1. In quale situazione difficile si trovarono Ioas, Uzzia e Giosia?

 SE SEI un bambino o un adolescente, immagina di diventare re del popolo di Dio alla tua età. Come useresti il potere e l’autorità che hai? La Bibbia parla di alcuni ragazzi che diventarono re di Giuda. Ad esempio, Ioas diventò re quando aveva appena 7 anni, Uzzia quando ne aveva 16 e Giosia quando ne aveva 8. Chissà quanto si saranno sentiti sotto pressione! Anche se la loro era una situazione difficile, ebbero l’aiuto di cui avevano bisogno per superare le difficoltà e fare molte cose buone.

2. Perché dovremmo riflettere sull’esempio di Ioas, Uzzia e Giosia?

² Anche se nessuno di noi è re o regina, tutti possiamo imparare molto da questi tre personaggi della Bibbia e dalle decisioni che presero, sia da quelle giuste che da quelle sbagliate. Il loro esempio ci aiuterà a capire perché dobbiamo scegliere bene gli amici, continuare a essere umili e continuare a ricercare Geova.

3. Come reagì il re Ioas alla guida che ricevette dal sommo sacerdote Ieoiada?

³ Impara dalle buone decisioni di Ioas. Da ragazzo, il re Ioas prese una decisione molto saggia. Essendo senza padre, seguì la guida del fedele sommo sacerdote Ieoiada, che lo istruì come se fosse suo figlio. Da parte sua, Ioas prese la saggia decisione di servire Geova e aiutò il popolo a fare lo stesso. Ioas fece anche in modo che il tempio di Geova venisse riparato (2 Cron. 24:1, 2, 4, 13, 14).

4. Perché ci fa bene considerare preziosi i comandi di Geova? (Proverbi 2:1, 10-12).

 ⁴ Se i tuoi genitori o altri ti stanno insegnando ad amare Geova e a vivere secondo le sue norme, ti stanno facendo un regalo prezioso. (Leggi Proverbi 2:1, 10-12.) Sono tanti i modi in cui i genitori possono istruire i figli. Pensiamo a come il padre di una sorella che si chiama Katja l’ha aiutata a prendere buone decisioni. Ogni giorno, quando la portava a scuola, parlava con lei della scrittura del giorno. Katja dice: “Quelle conversazioni mi aiutavano ad affrontare le situazioni difficili che si presentavano durante la giornata”. Se però ti sembra che le regole che i tuoi genitori stabiliscono basandosi sulla Bibbia ti tolgano un po’ di libertà, cosa può aiutarti ad accettarle? Una sorella che si chiama Anastasija ricorda che i suoi genitori si prendevano il tempo di spiegarle i motivi per cui stabilivano certe regole. Lei dice: “Questo mi aiutava ad accettare quelle regole e a capire che non le avevano stabilite per limitare la mia libertà, ma perché mi amano e vogliono proteggermi”.

5. Come influisce sui vostri genitori e su Geova quello che fate? (Proverbi 22:6; 23:15, 24, 25).

⁵ Quando segui i consigli biblici che ricevi, rendi felici i tuoi genitori. Cosa ancora più importante, rendi felice Dio e stringi con lui un’amicizia che durerà nel tempo. (Leggi Proverbi 22:6; 23:15, 24, 25.) Non pensi che questi siano ottimi motivi per imitare il buon esempio che Ioas diede da ragazzo?

6. Quali consigli iniziò a seguire Ioas, e quali furono le conseguenze? (2 Cronache 24:17, 18).

⁶ Impara dalle decisioni sbagliate di Ioas. Dopo la morte di Ieoiada, Ioas scelse di stare con le persone sbagliate. (Leggi 2 Cronache 24:17, 18.) Decise di seguire i consigli dei principi di Giuda che non amavano Geova. Sarai d’accordo che Ioas avrebbe dovuto stare alla larga da quelle persone che causavano solo problemi (Prov. 1:10). Lui invece seguì i consigli di quei cosiddetti amici. Infatti, quando suo cugino Zaccaria cercò di correggerlo, Ioas lo fece mettere a morte (2 Cron. 24:20, 21; Matt. 23:35). Che cosa terribile e insensata! Ioas aveva iniziato bene la sua vita, ma purtroppo diventò un apostata e un assassino. E alla fine fu ucciso dai suoi stessi servitori (2 Cron. 24:22-25). Come sarebbe stata diversa la sua vita se avesse continuato ad ascoltare Geova e quelli che Lo amavano! Cosa puoi imparare da quello che fece Ioas?

7. Chi dovreste scegliere come amici? (Vedi anche l’immagine.)

 ⁷ Una cosa che possiamo imparare dalla decisione sbagliata di Ioas è che dobbiamo scegliere amici che influiscano in modo positivo su di noi, amici che amano Geova e che vogliono renderlo felice. E non devono per forza avere la nostra età. Ricorda che Ieoiada era molto più grande di Ioas. Pensando ai tuoi amici, chiediti: “Mi aiutano a rafforzare la mia fede in Geova? Mi incoraggiano a rispettare le sue norme? Parlano di Geova e delle preziose verità che ci insegna? Rispettano le sue norme? Mi dicono semplicemente quello che voglio sentirmi dire o hanno il coraggio di correggermi se sbaglio?” (Prov. 27:5, 6, 17). Dopotutto, se i tuoi amici non amano Geova, non hai bisogno di loro. Se invece i tuoi amici amano Geova, tieniteli stretti. La loro amicizia ti farà bene (Prov. 13:20).

8. Se usiamo i social network, cosa dovremmo tenere a mente?

⁸ I social network possono essere uno strumento utile per rimanere in contatto con la famiglia e gli amici. Molti però li usano per far colpo sugli altri postando foto e video in cui mostrano quello che hanno comprato o quello che hanno fatto. Se anche tu usi i social network, chiediti: “Perché li uso? Per far colpo sugli altri? Voglio mettermi in mostra oppure incoraggiare? Quello che vedo sui social sta influendo in modo negativo su quello che penso, che dico e che faccio?” Il fratello Nathan Knorr, che servì come membro del Corpo Direttivo, diede questo consiglio: “Non cercate di piacere agli uomini, o finirete per non piacere a nessuno. Se piacete a Geova, piacerete a tutti coloro che amano Geova”.

9. Cosa riuscì a fare Uzzia con l’aiuto di Geova? (2 Cronache 26:1-5).

⁹ Impara dalle buone decisioni di Uzzia. Da ragazzo, il re Uzzia fu umile. Imparò “a temere il vero Dio”. Visse 68 anni e fu benedetto da Geova per gran parte della sua vita. (Leggi 2 Cronache 26:1-5.) Uzzia sconfisse molte nazioni nemiche e potenziò le difese di Gerusalemme (2 Cron. 26:6-15). Sicuramente era felice per tutto quello che Geova l’aveva aiutato a fare (Eccl. 3:12, 13).

10. Come si concluse la vita di Uzzia?

¹⁰ Impara dalle decisioni sbagliate di Uzzia. Il re Uzzia era abituato a dire agli altri cosa fare. Forse questo a un certo punto gli fece pensare che poteva fare tutto quello che voleva. Un giorno Uzzia decise di entrare nel tempio di Geova e tentò con presunzione di bruciare incenso sull’altare, cosa che i re non erano autorizzati a fare (2 Cron. 26:16-18). Il sommo sacerdote Azaria cercò di correggerlo, ma Uzzia si arrabbiò molto. Purtroppo Uzzia rovinò la sua reputazione di uomo fedele e fu punito con la lebbra (2 Cron. 26:19-21). Come sarebbe stata diversa la sua vita se avesse continuato a essere umile!

11. Cosa può rivelare se siamo umili? (Vedi anche le immagini.)

¹¹ Quando Uzzia diventò potente, dimenticò che la sua forza e la sua ricchezza venivano da Geova. Cosa ci insegna questo? Dobbiamo ricordare a noi stessi che le cose buone e i privilegi che abbiamo vengono da Geova. Invece di vantarci di quello che riusciamo a fare, dovremmo dare il merito a lui (1 Cor. 4:7). b Dobbiamo riconoscere con  umiltà che siamo imperfetti e abbiamo bisogno di disciplina. Un fratello sulla sessantina ha scritto: “Ho imparato a non prendermi troppo sul serio. Quando a volte mi comporto in modo immaturo e commetto degli errori per cui vengo corretto, cerco di migliorare e continuare a dare il meglio a Geova”. È proprio così: se continuiamo a temere Geova e a essere umili, saremo felici (Prov. 22:4).

12. Cosa fece da ragazzo Giosia per ricercare Geova? (2 Cronache 34:1-3).

¹² Impara dalle buone decisioni di Giosia. Giosia era adolescente quando iniziò a ricercare Geova. Lui voleva conoscerlo e imparare a fare la sua volontà. Quel giovane re però non ebbe vita facile. All’epoca la falsa adorazione era molto diffusa, e ci voleva coraggio per difendere la pura adorazione. Giosia mostrò proprio quel coraggio. Non aveva ancora 20 anni quando iniziò a liberare la nazione dalla falsa adorazione. (Leggi 2 Cronache 34:1-3.)

13. Come influirà sulla vostra vita la decisione di dedicarvi a Geova?

¹³ Anche se sei molto giovane, puoi decidere di imitare l’esempio di Giosia ricercando Geova e conoscendo sempre meglio le sue meravigliose qualità. Questo ti spingerà a dedicarti a lui. Come influirà questa decisione sulla tua vita? Luke, che si è battezzato a 14 anni, il giorno in cui si è dedicato ha detto: “Da ora in poi servire Geova sarà la cosa più importante della mia vita, e cercherò di renderlo felice” (Mar. 12:30). Se anche tu desideri fare la stessa cosa, avrai una vita bellissima!

14. In quali modi alcuni ragazzi stanno imitando il re Giosia? Fate esempi.

¹⁴ Quali difficoltà può incontrare un ragazzo che inizia a servire Geova? Johan, che si è battezzato a 12 anni, dice che subisce pressioni dai suoi compagni di classe che vogliono costringerlo a fumare sigarette elettroniche. Per resistere, Johan ricorda a sé stesso che questo potrebbe rovinare sia la sua salute che la sua amicizia con Geova. Rachel, che si è battezzata a 14 anni, spiega cosa  l’aiuta ad affrontare le difficoltà che incontra a scuola. Lei dice: “Cerco di mettere in relazione le situazioni in cui mi trovo con qualcosa di spirituale. Ad esempio, capita che una lezione di storia mi faccia pensare a un racconto biblico o a una profezia. Altre volte quando parlo con qualcuno mi viene in mente un versetto adatto da usare”. Le tue difficoltà saranno diverse da quelle del re Giosia, ma anche tu puoi essere saggio e leale, proprio come lui. Le difficoltà che affronti adesso ti preparano per quelle che affronterai nei prossimi anni.

15. Cosa aiutò Giosia a servire fedelmente Geova? (2 Cronache 34:14, 18-21).

¹⁵ Da adulto, il re Giosia iniziò a far riparare il tempio. Durante i lavori venne ritrovato “il libro della Legge di Geova data per mezzo di Mosè”. Dopo aver ascoltato quelle parole, il re si sentì spinto a fare quello che c’era scritto nel libro. (Leggi 2 Cronache 34:14, 18-21.) Ti piacerebbe leggere la Bibbia regolarmente? Se lo stai già facendo, come sta andando? Hai l’abitudine di prendere nota dei versetti che potrebbero esserti d’aiuto? Luke, menzionato prima, si appunta in un quaderno gli aspetti interessanti che trova. Fare qualcosa di simile potrebbe aiutare anche te a ricordare i versetti e i punti che ti piacciono. Più conoscerai e amerai la Bibbia, più vorrai servire Geova. E, come il re Giosia, ti sentirai spinto a fare ciò che è giusto.

16. Perché Giosia fece un grave errore, e cosa ci insegna questo?

¹⁶ Impara dalla decisione sbagliata di Giosia. Quando Giosia aveva circa 39 anni, fece un errore che gli costò la vita. Invece di chiedere a Geova la guida, confidò in sé stesso (2 Cron. 35:20-25). Da questo impariamo qualcosa di importante: non importa quanti anni abbiamo o da quanto tempo studiamo la Bibbia, dobbiamo continuare a ricercare Geova. Questo implica pregare regolarmente  per avere la sua guida, studiare la sua Parola e fare tesoro dei consigli di cristiani spiritualmente maturi. Se faremo queste cose, sarà più probabile che non commetteremo grossi errori e saremo più felici (Giac. 1:25).

17. Cosa impariamo dai tre re di Giuda di cui abbiamo parlato in questo articolo?

¹⁷ Essere giovani offre tante belle opportunità. Le storie di Ioas, Uzzia e Giosia fanno capire che da giovani si possono fare scelte sagge e si può vivere come piace a Geova. È vero, quei re in seguito fecero degli errori che ebbero conseguenze negative, ma se imiterai le cose buone che fecero ed eviterai di fare i loro stessi errori, potrai essere felice per tutta la vita.

18. Quali esempi biblici dimostrano che potete avere una vita felice? (Vedi anche l’immagine.)

¹⁸ Le Scritture parlano anche di ragazzi che si avvicinarono a Geova, ebbero la sua approvazione e furono felici per tutta la vita. Davide fu uno di questi. Da ragazzino scelse di servire Geova e in seguito diventò un re leale. È vero che commise degli errori, ma Geova lo considerò un uomo fedele (1 Re 3:6; 9:4, 5; 14:8). Studiare la vita di Davide può incoraggiarti a servire Geova fedelmente. Durante il tuo studio personale potresti anche approfondire l’esempio di Marco o di Timoteo. Scoprirai che servirono Geova fin da giovani ed ebbero la sua approvazione per tutta la vita, una vita felice.

19. Che vita potete avere?

¹⁹ Il tipo di vita che avrai può dipendere dalle decisioni che prendi adesso. Se fai affidamento su Geova e non su te stesso, lui guiderà i tuoi passi (Prov. 20:24). E tu potrai avere una vita felice e piena di soddisfazioni. Ricorda che Geova considera prezioso quello che fai per lui. Hai l’opportunità di vivere per servire il nostro Padre celeste: potrebbe esserci vita migliore?