1-2. Qual è il modo migliore per leggere e studiare la Bibbia? Fate un esempio.

 IMMAGINIAMO di voler comprare una casa. Cosa vorremmo vedere prima di prendere una decisione? Ci basterebbe una foto della facciata? No. Sicuramente vorremmo andare di persona a vedere la casa in modo da girarci attorno per osservarne l’esterno, entrare per vedere tutte le stanze e farci un’idea delle sue dimensioni. Forse vorremmo vedere anche il progetto che era stato fatto, così da capire com’è stata costruita. Ovviamente vorremmo vedere tutti i dettagli della nostra futura casa.

² Quando leggiamo e studiamo la Bibbia possiamo fare qualcosa di simile. Un commentario paragona il messaggio della Bibbia a un “edificio molto spazioso, con alte torri e fondamenta profonde”. Allora come possiamo riuscire a conoscere bene tutto quello che c’è nella Bibbia? Se ci limitiamo a una lettura superficiale, forse impareremo soltanto “le basi delle sacre dichiarazioni di Dio” (Ebr. 5:12). Invece, come faremmo con la casa, dovremmo “entrare” nella Bibbia per esaminarne tutti i dettagli. Un ottimo modo per studiarla è cercare di capire come le varie parti che compongono il suo messaggio sono collegate tra loro. Sforziamoci di comprendere non solo in quali verità crediamo, ma anche perché ci crediamo.

3. Quale esortazione diede l’apostolo Paolo ai cristiani, e perché? (Efesini 3:14-19).

³ Per capire la Parola di Dio pienamente in tutte le sue dimensioni, dobbiamo imparare a conoscere le verità bibliche più profonde. L’apostolo Paolo esortò i fratelli e le sorelle  a studiare la Parola di Dio in modo diligente, così che potessero “comprendere a fondo [...] la larghezza, la lunghezza, l’altezza e la profondità” della verità. In questo modo sarebbero stati “ben radicati e solidamente poggiati sul fondamento”. (Leggi Efesini 3:14-19.) Noi dobbiamo fare la stessa cosa. Vediamo quindi come possiamo esplorare la Parola di Dio per avere un quadro più completo del suo profondo significato.

4. Cosa possiamo fare per avvicinarci di più a Geova? Fate esempi.

⁴ Noi cristiani non ci accontentiamo di una conoscenza superficiale della Bibbia. Abbiamo il desiderio di scoprire “anche le cose profonde di Dio”, e questo possiamo farlo con l’aiuto dello spirito santo (1 Cor. 2:9, 10). Perché non studiamo in modo approfondito qualcosa che ci faccia avvicinare di più a Geova? Ad esempio, potremmo fare ricerche su come Geova mostrò amore ai suoi servitori del passato e su come questo dimostra che ama anche ognuno di noi. Potremmo esaminare il modo in cui Geova aveva organizzato l’adorazione nell’antico Israele e paragonarlo al modo in cui oggi è organizzata la congregazione cristiana. O forse potremmo studiare in modo approfondito le profezie che Gesù adempì nel corso della sua vita e del suo ministero sulla terra.

5. C’è un argomento su cui vi piacerebbe fare ricerche durante il vostro studio personale?

⁵ Ad alcuni a cui piace studiare la Bibbia in modo approfondito è stato chiesto quali cose vorrebbero approfondire di più. Alcune delle loro risposte sono elencate nel riquadro “ Idee per uno studio personale più profondo”. Troveremo entusiasmante studiare questi argomenti con l’aiuto dell’Indice delle pubblicazioni Watch Tower e della Guida alle ricerche per i Testimoni di Geova. Studiare la Bibbia in modo approfondito può rafforzare la nostra fede e aiutarci a “[trovare] la conoscenza di Dio” (Prov. 2:4, 5). Concentriamoci ora su alcune profonde verità bibliche che possiamo approfondire.

6. (a) Che differenza c’è tra un piano e un proposito? (b) Perché possiamo dire che il proposito di Geova per gli esseri umani e per la terra è “eterno”? (Efesini 3:11).

⁶ Pensiamo ad esempio a quello che la Bibbia dice riguardo al proposito di Dio. C’è una chiara differenza tra un piano e un proposito. Un piano è come un percorso specifico e prestabilito che può portarci a destinazione. Se però su quel percorso ci fosse un’interruzione, quel piano non si potrebbe più attuare. Il proposito, invece, si può paragonare alla destinazione stessa. Sappiamo esattamente qual è la nostra destinazione, ma non c’è una sola strada specifica per arrivarci. Il percorso può essere modificato in base alle necessità. Siamo felici che Geova abbia rivelato in modo progressivo il suo “proposito eterno” nella Bibbia. (Vedi l’approfondimento a Efesini 3:11.) Lui “ha fatto ogni cosa per il suo proposito”, quindi troverà sempre un modo per realizzarlo (Prov. 16:4). E i risultati di quello che Geova fa dureranno per sempre. Ma qual è il proposito di Geova, e quali cambiamenti al percorso ha fatto per realizzarlo?

7. Dopo la ribellione dei primi esseri umani, quali modifiche fece Geova al modo in cui avrebbe realizzato il suo proposito? (Matteo 25:34).

⁷ Dio spiegò ai primi esseri umani qual era il suo proposito per loro. Disse: “Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela, e abbiate autorità [...] su ogni creatura vivente [...] sulla terra” (Gen. 1:28). Adamo ed Eva però si ribellarono e introdussero così il peccato nella famiglia umana. Ma questo non impedì a Geova di continuare a realizzare il suo proposito. Geova cambiò semplicemente il modo in cui lo avrebbe realizzato. Immediatamente decise di stabilire un Regno in cielo che avrebbe portato a termine il suo proposito iniziale per gli esseri umani e per la terra. (Leggi Matteo 25:34.) Al tempo stabilito, Geova per amore mandò il suo Figlio primogenito sulla terra affinché parlasse del Regno alle persone e desse la sua vita per riscattarci dal peccato e dalla morte. Poi Gesù fu risuscitato e tornò in cielo per regnare come Re del Regno di Dio. Ma riguardo al proposito di Dio c’è dell’altro su cui riflettere.

8. (a) Qual è il tema della Bibbia? (b) In base a Efesini 1:8-11, qual è il proposito finale di Geova? (Vedi l’immagine di copertina.)

⁸ La Bibbia ha un unico tema principale: il nome di Geova sarà rivendicato quando lui realizzerà il suo proposito per la terra tramite il suo Regno governato da Cristo. Il proposito di Geova non può essere modificato. Lui ci garantisce che lo realizzerà (Isa. 46:10, 11, ntt.; Ebr. 6:17, 18). Col tempo la terra sarà trasformata in un paradiso dove discendenti di Adamo ed Eva perfetti e giusti “[vivranno] per sempre” (Sal. 22:26). Oltre a questo, Geova ha anche un proposito più ampio. Il suo proposito finale è quello di unire tutte le creature intelligenti in cielo e sulla terra. A quel punto, tutti nell’universo si sottometteranno lealmente a lui come loro Sovrano. (Leggi Efesini 1:8-11.) Il modo straordinario in cui Geova sta realizzando il suo proposito ci lascia davvero senza parole.

9. Quanto avanti nel tempo possiamo guardare leggendo la Bibbia?

⁹ Pensiamo alla profezia che Geova pronunciò nel giardino di Eden e che è riportata in Genesi 3:15. b Questa profezia faceva riferimento a eventi che avrebbero adempiuto il proposito di Geova ma che si sarebbero verificati  soltanto migliaia di anni dopo. Ad esempio, tramite Abraamo venne prodotta la discendenza che portò alla nascita del Cristo (Gen. 22:15-18). Poi, nel 33 E.V., Gesù fu colpito al calcagno, proprio come era stato predetto (Atti 3:13-15). L’ultima parte di questa profezia, cioè il fatto che la testa di Satana sarebbe stata schiacciata, si adempirà tra più di 1.000 anni (Riv. 20:7-10). Inoltre la Bibbia rivela molte altre cose riguardo a quello che succederà man mano che l’ostilità tra il sistema di Satana e l’organizzazione di Geova aumenterà fino a raggiungere il suo apice.

10. (a) Quali eventi si verificheranno presto? (b) Come possiamo preparare la mente e il cuore? (Vedi la nota in calce.)

¹⁰ Pensiamo ai seguenti avvenimenti epocali predetti dalla Bibbia. Per prima cosa, le nazioni proclameranno “pace e sicurezza!” (1 Tess. 5:2, 3). A quel punto inizierà la grande tribolazione quando le nazioni attaccheranno tutte le religioni false (Riv. 17:16). Dopodiché potrebbe esserci una manifestazione soprannaturale del “Figlio dell’uomo [che verrà] sulle nubi del cielo con potenza e grande gloria” (Matt. 24:30). Gesù giudicherà gli esseri umani separando le pecore dai capri (Matt. 25:31-33, 46). Satana intanto non smetterà di opporsi a Geova. Pieno di odio, spingerà una coalizione di nazioni, che la Bibbia chiama “Gog del paese di Magog”, ad attaccare i veri adoratori di Geova (Ezec. 38:2, 10, 11). A un certo punto gli unti rimasti sulla terra verranno radunati in cielo per unirsi a Cristo e ai suoi eserciti celesti e combattere la guerra di Armaghedon, l’epilogo della grande tribolazione (Matt. 24:31; Riv. 16:14, 16). c Poi inizierà il Regno millenario di Cristo, sotto il cui dominio ci sarà l’intera terra (Riv. 20:6).

11. Cosa significa per voi la speranza di vivere per sempre? (Vedi anche le immagini.)

¹¹ Diamo ora un’occhiata ancora più in là nel futuro. La Bibbia dice che il nostro Creatore “ha perfino posto l’eternità nel [nostro] cuore” (Eccl. 3:11). Pensiamo a cosa significherà questo per noi e per la nostra amicizia con Geova. Il libro Avviciniamoci a Geova,  a pagina 319, dice qualcosa di emozionante: “Dopo essere vissuti per centinaia, migliaia, milioni, persino miliardi di anni, conosceremo Geova Dio molto più di adesso. Eppure ci renderemo conto che ci saranno ancora tantissime cose meravigliose da imparare. [...] La vita eterna sarà incredibilmente ricca e varia. E continuare ad avvicinarci a Geova sarà sempre la cosa più bella”. Nel frattempo, mentre continuiamo a studiare la Parola di Dio, cos’altro possiamo esaminare?

12. Come possiamo guardare in alto nei cieli? Fate un esempio.

¹² La Bibbia ci dà un’idea di cosa significa stare alla presenza di Geova, “nei luoghi altissimi” (Isa. 33:5). Rivela cose emozionanti riguardo a Geova e alla parte celeste della sua organizzazione (Isa. 6:1-4; Dan. 7:9, 10; Riv. 4:1-6). Ad esempio, ci dice quali cose maestose vide Ezechiele quando “i cieli si aprirono ed [ebbe] visioni divine” (Ezec. 1:1).

13. Cosa provate pensando a quello che sta facendo Gesù in cielo? (Ebrei 4:14-16).

¹³ Pensiamo anche a quello che sta facendo Gesù in cielo in qualità di nostro Re al potere e Sommo Sacerdote compassionevole. Tramite lui possiamo avvicinarci in preghiera “al trono dell’immeritata bontà” di Dio e ottenere così misericordia e aiuto “al momento opportuno”. (Leggi Ebrei 4:14-16.) Non facciamo passare neanche un giorno senza riflettere su quello che Geova e Gesù hanno fatto e stanno facendo per noi dal cielo. Il loro amore nei nostri confronti dovrebbe toccare le corde più profonde del nostro cuore e spingerci a impegnarci con entusiasmo nell’adorazione (2 Cor. 5:14, 15).

14. Qual è uno dei modi migliori per dimostrare quanto siamo grati a Geova e a Gesù? (Vedi anche le immagini.)

¹⁴ Uno dei modi migliori per dimostrare  quanto siamo grati al nostro Dio e a suo Figlio è sforzarci di aiutare altri a diventare testimoni di Geova e discepoli di Gesù (Matt. 28:19, 20). L’apostolo Paolo, spinto dalla gratitudine per Dio e per Cristo, fece proprio questo. Lui sapeva che è volontà di Geova “che ogni tipo di persona sia salvata e giunga all’accurata conoscenza della verità” (1 Tim. 2:3, 4). Quindi si impegnò molto nel ministero per raggiungere più persone possibile, così da “salvarne alcune a qualsiasi costo” (1 Cor. 9:22, 23).

15. In base a Salmo 1:2, cosa ci rende felici?

¹⁵ Un salmista disse che la persona felice e che riesce bene nella vita è quella che “si diletta nella legge di Geova” e “medita sulla Sua legge giorno e notte” (Sal. 1:1-3, nt.). Commentando questo passo biblico in un suo libro, il traduttore della Bibbia Joseph Rotherham disse che una persona dovrebbe “provare così tanto piacere nella guida divina da ricercarla, studiarla e soffermarsi a lungo su di essa”. Aggiunse che per chi legge la Bibbia “un giorno passato senza cercare di capire meglio la sapienza di questo libro è un giorno perso” (Studies in the Psalms). Possiamo provare piacere nello studio della Bibbia cercando di approfondire il più possibile i suoi affascinanti dettagli e di capire come questi sono collegati tra loro. Quanto è bello esplorare ogni dimensione della Parola di Dio!

16. Cosa vedremo nel prossimo articolo?

¹⁶ Le splendide verità che Geova ci insegna nella sua Parola non sono troppo difficili da capire. Nel prossimo articolo parleremo di uno degli insegnamenti più profondi: quello relativo al grande tempio spirituale di Geova, che fu descritto da Paolo nella sua lettera ai cristiani ebrei. Esaminare questo argomento sarà sicuramente entusiasmante.