati in 1 Timoteo 3:8-10, 12. (Leggi.) Un servitore di ministero deve essere serio. Il termine originale usato qui può anche essere tradotto “degno di rispetto”, “dignitoso” o “onorevole”. Questo non significa che non puoi mai ridere o scherzare (Eccl. 3:1, 4). Dovresti però prendere sul serio qualsiasi responsabilità ti venga affidata. Se ti fai la reputazione di persona affidabile, ti guadagnerai il rispetto della congregazione.

15. Cosa significa “non doppi nel parlare” e “non avidi di guadagni disonesti”?

¹⁵ Non essere doppio nel parlare significa  essere sincero, onesto e fidato. Chi non è doppio nel parlare mantiene la parola e non inganna gli altri (Prov. 3:32). Non essere avido di guadagni disonesti significa essere onesto nei rapporti d’affari e nel modo di gestire il denaro. Una persona che non è avida di guadagni disonesti non approfitta delle amicizie con i fratelli per fare soldi.

16. (a) Cosa significa “non [essere] smodati bevitori di vino”? (b) Cosa significa avere “una coscienza pura”?

¹⁶ Non essere uno smodato bevitore di vino significa non esagerare con l’alcol né avere la reputazione di essere un forte bevitore. Avere una coscienza pura significa vivere in armonia con le norme di Geova. Chi ha una coscienza pura, anche se non è perfetto, gode della pace che deriva dall’avere una buona relazione con Dio.

17. In che modo i fratelli possono dimostrarsi fidati quando deve essere “provata la loro idoneità”? (1 Timoteo 3:10; vedi anche l’immagine).

¹⁷ Sia prima provata l’idoneità. Prima di essere nominato servitore di ministero, un fratello deve aver già dimostrato di essere una persona a cui si possono affidare delle responsabilità. Quindi, quando gli anziani ti affidano un incarico, segui attentamente le loro istruzioni e le linee guida provvedute dall’organizzazione. Accertati di aver capito in cosa consiste quell’incarico e quanto tempo hai per portarlo a termine. Se assolvi diligentemente i compiti che ti vengono affidati, gli altri nella congregazione noteranno che stai crescendo spiritualmente. Anziani, siate pronti ad addestrare i fratelli battezzati. (Leggi 1 Timoteo 3:10.) Nella vostra congregazione ci sono fratelli battezzati che sono appena entrati nell’adolescenza o che sono addirittura più giovani? Hanno buone abitudini di studio? Commentano regolarmente alle adunanze e partecipano con costanza al ministero? Se sì, date a questi giovani fratelli compiti adatti alla loro età e alle loro circostanze. In questo modo potrà essere “provata la loro idoneità”, ed è probabile che nella tarda adolescenza soddisferanno già i requisiti per diventare servitori di ministero.

18. Cosa significa essere “liberi da accuse”?

¹⁸ Il fatto che tu debba essere libero da accuse significa che contro di te non si deve poter muovere nessuna accusa fondata in merito a una grave trasgressione. Ovviamente è possibile che un cristiano venga accusato ingiustamente.  Gesù stesso fu vittima di false accuse e predisse che ai suoi discepoli sarebbe successa la stessa cosa (Giov. 15:20). Tuttavia se la tua condotta è pura, come lo era quella di Gesù, ti farai una buona reputazione nella congregazione (Matt. 11:19).

19. Cosa significa essere “mariti di una sola moglie”?

¹⁹ Marito di una sola moglie. Se sei sposato devi rispettare la norma stabilita da Geova per il matrimonio, che deve essere l’unione tra un solo uomo e una sola donna (Matt. 19:3-9). Un cristiano non dovrebbe mai commettere immoralità sessuale (Ebr. 13:4). Ma non solo. Deve essere sempre leale a sua moglie, non rivolgendo mai attenzioni inappropriate ad altre donne (Giob. 31:1).

20. Cosa deve fare un uomo per dirigere la propria famiglia “in maniera eccellente”?

²⁰ Diriga in maniera eccellente i figli e la propria casa. Se sei un capofamiglia, devi prendere sul serio le tue responsabilità. Tieni regolarmente l’adorazione in famiglia. Partecipa al ministero con ogni componente della tua famiglia più spesso che puoi. Aiuta i tuoi figli a stabilire un rapporto personale con Geova (Efes. 6:4). Un uomo che si prende cura della sua famiglia dimostra di essere in grado di prendersi cura anche della congregazione. (Confronta 1 Timoteo 3:5.)

21. Cosa puoi fare se non sei ancora servitore di ministero?

²¹ Fratelli, se ancora non siete servitori di ministero, considerate le informazioni di questo articolo e pregate Geova al riguardo. Esaminate i requisiti stabiliti per i servitori di ministero e datevi da fare per soddisfarli. Pensate a quanto amore provate per Geova e per i fratelli e le sorelle. Alimentate il vostro desiderio di servirli (1 Piet. 4:8, 10). Mettervi a disposizione della vostra famiglia spirituale vi farà provare una grande gioia. Geova benedirà senz’altro gli sforzi che fate per diventare servitori di ministero (Filip. 2:13).